E’ previsto intorno alle 17 ora italiana una congiunzione molto stretta fra la ISS e un detrito orbitante (Obj# 25090 PAM-D) che ha portato i livelli di massima allerta (Red) sulla ISS con l’attivazione di tutte le misure di sicurezza previste in questi casi.
L’equipaggio, che si è appena svegliato, sarà fatto rinchiudere all’interno della Soyuz per poter evacuare se necessario la ISS da 25 min prima a 5 min dopo la congiunzione. Prima di chiudersi nella ISS non verranno chiusi altri portelli per permettere la depressurizzazione e lo sganciamento il più rapidamente possibile.
L’allarme è andato via via crescendo nelle ultime ore, passando da verde, poi giallo e ora rosso.
Azz se sei veloce Alby! Qui siamo ancora in piena discussione
L’isolamento nella Soyuz non è ancora confermato. Stando a MCC-H dovrebbe passare a meno di 5 km di distanza.
Sembra che abbiano sbagliato il conto della propagazione orbitale a causa del basso perigeo del detrito, e che si siano accorti del pericolo troppo tardi per una manovra evasiva.
Se il pericolo è confermato, la crew chiuderà tutti gli hatch dei moduli (per poter isolare la leakage in caso di impatto) e poi si chiuderà nella Soyuz (sperando che Murphy non faccia sbattere il detrito proprio contro la Soyuz…).
L’oggetto è il #25090 PAM-D. Riuscite a dirmi quanto è grosso e da dove arriva?
Pare che l’errore derivi dalla stima che viene utilizzata per questi oggetti sugli effetti della radiazione solare. Visto il perigeo molto basso dello stesso (154km) e ricalcolando la distanza dell’incontro con un valore più appropriato si sia giunti ad un allarme più elevato del preventivato.
PAM-D???
E’ un upper stage come quelli utilizzati a bordo dello Shuttle, accidenti come detrito e’ grosso!!!
1,8 m di lunghezza per 1,6 m di diametro, non so quanto pesa a vuoto credo qualche centinaio di kg…
Ci vuole proprio un buon TT. 
