Le prossime attività extraveicolari che vedranno impegnato parte dell’equipaggio della ISS sono attualmente programmate per il 5 e 10 giugno rispettivamente e vedranno, attraverso l’utilizzo dell’attrezzatura russo, lo svolgimento rispettivamente una EVA e una IVA, quest’ultima la prima dal 2001 quando fu eseguita la prima ed ultima IVA sulla ISS.
La EVA-22 Russa del 5 Giugno, anche se attualmente ancora in fase di definizione, vedrà impegnati Genady Padalka e Michael Barratt all’esterno della ISS principalmente per agganciare all’esterno di Zvezda un’antenna di docking per i futuri mezzi di rifornimento, porteranno all’esterno il rack di esperimenti Europeo EXPOSE-R e ritireranno quello russo per ricerca biomedica.
La seconda attività, programmata per il 10 Giugno, anche se ufficialmente nominata EVA-23 si svolgerà completamente all’interno della stazione e si tratterà di una IVA con impegnati gli stessi astronauti.
L’obiettivo di questa attività che richiederà la depressurizzazione del “Transfer Compartment” di Zvezda che collega questo modulo a Zarya per scambiare due pannelli protettivi dei portelli (quello superiore con quello inferiore) in previsione dell’installazione di MRM-2.
Attualmente il portello superiore contiene già il cono di aggancio che verrà utilizzato per fissare MRM-2, per cui quello attualmente nella parte inferiore verrà spostato nella parte superiore e quello in tale posizione portato nel punto di aggancio del nuovo modulo.
Nella prima EVA, prevista per il 5 Giugno, è stato rimosso il task di recupero di Biorisk per espressa volontà del team di ricerca responsabile dell’esperimento.
Sempre legata a questa EVA ci sarà una particolare procedura prevista per le fasi successive all’undocking del Progress M-02M dal Pirs del 17 Luglio, il giorno successivo ci sarà una simulazione di avvicinamento (sino a 10m) dello stesso Progress con le antenne di docking installate nell’EVA di Giugno, sul portello di zenith di Zvezda, per testarne il funzionamento.
A che ora inizia l’EVA in programma?
Durante la EVA, gli astronauti residenti sulla ISS e non coinvolti materialmente, svolgeranno i loro compiti normalmente o rimarranno chiusi all’interno delle rispettive Soyuz?
Io avevo sempre pensato che nel “Transfer Compartment” di Zvezda ci fossero 3 portelli con 3 coni (uno per ogni portello) e in quello di Zarya solo 1 (per il portello nadir, visto che quello frontale è collegato al PMA-1 e allo zenit non vi è nessun portello). Invece a quanto pare nel Transfer Compartment di Zvezda c’è solo un cono, che inizialmente si trovava nel portello frontale per il docking di Zarya, poi nel 2001 con l’IVA (che ho scoperto essere durata solo 19 minuti) questo cono è stato spostato nel portello inferiore per permettere il docking di Pirs. Dall’immagine di faustod vedo che il cono è tornato nel portello frontale e la mia domanda è: quando è successo? C’è stata un’altra IVA? Qualcuno lo sa?
L’EVA dovrebbe iniziale alle 8:45 (CEST) e dovrebbe durare 5 ½ ore. La diretta su Nasa TV inizia alle 8:15.
Non saranno nelle Soyuz, ma solamente divisi come indicato dalla figura sopra per essere pronti ad ogni eventualità.
L’unica IVA precedentemente svolta è quella da te citata, probabilmente è stato spostato senza la necessità di depressurizzare il modulo essendo presenti dall’altra parte dei moduli pressurizzati.
Hai ragione, non c’era bisogno di depressurizzare proprio niente. Però non capisco che bisogno c’è stato di rimettere il cono nel portello frontale, il “flat cover” non è forse compatibile con questo portello? Il cono verrà ricollocato nel suo posto originale pure dopo il docking del MRM-2?
E poi nel primo post si parlava di scambio di pannelli tra i portelli nadir e zenit e lo stesso si diceva sul forum di nasaspaceflight.com. Non è che alla NASA hanno sbagliato l’immagine?!?!