Von Braun ha visto l'UFO di Roswell? E chi è McClelland?

Stò battibeccando con uno che propina immagini e notizie astronautiche interpretate a modo suo e mi propone il caso emblematico che riporto sotto. Mi sà tanto di artificiale, ma immagino che qualcuno di voi abbia info per smontare la notizia.
Leggete sotto e grazie x l’aiuto.

Sull’onda delle rivelazioni Aliene da parte degli astronauti e’ bene ricordare l’ormai nota dichiarazione dell’ex Astronauta Clark C. McClelland, che in questi ultimi giorni sia in rete che nella stampa americana e’ tornato di attualita’.
Clark C. McClelland fu impiegato alla NASA come ingegnere aerospaziale dal 1958 al 1992 (anno del suo improvviso licenziamento). Fu Assistente Tecnico Responsabile della missione Apollo e lavoro’ su 622 lanci tra cui la navetta e la stazione orbitale.
Alla fine degli anni 90 parlo’ di come Wernher von Braun conoscesse molto bene il problema alieno e di come gli Stati Uniti coinvolsero lo scienziato e ingegnere tedesco nel Crash di Roswell.
Secondo quanto raccontato da von Braun ad McClelland la nave precipitata a Roswell non era costituita da metallo come lo concepiamo qui sulla terra, ma di un misterioso materiale piu’ organico tipo pelle.
I corpi alieni recuperati inizialmente furono messi in via provvisoria in una tenda. Gli esseri si presentavano piuttosto piccoli, molto fragili e dalla testa dalle dimensioni abbastanza grande e grandi occhi. La pella era simile a quella di un rettile, ma di colore grigio.
Von Braun confido’ che l’analisi dei rottami lascio’ molto sconcerto negli esperti dell’epoca, infatti il materiale poteva essere equiparato ad alluminio colorato molto fine e leggero, ma incredibilmente resistente. L’interno del disco si presentava molto scarno senza nessuna apparente apparecchiatura, pare che gli esseri alieni diventassero un tutt’uno con il velivolo.
Nel 1993 Clark McClelland fu cacciato dalla NASA. Queste le sue parole: "Mi ha convocato Il Bureau degli Astronauti a Cape Kennedy, e mi hanno ritirato la mia autorizzazione di livello “TOP SECRET2, hanno confiscato i miei beni e i miei strumenti. Mi hanno accompagnato alla porta senza poter salutare i miei colleghi con i quali ho condiviso tanti anni di lavoro.”
McClelland aggiunge: “La NASA non e’ un’agenzia Spaziale civile! E’ nelle mani del Pentagono! Ho partecipato ad alcune missioni Top Secret al DoD ( Dipartimento of Defence). In alcune di queste missioni alcune persone mandate in orbita incontro’ vita aliena”.

Fonte: C.R.U.L.

Si dimentica di dire che il disco è stato trovato all’interno di un cerchio nel grano, che all’interno dello stesso disco è stato trovato il santo Graal, che a sua volta appariva palesemente su un riflesso negativo allo specchio deformante della gioconda e che tutto era già raffigurato su un graffito egizio all’interno della piramide, da poco scoperta, del faraone Phrephen xio nono.
E a fianco c’è un graffito che raffigura le torri gemelle in fiamme e un’immagine molto simile alla capsula progress dentro la quale è ormai risaputo siano spariti una dozzina di cosmonauti sovietici, tra i quali Paul Mc.Cartney.

Sarà un caso???

ps. YETI! (non c’entra niente ma manca solo quello)

Sulla faccenda di Roswell e di von Braun stenderei un velo pietoso.
Riguardo al fatto che la NASA sia, ma sopratutto sia stata, pesantemente coinvolta col Pentagono ed anche - ripetutamente - con operazioni “top secret” della CIA a cominciare dai sorvoli che gli U-2 “Dragon Lady” avevano cominciato ad effettuare dalla metà degli anni '50 (dal 1956 per la precisione) sui Paesi oltre cortina e sull’Unione Sovietica, mi sembra sia un segreto di Pulcinella.
Morale: è sempre la solita pappa…

No così è un caso, ma se metti che insieme c’era anche il chupacabra, allora…

joe

Io chiederei a John Titor a sto punto…

La fonte C.R.U.L. (letto senza punti il nome di una razza aliena dei fumetti) che fonti riporta o cita?
Voci di voci delle voci? E possibile dire di tutto ed affermare di tutto.
Molte affermazioni di questo genere vengono poi smontate al primo controllo o riscontro oggettivo.
I più famosi ed eclatanti avvistamenti e contatti UFO hanno fatto questa fine.
Prove! Ci vogliono prove! E fino ad ora non ne esiste una!

Anche Giacobbo potrebbe sapere qualcosa…

Nemmeno Giacobbo azzarderebbe tanto.
L’unica cosa seria sembra l’accostamento di von Braun a Roswell, oramai sono anni che sono convinto che ci sia proprio lui dietro il presunto “incidente” di Roswell, o meglio una delle sue V2 importate clandestiamente in America da quell’Allen Dulles che di li a poco fonderà la CIA.
All’epoca von Braun era uno dei segreti meglio custoditi d’America, per non far sapere ai russi, e proprio nel 1947 aveva cominciato a riassemblare e lanciare le V2 portate da Peenemunde, per inciso la distanza tra White Sands e Roswell (entrambe nel Nuovo Messico) era di circa 320 Km esattamente il raggio operativo di una V2.

Posto che l’incidente di Roswell sia da attribuire proprio ad una V2 finita fuori rotta, le autorità americane avrebbero ammesso qualsiasi cosa, anche quella di avere in mano degli alieni (che poi in fondo era così dato che in inglese Alien può anche essere intrepretato come “straniero” e non solo come “di un altro mondo”) pur di non rendere nota la presenza dei tedeschi di Peenemunde nel territorio americano.

Il tutto con buona pace dell’ufologia e di tutto quello che vi è stato ricamato sopra negli utlimi 60 anni…

Molto interessante questa cosa delle V2…non ci avevo mai pensato!

PIù che “ammettere” agli americani, da sempre amanti delle cose divertenti e pittoresche bastava semplicemente far finta di niente non smentendo certe “voci” non ufficiali.

D’altra parte nella storia non sono neanche nuove queste “leggende” costruite ad arte per sdeviare l’attenzione dalla verità.

Ricordo di aver letto che la famigerata “maledizione di Tutankamon” venne proprio volutamente inventata e diffusa dallo stesso howard carter(archeologo scopritore della tomba) per cercare di arginare la folla di curiosi e “cacciatori di tesori” che cominciava ad affollare il sito.

da qualche parte ho letto che nel 1947 con una V2 gli americani ottennero le prime foto della Terra da un centinaio di km.
In effetti Von Braun un pò Vulcan doveva esserlo però non si è mai capito per quale motivo durante la sua giovinezza sia finito sul pianeta Hitler.

Sono d’accordo.
L’“arrosto” dietro al fumo di Roswell sono o gli esperimenti di Von Braun,o la caduta di un pallone sonda segretissimo il cui payload era una delicata apparecchiatura destinata a captare tracce di eventuali esperimenti atomici sovietici.
La storia del “disco volante” era un depistaggio perfetto,ma probabilmente neanche quelli che la idearono avrebbero mai potuto sospettare la longevità e la fortuna della loro panzana.

Io propendo per l’ipotesi V2, all’epoca la forma della A4 era un mistero ancora per la maggior parte dell’opinione pubblica.
Come sarebbero apparsi ad un contadino di un posto sperduto come Roswell nel 1947 i rottami di una V2???
Lo dico io: sarebbero sembrati oggetti di un altro mondo (e per certi versi lo erano davvero) con la leggerezza dell’alluminio, le pinne argentee ed il motore ancora fumante.

Inoltre percepisco la presenza di Allen Dulles anche dietro questa operazione di disinformazione, sarebbe stato perfettamente in linea con il personaggio che aveva ideato la cosidetta “Operazione Paperclip” per portare von Braun & Co. da Peenemunde a White Sands nel 1946 sotto il naso dei russi.
Giusto per avere un’idea del tipo date un’occhiata alle note biografiche su Wikipedia:

http://it.wikipedia.org/wiki/Allen_Welsh_Dulles

Chissà che non ci sia anche il suo zampino dietro l’altra grande leggenda “spaziale”, ossia quella dei cosidetti “Lost Cosmonauts”… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Esattamente come nei fumetti,nei serial cinematografici, e sulle copertine delle riviste "pulp dell’epoca.
Certo, possibilissimo.
Circa l’ipotesi pallone-spia lanciato nell’ambito del segretissimo “progetto Mogul” è possibile saperne di più quì: http://www.csicop.org/si/9507/roswell.html oppure digitando su google “roswell + project mogul”.
Anche questi oggetti ed il loro carico avevano un aspetto abbastanza alieno per il 1947.

Inoltre percepisco la presenza di Allen Dulles anche dietro questa operazione di disinformazione, sarebbe stato perfettamente in linea con il personaggio che aveva ideato la cosidetta "Operazione Paperclip" per portare von Braun & Co. da Peenemunde a White Sands nel 1946 sotto il naso dei russi.

Chissà che non ci sia anche il suo zampino dietro l’altra grande leggenda “spaziale”, ossia quella dei cosidetti “Lost Cosmonauts”… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Questo è un sospetto che ho sempre avuto.
Mi chiedo solo se con la volenterosa cooperazione dei “riceventi” o con quale stratagemma tecnico.

perchè aveva i soldi e la volontà per costruire l’A4 (purtroppo l’arma e non un razzo sonda)

Grazie. La V2? Possibile se la distanza è di 350 km.
quanto al McClelland ecco cosa ho trovato:
http://www.angelismarriti.it/presenzealiene/ClarkMcClelland-exingegnereNASA.htm
e
http://www.stargate-chronicles.com/home.html

Il tizio sostiene d’aver visto gli astronauti USA nella stiva della navetta fare quattro chiacchere con gli alien durante una missione DoD… ma se è dall’'86 che non ci sono più missioni militari della navetta!

Quando leggo certe cose :skull: il mio senso di Ragno si attiva a fondoscala e mi viene l’orticaria!
Per vedere un incontro cosi ravvicinato e segretissimo lui dov’era? Dentro la stiva?
(E solo orticaria, il senso di ragno non si attiva per nulla ;))

Possibile. Ma mi chiedo perchè l’USAF ha preferito fornire la spiegazione del caso rivelando il Projetto Mogul, il quale, a parte un numero certamente non rilevante di addetti ai lavori, era praticamente sconosciuto al grande pubblico evitando di la comodissima e ancor più verosimile versione della V2 già conosciuta da decenni da vari strati di popolazione.
Inoltre all’epoca del ritrovamento dei “rottami” da parte di Mac Brazel nel 1947, il fatto che 116 scienziati nazisti stavano lavorando per il governo americano aveva già scatenato una “querelle” pubblica che aveva coinvolto seriamente l’opinione pubblica americana ed aveva costretto il governo a fornire alla stampa dei curriculum falsi per dimostrare che quelli che erano sbarcati alla chetichella nei pressi di Boston nel settembre del 1945 erano degli scienziati “buoni” che erano stati costretti a collaborare con le SS.
Quindi all’epoca dei fatti di Roswell, la presenza di von Braun e degli sienziati nazisti sul suolo americano era un mistero per modo di dire.
Certo che… sembra più probabile che nel ranch di Brazel sia effettivamente precipitata una V2 - visto che Roswell rientra ampiamente nella distanza operativa di una V2 (se non erro tra Ropswell e il poligono di White Sands ci sono poco più di 200 km) - piuttosto che un segretissimo pallone stratosferico del quale sia le basi di lancio che e le zone operative erano lontanissime dal luogo del ritrovamento.
Non bisogna dimenticare però che a favore dell’ipotesi del pallone c’è l’estrema leggerezza e la particolare natura dei materiali ritrovati, che mal si conciliano con le strutture “hard” di una V2 precipitata.

semmai i soldi doveva averli il III Reich che finanziava e non Von Braun come patrimonio personale, potrei essere d’ accordo sul fatto della sua volontà perchè in fondo in fondo sul diabolico pianeta nazionalsocialista tedesco dell’ epoca pareva non trovarsi tanto a disagio altrimenti si sarebbe rifiutato di sviluppare la V2 e magari fuggire dalla germania.

Pilgrim infatti diceva che i soldi li aveva Hitler ed è per questo che inizialmente Von Braun ha sviluppato le V2 per loro. Aggiungiamo anche che il III Reich lo trattava molto bene e gli metteva a disposizione qualunque cosa volesse