La JAXA comunica la timeline del ritorno di Hayabusa

L’agenzia spaziale giapponese JAXA ha comunicato in questi giorni la timeline aggiornata del ritorno sulla terra della sonda Hayabusa, il cacciatore di asteroidi che si suppone sia riuscito a raccogliere alcune polveri dall’asteroide Itokawa nel settembre del 2005 e che si appresta a divenire, se tutto andrà per il meglio, la prima missione di sample return asteroidale.

Dal punto di vista delle procedure, l’ufficio Space Licensing and Safety Office (SLASO) del governo Australiano ha comunicato l’approvazione, il 16 aprile scorso, del trattato Authorized Return of Overseas Launch Space Object (AROLSO), che autorizzerà il rientro della capsula sopra i cieli dell’Australia del sud, presso la Woomera Prohibited Area.

Il ritorno del ‘falco pellegrino’ è previsto per giugno 2010. A tale proposito, la JAXA ha comunicato la data del 13 giugno per il landing, che avverrà alle 11:00 p.m. ora del Giappone, ossia alle 14:00 GMT.
Allo stato attuale sono programmate 4 Trajectory Correction Maneuvers, della durata di alcune ore, attraverso il sistema di propulsione primaria del motore a Ioni, rispettivamente per il 5 maggio (TCM 1), il 29 maggio (TCM 2), il 6 giugno (TCM 3), il 10 giugno (TCM 4), essendo le ultime due dedicate alle correzioni per raggiungere l’area finale di rientro.

Lanciata nel 9 maggio 2003 attraverso un vettore M-V, ha raggiunto l’asteroide Itokawa, attraverso la propulsione alternata delle sue 4 unità di motori a ioni, a metà del settembre 2005, operando un rendez-vous rimanendo inizialmente in un’orbita eliocentrica attorno all’asteroide senza entrare in un’orbita, potenzialmente molto instabile, attorno ad esso. Dopo aver osservato la superficie di Itokawa da 20 km di quota, la sonda ha tentato una serie di avvicinamenti attraverso il software autonomo di bordo. Durante il secondo di questi, appurato il contatto con l’asta dispiegabile, una serie di proiettili ha colpito l’asteroide, rendendo possibile - ma ciò è ancora in dubbio dagli scienziati - la raccolta di alcune polveri.

Una serie di problemi all’apparato propulsivo, riguardanti una perdita di propellente e ulteriori failures hanno tuttavia messo in dubbio la sopravvivenza stessa della missione appena dopo la conclusione della fase asteroidale, alla fine del 2005. I problemi furono molteplici, sia al sistema di controllo di assetto sia alla telemetria, che fu persa in diverse occasioni proprio per la diversa posizione angolare dello spacecraft rispetto alla Terra.

La perdita di Xenon inoltre potrebbe ancora dare problemi durante la fase di avvicinamento a Terra, in cui sono previste, in vicinanza del Sole, temperature maggiori, che determinerebbero l’evaporazione dei residui gelati di Xenon presenti all’esterno ed all’interno, creando una preoccupazione nel team di controllo di assetto. Se tutto andrà per il meglio e le diverse manovre di correzione saranno portate a termine, il raggiungimento degli obiettivi sarà certamente più vicino.

Fonte: JAXA,Planetary Society


Hayabusa_TCMs.jpg

Speriamo Bene. Forza Hayabusa.

Da affezionato ad Hayabusa segnalo i seguenti siti

http://hayabusa.jaxa.jp/e/index.html

http://www.isas.jaxa.jp/home/hayabusa-live/

A quanto pare la TCM3 è iniziata oggi e dovrebbe durare un paio di giorni!
Incrociamo le dita e TT!

Grossi TT per questa fantastica missione!
In questo periodo di ultimi lanci shuttle, solo i falchi mi danno soddisfazione… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Da twitter leggo che è stata completata con successo la TCM-3.

Molto bene
Un altro passo verso casa

E’ già un successo, ma se avesse catturato anche solo qualche granello di polvere asteroidale sarebbe un successo E-NOR-ME!
Per i problemi superati, per le tecnologie impiegate, è una delle più strabilianti missioni mai tentate. :clap: :clap: :clap:

Interessante grafica.


Con l’esito positivo di questa correzione, il rientro a Terra dovrebbe essere garantito!
:clap:

Ganbatte Hayabusa!

E anche TCM 4 e’ andata bene.
Adesso c’e’ solo da incrociare le dita e sperare in un landing decente :slight_smile:
http://www.isas.jaxa.jp/home/hayabusa-live/?itemid=563

M_D

:clap:
Complimenti alla JAXA!
Attendiamo l’arrivo dell’asteroide…

Bravi!

p.s. non dite a Giacobbo che sta arrivando un asteroide… :point_up:

Bravo a dirlo, perchè se no catastrofista com’è (non sono sicuro che il termine si adatti a lui) inizia a dire “i Maya nella loro profezia avevano lasciato alla Terra due anni di troppo”… :smiley: :smiley: :smiley:

Allgato il Capsule Reentry Plan di Hayabusa.

Secondo la JAXA la traiettoria e i sistemi della sonda sono nominali.

* 13/6 19:51 (JST) -->12:51 (CEST) : Capsule separation.
* 13/6 22:51 (JST) --> 15:51 (CEST) : Capsule reentry.

20100612_hayabusa_e.gif

Il link del video live del rientro:
http://airborne.seti.org/hayabusa/
around 13:45 - 13:55 UTC = 9:45 - 9: 55 a.m. EDT June 13, 2010

Spero di essere a casa nel pomeriggio per assistere all’evento. Velocità di rientro 12,2 km/s, seconda solo a quella della Stardust.

ovvero CEST 15.45 circa :stuck_out_tongue_winking_eye: traduco per quelli che, come me, fanno ancora fatica nell’oscuro mondo dei fusi orari :cry:

Il link al live video http://www.media-i.com/Hayabusa/index_nasa.html non è disponibile a causa del traffico elevato.
L’interesse per questa missione è superiore al previsto, o le disponibilità sono limitate.

Foto del rientro nell’atmosfera di Hayabusa:

http://twitter.com/RobertPearlman/status/16072925467

Paolo Amoroso