Taurus-2 potrà lanciare una capsula pilotata

La Orbital Sciences Corporation (OSC) è attualmente impegnata nello sviluppo del programma Cygnus, per effettuare una serie di voli automatici per il rifornimento alla ISS.

Il contratto in essere con la NASA prevede, da parte della OSC, l’effettuazione di otto voli di rifornimento automatico entro il 2015.
Il debutto dei voli è attualmente previsto per il 2011.

Il razzo vettore sviluppato dalla OSC è il Taurus-2, la cui base di lancio sarà a Wallops Island, in Virginia, scelta sopratutto per pressioni politiche locali e per la vicinanza alla sede della OSC.
Il Pad è attualmente in costruzione, con previsione di completamento entro la fine dell’anno.

Spaceflight Now riporta che in previsione di una futura commercializzazione dei voli umani verso la ISS, il Vice-Presidente della OSC, l’ex-astronauta Frank Culbertson, ha dichiarato l’interesse della Società alla competizione in questo campo.

Culbertson pensa che la OSC sia in grado di sviluppare una capsula e implementare il Taurus-2 in tre o quattro anni dalla firma di un eventuale contratto.

Per questa eventualità, la OSC ha individuato lo SLC-36 di Cape Canaveral come sito ideale per un futuro utilizzo del Taurus-2 a partire dalla costa della Florida.

Il complesso di lancio sopra citato è stato usato negli anni per il lancio del vettore Atlas Centaur e ora esso è affidato in gestione alla società statale Space Florida, il cui fine è di commercializzare l’utilizzo dei siti di lancio ora dismessi.

come postato in altro Topic si propetterebbe:

Utilizzo COTS per il lancio di equipaggio - Bocciato, rimane solo il COTS “cargo” (che già esisteva prima di Obama)…

Queste notizie contradditorie non rischiano di cerare tensioni fra le parti piuttosto che andare verso una Vision del futuro astronautico univoca?
Vedo molta confusione negli states…

Il fatto è che di Società potenzialmente interessate all’utilizzo di vettori commerciali per il trasporto di equipaggio non mancano di certo, ma il punto sta tutto nel vedere se l’amministrazione, USA e NASA darà questa possibilità o se deciderà di continuare sulla strada seguita da sempre.
Non c’è contraddizione fra le due citazioni.

Comunque se non sbaglio la citazione da altro topic è di Alby (sbaglio?) e si riferisce a voci non confermate mi sembra…quindi anche per questo non sono in contraddizione
Fermo restando che come detto quello è il programma NASA per il suo accesso allo spazio, nulla vieta a compagnie private di sviluppare a spese proprie mezzi da vendere poi a privati per i propri avamposti (leggasi Bigelow) o per semplici gite in LEO

In questo momento quale vettore sarebbe in grado (o potrebbe in futuro) lanciare la capsula Orion in LEO?

Direi solo gli “heavy” di ULA, Atlas V H. e Delta IV H.

forse al solito sono andato di corsa e quindi troppo ermetico…

Provo a spigare il pilgrim-pensiero.

In altro topicsi parlava di rumors circa l’evoluzione dl futuro piano spaziale.
Se venisse così ribaltato ISS sarebbe visitata da soyuz, Progress, Orion,ATV, (forse) Cygnus/Dragon-unmanned per tutto il periodo d’operatività della stessa e poi? il nilla?

Allora penso se in questo periodo i privati lanciaasero finalmente una stazuine perivata con un costituendo corpo astronauti privato, ecco che i veicoli manned appunto privati potrebbero offrire il volo per la stazione stessa a tariffe competitivee innescare una ricerca improntata sulla essenzialmente ricaduta pratica e sulla concorrenza di tariffe.

Aggiungerei il Falcon 9 Heavy

:stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye:

Sottointendi una stazione Bigelow?

Provo a dare una veloce spiegazione del Falcon 9 da te citato. E’ un vettore gigante che per ora esiste solo sulla carta, un mostro da 27 motori accesi al lancio (e cioè 2 booster da 9 ciascuno e un primo stadio da 9), un peso al decollo di 885 ton, una spinta iniziale di 12258 kN e un carico utile verso LEO pari a 27,5 ton. :star_struck:
Altri dettagli qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Falcon_9