Roberto Vittori astronauta... a fumetti

Da grande farò… l’astronauta! Saranno forse molti i ragazzi che pronunceranno questa frase dopo aver letto il numero di Topolino in edicola di questa settimana. I giovani lettori del fumetto più seguito d’Italia faranno infatti la conoscenza di Roberto Vittori, alias Roby Vic, un ragazzo tranquillo ma molto tenace ("pensare di non farcela – sostiene – non è un buon motivo per non provare”) e che ha come sogno nel cassetto quello di diventare un astronauta.

“Paperino Paperotto, Roby Vic e i conti alla rovescia”, è il titolo della prima di tre storie che usciranno sul settimanale Disney per annunciare l’avvicinarsi della prossima missione dell’astronauta nostrano, la STS-134, che volerà a bordo della navetta Endeavour. Attualmente in calendario per il 28 febbraio 2011 sarà un lancio ricordato a lungo non solo perché porterà sulla Stazione spaziale internazionale Ams, il potente “cacciatore” di antimateria, ma perché sarà l’ultimo viaggio attualmente previsto per il programma Shuttle e che manderà quindi in pensione la flotta spaziale statunitense in servizio dal 1981.

La storia, che si è guadagnata anche la copertina del numero, il 2859 della saga, racconta l’arrivo alla scuola di Quack Town di Roby Vic e della sua amicizia con Paperino Paperotto ripercorrendo l’esperienza di crescita personale e di formazione di Roberto Vittori a partire proprio dal primo periodo scolastico, liberamente interpretato dalla penna di Roberto Sisti e dalle matite di Alessandro Intini.

Fonte: ASI

Che bella iniziativa!! :clap:

E’ da tempo che la produzione italiana del settimanale “Topolino” ha assunto non solo una qualità grafica degna delle tavole di Carl Barks, ma ha contestualmente dei contenuti adatti per qualsisi pubblico.
Storie amene, ma con contenuto educativo.
Un plauso all’Organico tutto della rivista

Ma quindi anche i prossimi due numeri avranno questo tipo di storie? Oppure saranno dei numeri a caso che non si conoscono ancora?

Prima dei mondiali hanno fatto delle storie con i giocatori bambini (in realtà trasformati in bambini da una razza aliena che doveva difendere il mondo da un’altra razza aliena che voleva trasformare tutte le sfere (palloni da calcio, ma anche pianeti!) in cubi…) ed erano tutte “di fila” su numeri successivi.

Full disclosure: la mia ragazza lavorava per Disney (lavoraVA. Il che significa che mi tocca comprarli i prossimi numeri :slight_smile: )

Ho comprato il Topolino di questa settimana, ma niente, questa volta non c’è nessuna traccia di astronautica o di Roby Vic…

…ora bisognerebbe capire in quali numeri si troveranno le altre due storie citate da Albyz nel primo post :wink:

io ce l’ho, sono ancora abbonato da quando ero in 3a elementare!! il numero è il 2859 in edicola dal 14 settembre!!!

uhm no, in edicola ora si trova il 2860 (l’ho comprato questa mattina)

Il Topolino esce di mercoledì :wink:

si infatti mi è arrivato oggi con la posta il 2860

Hai detto che il 2859 è in edicola dal 14 settembre, mentre invece lo è stato dal 8 al 14 settembre :wink:

Chissà quali sono i prossimi…magari tu che hai l’abbonamento potresti farci un fischio quando usciranno le altre due storie a tema :wink:

vero, infatti in teoria una volta agli abbonati arrivava il numero una settimana prima rispetto che in edicola, quindi l’8 mi è arrivato a casa… non comprandolo più in edicola non mi sono accorto fino a poco tempo fa che man mano il topolino arrivava in edicola sempre prima fino al giorno d’oggi, dove esce in edicola una settimana prima rispetto al giorno d’uscita

Bella iniziativa ! Ma non è la prima volta che Topolino mette in fumetto personaggi famosi . A parte i calciatori ricordo una storia con Paperone , Rockerduck , Gianni Agnelli e Berlusconi . Qualche settimana fa poi è stato pubblicato , penso in UK , un fumetto ispirato all " oggetto di Hanny " un oggetto astrofisico scoperto da una signora olandese ( Hanny Van Arkel ) che fa parte della collaborazione Galaxyzoo progetto di scienza dei cittadini che ha come oggetto lo studio morfologico delle galassie . C’è da augurarsi che l’accoppiata fumetto-spazio continui