Pronti per gli Stati Uniti quattro motori RD-180

La società russa Energomash è pronta per inviare quattro nuovi motori RD-80 (РД-180, Ракетный Двигатель-80) negli Stati Uniti nell’ambito del noto contratto sottoscritto con la Lockheed Martin (già General Dynamics Space Systems Division) nel 1990.

Sigillati in appositi contenitori e caricati su un trasporto eccezionale i motori viaggeranno verso l’aeroporto di Sheremetyevo per essere imbarcati su un An-124-100.

Il viaggio verso la destinazione statunitense è previsto per mercoledì prossimo.

I motori RD -180 serviranno per spingere nuovi vettori Atlas; tali motori usano LOx/ RP-1 ad alta pressione nel ciclo di combustione.

Dall’inizio della collaborazione sono stati prodotti 46 motori RD-180.

Fonte: RIA-Novosti

Nell’immagine d’archivio (1998) i motori RD-180 al banco prova del Marshall Space Flight Center.


Questa non la sapevo proprio…vettori americani che usano motori russi?! :scream:

Speriamo abbiano più fortuna con l’Antonov… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Da quel che ne so (molto superficialmente) i motori russi hanno rendimenti che, almeno fino a pochi anni fa, gli americani potevano sognarsi.

In un vecchio documentario (lo ricordo bene), parlavano di come dopo l’apertura dell’unione sovietica gruppi di tecnici nasa andavano in CSI per cercare questi famigerati motori. Trovarono un magazzino di rd-170, stoccati dalla fine degli anni '60, e strinsero accordi per la fornitura.

Ricordo anche di aver letto, purtroppo mi mancano le fonti, di un tentativo di una qualche azienda americana di copiare gli rd-180, finito in cause etc etc etc.

Infine, se non sbaglio, dal genitore rd-170 gli ultimi arrivati sono gli rd-190 che equipaggeranno il missile Angara…

Spero di ricordare bene, questo post è pieno di “mi ricordo” “ho letto” ma senza fonti, scusatemi! :slight_smile:

Quasi tutto giusto: il motore per Angara è il RD-191, sviluppo della famiglia di motori RD-170/171, nati in origine per Energia, con pressione di camera pari a 257.00 bar e rapporto Ossidante/Comustibile pari a 2.6 e camera di combustione singola.

ecco l’RD-191

Grazie per le correzioni!

Domandina: l’rd-170 e l’rd-180 sono a camera di combusione doppia o multpla? Perchè se non erro è proprio questa la questione principale che fa primeggiare questo motore: il fatto di ingrassare la combustione della turbina di alimentazione, riutilizzando i gas ancora carichi non in espulsione, ma come partecipante essenziale alla combustione principale…

Ho nozioni sommarie, gli esperti potranno dare notizie più corpose, comunque il padre dalle famiglia RD-170 era costituito da quattro camere di combustione con propellente spinto da una unica turbo-pompa utilizzando un bruciatore pre-ciclo (Staged combustion cycle), con potenza di 20 milioni di HP.
RD-180 ha anch’esso una unica turbo-pompa e quattro camere di combustione; il ciclo di combustione è ad alta pressione con un rapporto Ossidante/Combustibile 2,72.

A vederlo sembra un affare poco più alto di una persona adulta. Quell’aggeggino lì sprigiona 20 milioni di HP…
Vorrei averlo al semaforo sulla mia macchina: sapete che accelerazione bruciante!!! Peccato che il pieno mi durebbe, se vabene , meno di un secondo…