Chiusa ufficialmente la produzione degli External Tanks

[faustod]

La Lockheed Martin ha dichiarato ieri la chiusura ufficiale della produzione degli External Tanks per il programma Space Shuttle.
L’unità produttiva coinvolta è stata la Michoud Assembly Facility (MAF), nei pressi di New Orleans, in Louisiana.

In base al contratto iniziale che fu firmato con la NASA il 5 Settembre 1973 e ai successivi contratti, in questi 37 anni sono stati prodotte 136 unità di volo.
Finora, per le missioni già completate, sono state utilizzati 132 esemplari, mentre altre tre unità, denominate ET-122, ET-137 ed ET-138 si trovano al KSC in preparazione per i prossimi voli.

Il primo ET costruito fu completato il 29 Giugno 1979 e fu poi utilizzato per la missione STS-1 il 12 Aprile 1981.
Esso fu il primo di sei esemplari denominati Standard Weight Tank o Heavy Weight Tank, di cui i primi due furono dipinti di bianco.
Il peso a vuoto si aggirava intorno ai 35000 kg.

Il 10 Settembre 1982 fu consegnato il primo esemplare della serie Light Weight Tank (LWT), pesanti circa 30000 kg.
Il primo LWT, ET-8 fu utilizzato per la missione STS-6 Challenger, nel 1983, mentre l’ultimo LWT prodotto, l’ ET-94 giace inutilizzato a Michoud.

Il 2 Giugno 1998 fu consegnato il primo Super Lightweight Tank (SLWT), l’ ET-96 che fu impiegato per la missione STS-91, nel 1998.
Il peso di ogni SLWT si aggira attorno ai 26500 kg, ottenuti utilizzando una lega di alluminio più leggera di quella utilizzata nelle versioni precedenti.

Da ricordare che nell’ Agosto 2005, le installazioni produttive furono danneggiate pesantemente dall’ Uragano Katrina, che tra l’altro danneggiò anche l’ ET-122, pressochè completo.
Quest’ ultimo fu accantonato e rimesso in stato di volo solo recentemente, risultando essere l’ultimo ET consegnato alla NASA nei giorni scorsi.
Esso verrà utilizzato molto probabilmente per la missione STS-134 Endeavour.

Fonte: Lockheed Martin

[Biduum]

Si è passati da 35000Kg a 26500 Kg! Direi una bella evoluzione!
Questo guadagno si è tradotto automaticamente in più payload per STS? Cioè in 8500 Kg in più?

[Buzz]

@faustod

Esso fu il primo di sei esemplari denominati Standard Weight Tank o Heavy Weight Tank, di cui i primi due furono dipinti di bianco.

Sulla base di cosa hanno deciso di cambiare colore?

[albyz85]

@Buzz

@faustod

Esso fu il primo di sei esemplari denominati Standard Weight Tank o Heavy Weight Tank, di cui i primi due furono dipinti di bianco.

Sulla base di cosa hanno deciso di cambiare colore?

E’ il colore della schiuma, i primi erano verniciati mentre i successivi per risparmiare peso non lo furono più

[Exelion]

@albyz85

@Buzz

@faustod

Esso fu il primo di sei esemplari denominati Standard Weight Tank o Heavy Weight Tank, di cui i primi due furono dipinti di bianco.

Sulla base di cosa hanno deciso di cambiare colore?

E’ il colore della schiuma, i primi erano verniciati mentre i successivi per risparmiare peso non lo furono più

Si, ma per quale motivo li verniciavano? Solo per l’estetica non penso altrimenti li avrebbero fatti sin da subito non verniciati uhm

[fil0]

Inizialmente LM pensava che gli ET dipinti di bianco potessero respingere meglio il calore dovuto all’irraggiamento solare e limitare così il riscaldamento e l’evaporazione dei propellenti criogenici; tuttavia la verniciatura non risultò così efficace e si decidette di farne a meno, risparmiando circa 300 kg per ET.

[Exelion]

Ma quante ne sai…

[topopesto]

@fil0

Inizialmente LM pensava che gli ET dipinti di bianco potessero respingere meglio il calore dovuto all’irraggiamento solare e limitare così il riscaldamento e l’evaporazione dei propellenti criogenici; tuttavia la verniciatura non risultò così efficace e si decidette di farne a meno, risparmiando circa 300 kg per ET.

Sarebbe stato interessante verificare se sui primi ET, quelli verniciati di bianco, ci frurono dei distaccamenti; magari la vernice bianca non permetteva l’impregnamento di acqua e similari e quindi risultavano impossibili i distaccamenti di schiuma avuti nelle missioni successive.