per ora senza aiuti
Non vuole essere la risposta (anche perchè nn la so) ma così, di primo acchitto, direi un lander sovietivo per l’esplorazione di Marte.Acqua…fuochino?
Non vuole essere la risposta (anche perchè nn la so) ma così, di primo acchitto, direi un lander sovietivo per l'esplorazione di Marte.Acqua...fuochino?
Fuochino
è per caso un primissimo prototipo per un lander da impiegare in missioni lunari?
è per caso un primissimo prototipo per un lander da impiegare in missioni lunari?
Acqua
Ha qualcosa del Luna 16, tuttavia la sfera tratteggiata indica un qualche sistema di protezione (tipo scudo termico) quindi dovrebbe trattarsi di un lander pe un pianeta/satellte dotato di atmosfera, oppure era collocato “verticalmente” nell’ogiva del lanciatore e, quindi, la linea tratteggiata indicherebbe un cilindro.
Poi, le zampe dovrebbero essere 3, infatti se si usano 4 zampe di solto sono posizionate a 45° risptto agli assi principale del lander, in conseguenza di ciò è verosimile che la parte inferiore del lander sia sferica come indica l’ombreggiatura nel disegno (inizialmente pensavo si trattasse di un cilindro con due semisfere alle estremità).
Ultima considerazione, l’affare che spunta tra i due sostegni della zampa sinistra è un semplice radiatore oppure un RTG? In questo caso propenderei per l’ipotesi americana.
Ciao,
Star
Io la sparo, ma probabilmente è una boiata… un lander per venere? :?
Ammetto che l’unica cosa che me lo ha fatto venire in mente è la sfericità del modulo per resistere alle alte pressioni, il cerchio intorno io l’ho interpretato come un’ogiva cilindrica con un boccaporto nella parte alta della figura… :?
Albyz85, a prescindere che come al solito i quiz di Paolo sono da arrovellarsi la mente, mi pare che la sagoma rotonda mostri la stessa sonda a gambe ripiegate verso l’alto, come fosse in configurazione di volo.
Probabilmente in quel modo poteve essere rinchiusa in un involucro ablativo per l’ingresso sul pianeta da esplorare.
E poi, anche se non so spiegarne il perchè come si deve, il “look & feel” mi pare sovietico.
Vai con l’aiutino:
- E’ sovietico
- La tratteggiatura e’ effettivamente uno scudo termico (sferico, capisciamme’)
- E l’oggetto alettato e’ davvero un RTG
[quote=“albyz85”]Io la sparo, ma probabilmente è una boiata… un lander per venere? /quote]
Quasi fuoco!
Quindi non avendo i pannelli solari l’affare indicato con il numero 6 è l’antenna parabolica? E quella in mezzo la solita antenna a tronco di cono russa.
Ciao,
Star
Il “cono” alla sommità dovrebbe essere un qualche strumento per analizzare l’atmosfera (quindi dovrebbe essere un lander per un pianeta che possieda atmosfera)oppure in seconda analisi una telecamera (ma ne sono poco convinto).Inizialmente ho pensato che quelle due strutture piatte vicino al “cono” fossero pannelli solari (che su Venere nn so a quanto servirebbero ) ma l’rtg mi ha fatto quasi cambiare idea.
E’ un disegno della DZhVS (Dolgozhivushaya Veneryanskaya Stanziya, sonda venusiana di lunga durata). Un progetto sovietico per una sonda che sarebbe dovuta sopravvivere UN ANNO sulla superficie di Venere. Il trucco stava nel fatto che tutti i componenti (inclusa l’elettronica) erano progettati per funzionare a 500°C (a differenza dei lander Venera che erano pressurizzati e termostatati). Alla fine il progetto venne rimpiazzato dalla missione Venera-Halley.
Alcuni componenti della DZhVS pero’ riuscirono a volare lo stesso, per esempio il sistema di trivellazione montato (all’esterno!) degli ultimi lander Venera.
DZhVS e’ uno dei due progetti di esplorazione venusiana piu’ “estremi” nati nell’URSS. L’altro e’ un rover venusiano, il cui sistema di trasmissione venne provato in Kamchatka durante gli anni '80.
Questo e’ l’unico articolo che conosco su questo progetto http://www.novosti-kosmonavtiki.ru/content/numbers/223/45.shtml
(ovviamente e’ in russo)
ecco perchè non l’ho trovata, cercavo usando parole inglesi… 
Ciao,
Star
ecco perchè non l'ho trovata, cercavo usando parole inglesi... :smiley: :smiley: Ciao, Star
Caro Starline,
imparerai presto che quando Paolo dice “facilina” allora c’è da lambiccarsi qualche giorno; quando invece dice “non troppo facile”, allora o si è veri MASTERS OF ASTRONAUTICS , o si fa come me, chiedendo di comprare una vocale… 