Nuovi record per il prototipo del lander lunare NASA

Sono terminati positivamente i tests del nuovo lander robotico che la NASA sta sperimentando presso il Redstone Test Center di Huntsville, Alabama. I dati raccolti verranno impiegati per realizzare una nuova generazione di piccoli e versatili lander automatizzati da destinarre all’esplorazione di corpi celesti privi di atmosfera, come la Luna, ma anche Mercurio o gli asteroidi.

I test sono iniziati ai primi di ottobre, con delle manovre di volo a punto fisso a circa un metro di altezza, per poi affrontare manovre sempre più complicate che sono culminate nel volo a 100 piedi (circa 30 metri) degli scorsi giorni. Il test è durato circa 30 secondi, durante i quali il veicolo ha raggiunto la quota prevista, è rimasto in hovering ed ha poi iniziato la manovra di discesa, simulando un atterraggio lunare con traslazione orizzontale di circa dieci metri per raggiungere il bersaglio.

Mighty Eagle (il nome del lander) è passato dalla progettazione concettuale al volo autonomo in meno di due anni, con notevoli risparmi in tempo e danaro rispetto al preventivato. Esso è in grado di operare in modo completamente indipendente anche in condizioni di vento leggero o pioggia (ovviamente, solo in questa fase di sperimentazione). Si tratta di un modello tripode, di circa 120 cm di altezza per 240 di diametro, con una massa di circa 320 kg. con i serbatoi pieni di perossido di idrogeno. E’ dotato di un vettore di sostentamento e 15 di assetto. Il suo sviluppo è frutto di una collaborazione tra il Marshall Center (NASA), il Johns Hopkins Applied Physics Laboratory ed il Von Braun Center for Science and Innovation, che comprende lo Science Applications International Corporation, la Dynetics Corp., la Teledyne Brown Engineering Inc., e la Millennium Engineering and Integration Company, tutte con sede ad Huntsville.

I test riprenderanno in primavera, con la bella stagione.

Nella foto NASA, un test del lander al coperto.

fonte e video: [ NASA ](http://Sono terminati positivamente i tests del nuovo lander robotico che la NASA sta sperimentando presso il Redstone Test Center di Huntsville, Alabama. I dati raccolti verranno impiegati per realizzare una nuova generazione di piccoli e versatili lander automatizzati da destinarre all’esplorazione di corpi celesti privi di atmosfera, come la Luna, ma anche Mercurio o gli asteroidi.

I test sono iniziati ai primi di ottobre, con delle manovre di volo a punto fisso a circa un metro di altezza, per poi affrontare manovre sempre più complicate che sono culminate nel volo a 100 piedi (circa 30 metri) degli scorsi giorni. Il test è durato circa 30 secondi, durante i quali il veicolo ha raggiunto la quota prevista, è rimasto in hovering ed ha poi iniziato la manovra di discesa, simulando un atterraggio luanre con traslazione orizzontale di circa dieci metri per raggiungere il bersaglio.

Mighty Eagle (il nome del lander) è passato dalla progettazione concettuale al volo autonomo in meno di due anni, con notevoli risparmi in tempo e danaro rispetto al preventivato. Esso è in grado di operare in modo completamente indipendente anche in condizioni di vento leggero o pioggia (ovviamente, solo in questa fase di sperimentazione). Si tratta di un modello tripode, di circa 120 cm di altezza per 240 di diametro, con una massa di circa 320 kg. con i serbatoi pieni di perossido di idrogeno. E’ dotato di un vettore di sostentamento e 15 di assetto. Il suo sviluppo è frutto di una collaborazione tra il Marshall Center (NASA), il Johns Hopkins Applied Physics Laboratory ed il Von Braun Center for Science and Innovation, che comprende lo Science Applications International Corporation, la Dynetics Corp., la Teledyne Brown Engineering Inc., e la Millennium Engineering and Integration Company, tutte con sede ad Huntsville.

I test riprenderanno in primavera, con la bella stagione.

Nella foto NASA, un test del lander al coperto.

fonte e video: [url=“http://www.nasa.gov/mission_pages/lunarquest/robotic/11-146.html?test=tost”) [http://www.nasa.gov/mission_pages/lunarquest/robotic/11-146.html](http://www.nasa.gov/mission_pages/lunarquest/robotic/11-146.html)


Paolo, mi sa che il link è da correggere :slight_smile:

Nel frattempo qui potete vedere un paio dei video dei test

http://www.youtube.com/watch?v=H59Te3tccoM#ws

http://www.youtube.com/watch?v=ZppmQJeTgyg#

Poi pian piano si arrivera’ a questo:

Sono perplesso: il link non funziona, ma l’indirizzo e’ giusto. Boh!
Lo riporto qui sotto in attesa di approfondimenti:

http://www.nasa.gov/mission_pages/lunarquest/robotic/11-146.html

Buffo: se vado sulla parola NASA dell’articolo, quella ipertestuale, e clicco, non accade nulla. Ma se faccio tastodestro, copia indirizzo e poi lo apro in una nuova finestra, raggiungo la pagina desiderata. Sto usando la volpe di fuoco. A voi cosa capita?

Questo link qui sopra, nel tuo post, con volpe-di-fuoco funziona benissimo.

Infatti! E’ il link ipertestuale dell’articolo che non funge. :frowning:

Ma il primo lancio verso la Luna quando sarà? Inoltre la Nasa non potrebbe già pensare di realizzare una versione più grande, magari in collaborazione con i privati, in grado di riportare gli astronauti Usa sulla Luna?

Sempre più buffo: con chrome, se vado sopra l’ipertesto NASA, leggo come indirizzo le prime righe dell’articolo. Ovviamente il link non va.

Io invece ho visto il filmato e il link sia apre benissimo. :smile:

Bacherozzo in SMF.
Se si ripresenta cerchiamo di capire se è riproducibile e facciamo una segnalazione.
Parlate pure della notizia, che trovate sul sito NASA

Ecco, Michael, il TUO funziona.

Il ritorno dei propulsori HTP!!! :ok_hand:

Si ma ho provato a modificare in vari modi il tuo, sempre con lo stesso risultato.

idem! mal comune…:wink: