Curiosity in rotta verso Marte!

Finalmente, dopo il rinvio di un giorno per motivi tecnici, il nuovo rover della NASA Curiosity ha iniziato il suo viaggio di otto mesi che lo porterà ad atterrate su Marte il 6 Agosto 2012.

Alle 16:02 italiane di quest’oggi Sabato 26 Novembre 2011 il vettore Atlas V con a bordo il Mars Science Laboratory Curiosity, si è staccato dalla torre di lancio dello Space Launch Complex 41 della Cape Canaveral Air Force Station in Florida collocando il l’upper stage Centaur in un’orbita di parcheggio. Di seguito, una seconda accensione dell’upper stage Centaur ha strappato Curiosity dall’orbita terrestre spingendolo in una traiettoria lunga 567 milioni di km e della durata di circa 8 mesi con destinazione Marte.

Il fatto che Curiosity pesi circa una tonnellata preclude l’utilizzo di airbags per l’atterraggio sul suolo rosso, come avvenne per i due rover Spirit ed Opportunity, quindi verrà per la prima volta impiegata una nuova tecnologia di atterraggio di precisione; lo Sky Crane. Questa sorta di argano a razzo dovrà depositare il rover, che è grande grossomodo come una automobile di medie dimensioni, ai piedi dei una montagna nel cratere Gale.
Da qui inizierà la sua missione di esplorazione, che durerà un anno marziano (due anni terrestri), e che vedrà il rover della NASA impiegare i suoi dieci strumenti scientifici alla ricerca di segni di vita, come il metano, per capire per esempio se questo gas sia di origine biologica o geologica; inoltre cercherà di capire se quella regione abbia mai offerto condizioni favorevoli alla vita microbica, includendo anche la ricerca degli ingredienti chimici della vita.

“Siamo molto eccitati riguardo all’invio del più avanzato laboratorio scientifico al mondo su Marte,” ha dichiarato Charles Bolden, l’amministratore della NASA. “MSL ci darà delle informazioni importanti su Marte, e mentre esso svolgerà il suo lavoro scientifico, noi lavoreremo sulla caratterizzazione di una missione umana sul Pianeta Rosso e verso altre destinazioni in cui non siamo mai stati.”

Fra due settimane avverrà la prima correzione della traiettoria e nelle settimane seguenti si effettueranno i controlli sulla strumentazione scientifica; di seguito si inizieranno i meticolosi preparativi per il landing e per le operazioni di superficie.

Gli obiettivi scientifici di Curiosity sono a dir poco ambiziosi. Il rover-laboratorio impiegherà una trivella ed una paletta, montati in cima al suo braccio robotico, per polverizzare e raccogliere i campioni di suolo da setacciare e suddividere nei contenitori dei campioni dei suoi vari strumenti scientifici, che in totale hanno una massa di 15 volte superiore a quella del corredo scientifico di Spirit ed Opportunity.
Alcune apparecchiature verranno impiegate su Marte per la prima volta; come per esempio uno strumento laser che servirà a determinare a distanza gli elementi costituenti delle rocce, oppure uno strumento per la diffrazione dei raggi X, per l’identificazione dei minerali nei campioni di polvere.

La missione è gestita dal Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, California, per lo Science Mission Directorate della NASA di Washington. Il rover è stato progettato, sviluppato ed assemblato presso le strutture del JPL. Il lancio è stato gestito dal Launch Services Program della NASA presso il Kennedy Space Center in Florida. Le comunicazioni con il lanciatore sono state fornite dallo Space Network dell’ente spaziale americano, mentre il Deep Space Network manterrà le comunicazioni relative alla parte operativa della missione.

Per ulteriori informazioni:
http://www.nasa.gov/msl
http://marsprogram.jpl.nasa.gov/msl/

Fonte: JPL/NASA

Foto: 1) e 2) I primi istanti del liftoff. (C) JPL/NASA:

  1. Il distacco di Curiosity dall’uper stage Centaur (C) FA.it

:clap:
Ottimo lavoro! Almeno una delle 2 missioni è iniziata in maniera “liscia”

Peccato che la sonda russa non abbia avuto esito positivo; due missioni contemporaneamente verso marte sarebbero state davvero belle!

…ma come mai il paragone è fatto in termini di peso sulle strumentazioni scientifiche?..
mi spiego meglio:
si sa che mandare 1Kg di strumenti su Marte in termini di difficoltà assoluta è molto più “facile” che spedirne 10…
Ma confrontare apparecchiature scientifiche (oltretutto costruite a quasi un decennio di distanza) in base al semplice peso mi sembra un po’ riduttivo.

La mia non vuole assolutamente essere una polemica nei confronti di nessuno (Luca in primis), solo una curiosità (per restare in tema… :smile: ).

Questo confronto “ponderale” l’ho trovato anche in altri siti…
è come dire che un assorbimento atomico è meglio di un HPLC perchè pesa di più…

Si Aran, in effetti è parso anche a me un confronto un po’ “grossolano”. Forse si sono volute rimarcare le differenze dimensionali e soprattutto ponderali fra Curiosity e i due MER, che fra l’altro hanno portato alla scelta dell’impiego dello Sky Crane per il landing, sul funzionamento del quale siamo un po’ tutti curiosi.

…secondo me si vuole porre l’accento sulle differenze in termini di capacità investigative dei due dispositivi. Non credo sia una questione (solo) di puro peso, ma anche un indice (senz’altro grossolano) delle potenzialità dal punto di vista dell’indagine scientifica.

Raffaele

un astrofotografo ha documentato la separazione di MSL dal vettore centaur

http://spaceweather.com/submissions/large_image_popup.php?image_name:smiley:uncan-Waldron-Curiosity-Lepus-and-M42—IMG_1341_1322352578.jpg

Avevamo già segnalato il link qui, con anche alcuni video:
http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=15996.200#msg187032

[Mars Science Laboratory Launches to the Red Planet (HD)

](http://anon.nasa-global.edgesuite.net/HD_downloads/msl_launch_720.wmv)
.wmv, 720p, ~152 MB

E qualcuno sta intercettando le sue telefonate verso casa!

http://www.theregister.co.uk/2011/11/28/radio_hams_curiosity_signals/

Secondo me il paragone non è fuori luogo, mi spiego: in campo astronautico, il peso è sempre il fattore più limitante. Se su Spirit ed Opportunity ci sono strumenti meno potenti di quelli di Curiosity questo non è dovuto tanto al divario tecnologico dovuto al tempo (in campo astronautico si preferisce l’affidabilità alla novità) ma al peso disponibile, il confronto quindi direi che ha senso…

Ed alla potenza elettrica disponibile, mio padre e’ rimasto impressionato, guardando i filmati dimostrativi di Curiosity…

Beh Spirit e Opportunity sono due rover “famosi”: il confronto sulla massa bruta di apparecchiature scientifiche credo sia anche un metodo molto immediato per trasmettere ai profani la misura degli sviluppi portati da Curiosity rispetto ai predecessori.
Entrare nel merito dei singoli strumenti scientifici può avere poco effetto, mi immagino ad esempio in un articolo divulgativo in fondo alla pagina di qualche quotidiano/settimanale…invece leggere che porta su Marte “un peso 15 volte superiore di apparecchiature scientifiche” ti fa pensare: “Caspita!”
:wink:
Io almeno ho interpretato così questo buffo paragone…

Ho segnalato l’attività radioamatoriale al radiotelescopio di Bochum qui http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=16642.msg187147#msg187147 a proposito di Phobos-Grunt.
C’è una bella comunità di gente che ascolta i segnali dallo spazio profondo, vedere il gruppo amateur-DSN su yahoo groups.
Vedere alcuni spettrogrammi di segnali da MSL in http://groups.yahoo.com/group/amateur-DSN/attachments/folder/1887581249/item/1920756467/view (credo siano visibili anche dai non iscritti, sennò ditemelo)

Si si vedono anche se ovviamente io non ci capisco granchè
Chissa com’è la “voce” di Curiosity. Sarebbe possibile trasformarla in frequenze udibili come fanno per le stelle?
Basterebbe traslare la frequenza?
Scusa se ho detto l’ennesima stronzata :stuck_out_tongue_winking_eye:

Piu’ che altro mi ha fatto tornare in mente MM e dei palloncini pieni di elio…

vero, ma anche quella dipende indirettamente dal peso :slight_smile: