Italia: terzo paese a mettere in orbita un satellite?

Dalla voce Luigi Broglio dell’edizione italiana della Wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Broglio:

Ideatore del progetto San Marco [...] che ha portato alla messa in orbita del primo satellite italiano, il San Marco 1 , dalla base di Wallops Island negli Stati Uniti, grazie ad un razzo vettore Scout americano, il 15 d1cembre 1964. Benchè quasi ignorati dalle statistiche mondiali, l'Italia è stato il terzo paese, dopo Stati Uniti d'America e URSS a mettere in orbita un proprio satellite.

E` vero che l’Italia è stato il terzo paese a mattere in orbita un satellite?

Paolo Amoroso

Che mi risulti si.

Anche se non ha utilizzato mezzi di lancio propri, visto che i satelliti della serie San Marco utilizzavano come vettore un LTV Scout.

Risulta anche a me.
Purtroppo la maggior parte delle statistiche non evidenziano questo fatto, proprio perchè non fu un lancio “autonomo” ma con vettore e su suolo americano.

Ciao, Fabio

Purtroppo la maggior parte delle statistiche non evidenziano questo fatto, proprio perchè non fu un lancio "autonomo" ma con vettore e su suolo americano.Ciao, Fabio

Anche il personale di suporto alla missione (es. tecnici e controllori di volo) era americano? Chi riceveva i dati dal satellite? Il team di San Marco o gli americani?

Paolo Amoroso

Non vorrei sbagliare dicendo che tutto il personale di supporto fosse italiano (addestrato ovviamente dagli americani) devo verificare a casa dove in nel quarto volume della serie “Ali italiane” c’è un capitolo dedicato proprio al progetto San Marco con il racconto del Prof. Broglio.

Anche il personale di suporto alla missione (es. tecnici e controllori di volo) era americano? Chi riceveva i dati dal satellite? Il team di San Marco o gli americani?

Paolo Amoroso

Questi dettagli proprio non li so.
Però ho sempre letto che i lanci da Wallop Island furono condotti “sotto supervisione NASA”, quindi, immagino, con personale italiano “sul pezzo”.
Anche perchè (correggetemi se sbaglio) questa attività doveva anche servire da addestramento per i futuri lanci dalla Piattaforma San Marco, sempre con vettore Scout.

Ciao, Fabio

Se la memoria mi sostiene, devo aver letto da qualche parte che i tecnici italiani seguiro dei corsi specifici negli USA, e che il lancio fu condotto da tecnici italiani sotto supervisione americana.
Credo che Marco o Paolo Ulivi che hanno acquistato e letto il libro su Broglio, possano darci una mano in questo senso… :roll_eyes:

San Marco Equatorial Range Log

Date Vehicle Mission Results
25 Mar 1964 Nike-Apache Test
28 Mar 1964 Nike-Apache Test
02 Apr 1964 Nike-Apache Test
26 Apr 1967 Scout B Satellite launching: San Marco 2 217/738 km, 2.9°
12 Dec 1970 Scout B Satellite launching: SAS 1 552/563 km, 3.0°
24 Apr 1971 Scout B Satellite launching: San Marco 3 222/718 km, 3.2°
15 Nov 1971 Scout B Satellite launching: SSS 1 233/26895 km, 3.6°
17 Nov 1971 Nike-Tomahawk NASA 18.103GA
13 Mar 1972 Nike-Apache CRA, Na clouds (~185 km)
14 Mar 1972 Nike-Apache CRA, Na clouds (~185 km)
15 Mar 1972 Nike-Apache CRA, Na clouds (~185 km)
16 Mar 1972 Nike-Apache CRA, Na clouds (~185 km)
22 Mar 1972 Nike-Apache CRA/IROE Ionosphere
15 Nov 1972 Scout D1 Satellite launching: SAS 2 444/632 km, 1.9°
28 Nov 1972 Nike-Apache CRA/IROE Atmosphere
30 Jun 1973 Nike-Tomahawk CRA/CNR Solar eclipse
18 Feb 1974 Scout D1 Satellite launching: San Marco 4 231/910 km, 2.9°
15 Oct 1974 Scout B1 Satellite launching: Ariel 5 504/549 km, 2.9°
07 May 1975 Scout F1 Satellite launching: SAS 3 499/508 km, 3.0°
15 Feb 1980 Arcas NASA 15.200UE Solar Eclipse (88 km)
16 Feb 1980 Black Brant VIIIC NASA 27.042AS Solar Eclipse (298 km)
16 Feb 1980 Black Brant VIIIC NASA 27.043AS Solar Eclipse (319 km)
16 Feb 1980 Astrobee D NASA 23.017UE Solar Eclipse (78 km)
16 Feb 1980 Arcas NASA 15.201UE Solar Eclipse (84 km)
16 Feb 1980 Arcas NASA 15.202UE Solar Eclipse (78 km)
16 Feb 1980 Astrobee D NASA 23.018UE Solar Eclipse (76 km)
25 Mar 1988 Scout G1 Satellite launching: San Marco 5 263/618 km, 2.9°

La San Marco station non viene usata dal 1988, sebbene la piattaforma era certificata fino al 2014. I razzi Scout non sono più in servizio.

http://www.univ-perp.fr/fuseurop/list_sm.htm

A proposito di San Marco qualcuno sa di Salto di Quirra?
Ho trovato solo questo pezzo in inglese:

Poligono Interforze del Salto di Quirra (39.5°N / 9.5°E)

The Salto di Quirra polygon is located close to the town of Perdasdefogu in a mountainous zone at the south-east of Sardinia. It is an inter-arm polygon, currently placed under the authority of the Italian Air Force. Its main activity deals with the tests of various types of tactical missiles used or built by Italy, or in collaboration.

This base was used, at the beginning of the 1960s, for the first sounding rockets launches carried out by the CRA (Centro Ricerche Aerospaziali) in co-operation with the Italian Air Force and NASA Three campaigns of Nike Asp and Nike Cajun launches took place, in 1961 and 1963. From 1964 and until 1972, it was used for the ESRO sounding rockets program using especially Skylark and Centaure rockets, but also Belier and Zenit. During this period, some sounding rockets were also launched on behalf of Switzerland and Germany.

After 1972, the Salto di Quirra activities in the field of rocketry were limited to national programs. Three Alfa experimental vehicles were launched successfully in 1973-75. A test of San Marco Scout rocket, in 1992, was less successful.

Launches from Salto di Quirra

Year Total Detail
1961 8 8 Nike Asp
1963 3 3 Nike Apache
1964 2 2 Skylark
1965 10 3 Centaure, 5 Skylark, 2 ?
1966 9 2 Belier, 7 Skylark
1967 7 6 Skylark, 1 Zenit
1968 7 1 Belier, 2 Centaure, 1 Dragon, 3 Skylark
1969 5 5 Skylark
1970 11 11 Skylark
1971 12 11 Skylark, 1 Zenit
1972 6 6 Skylark
1973 1 1 Alfa
1974 1 1 Alfa
1975 1 1 Alfa
1992 1 1 San Marco 2 TV

http://www.univ-perp.fr

Il SAN MARCO 1 è ufficialmente catalogato come italiano, e l’Italia è da sempre considerata il terzo paese con un satellite in orbita, però risulta un satellite “made in UK” del '62… onestamente non so cosa sia, se ne sapete di più… questa è la catalogazione:

1964-015A 771 UK 89.2 51.6 275 196 N/A ARIEL 2 (UK-2) Launched (03/27/1964) Decayed [11/18/1967]

questo invece è il SAN MARCO 1:

1964-084A 957 IT 87.8 37.8 185 151 N/A SAN MARCO 1 Launched (12/15/1964) Decayed [09/13/1965]

Il terzo paese a lanciare un satellite con un lanciatore proprio e’ stata la Francia. L’Italia non l’ha mai fatto.
Pero’ siamo stato il quarto paese a realizzare un satellite dopo Unione Sovietica, Stati Uniti e Canada (con l’Alouette 1). Prima del “nostro” San Marco anche la Gran Bretagna realizzo’ un satellite, che pero’ era in buona parte “made in USA”.
D’altra parte il San Marco era un satellite italiano lanciato da un team italiano con un vettore americano, quindi volendo “ritagliarsi” un primato a proprio uso e consumo ci puo’ anche stare

Oops mi era sfuggito l’Alouette 1…
Eccolo qui :smiley: :

1962-049A 424 CA 105.2 80.5 1022 987 1.1874 ALOUETTE 1 (S-27) Launched (09/29/1962)

Da notare che il team italiano di lancio del San Marco era costituito dagli stessi militari che avevano costituito i team di lancio dei Jupiter a testata nucleare dispiegati in Puglia fino al 1963 e ritirati come “scambio” tra USA e URSS dopo la crisi dei missili di Cuba.
A quanto ne so in Puglia esistono ancora le piazzole di lancio dei Jupiter abbandonate e durante la legislatura 1996-2001 venne presentata una proposta di legge per inglobarle in un museo

L’Italia è stato il terzo Paese al Mondo a lanciare nello spazio un satellite
(il vettore non ha influenza)

Inoltre l’esperimento imbarcato e il satellite sono stati progettati e realizzati a Roma nei laboratori del CRA sulla via Salaria.

Nella base S. Marco, ci diceva Broglio, il personale era composto da Tecnici ed ingegneri Italiani e Militari dell’Aeronautica Italiana.

Per far meglio conoscere a tutti suggerisco al gestopre del sito di aprire un topic dedicato sulla storia dell’astronautica Italiana coì da raccogliervi info, immagini e altro.

Un Saluto Spaziale

Girondi

Per far meglio conoscere a tutti suggerisco al gestopre del sito di aprire un topic dedicato sulla storia dell'astronautica Italiana coì da raccogliervi info, immagini e altro.

Un Saluto Spaziale

Girondi

Ahem, dammi pure del tu :wink:

Esiste addirittura un forum dedicato!!! :smiley: :smiley:
Eccolo qui, che aspetta solo di “scoppiare” di thread ricchi di messaggi!!!
Altro argomento “italiano” per il quale sul Web praticamente non esiste nulla sono le DUE (dico D U E :rage:) missioni Shuttle che imbarcavano il TSS, il satellite al guinzaglio. :roll_eyes:

L'Italia è stato il terzo Paese al Mondo a lanciare nello spazio un satellite (il vettore non ha influenza)

Beh però a quanto pare ce ne sono ben due prima del SAN MARCO 1 di satelliti non USA o URSS… c’è l’inglese che anche se discutibilmente è catalogato come UK e l’Alouette che è a tutti gli effetti canadase… quindi non so il motivo del primato che si rivendica, qualche fondamento ci sarà, ma guardando i tabulati non starebbe così… :cry:

Per chiarire il tutto forse è meglio attenersi alla citazione precedentemente fatta dell’enciclopedia:

“…l’Italia è stato il terzo paese, dopo Stati Uniti d’America e URSS a mettere in orbita un proprio satellite…”

la differenza sta in quel proprio.

I satelliti UK e Canada sono stati dei casi di “trasferimenti di tecnologie” a fedeli alleati durante la 2° guerra mondiale, quindi: componenti USA, carrozze USA, Lanciatori USA, tecnici USA e ovviamente scienziati e tecnici UK e Canadesi che facevano training.

Quindi per me ha ragione l’enciclopedia.

un saluto spaziale

GiRondi

Sono stato io ad evidenziare il “presunto primato” di Broglio e dell’Italia (ma direi più di Broglio…) nell’aver sviluppato il terzo satellite e averlo lanciato (pur con lanciatore straniero) su wikipedia.

Infatti NON ho aggiornato la classifica su wikipedia english perchè viene espressamente richiesto che:

  • il satellite debba essere stato sviluppato dalla nazione;
  • il satellite debba essere lanciato con un vettore autonomamente sviluppato dalla nazione stessa;

Evidentemente non è possibile soddisfare questa seconda richiesta, ma classifiche a parte, il lancio del San Marco I è stato e deve rimanere un orgoglio nazionale…

Tra l’altro il vettore per il lancio venne concesso a Broglio per l’enorme considerazione che il prof deteneva presso la NASA… ecco perchè ho evidenziato “successo broglio” …

Bravo AJ!
Sono convunto che l’Italia abbia motivo di essere orgogliosa dei suoi numerosi successi in campo aerospaziale.
Abbiamo sempre avuto menti e aziende brillanti, che hanno saputo realizzare scoperte e strumenti importanti, nonchè lavorazioni “conto terzi” davvero all’avanguardia.

D’altra parte non posso non osservare che nel corso degli anni, nonostante tutto, vi sia una sorta di “declino”, quasi un lento ritiro dal nostro ruolo internazionale. :frowning:

Oramai anche le nostre maggiori aziende stanno passando sotto controllo estero. In un mondo globalizzato questo non deve ingenerare stupore, ma si sa che la globalizzazione c’è chi la cavalca, e c’è chi la subisce.

Farsi un’idea chiara della posizione italiana in questo campo, soprattutto da un punto di vista storico di prospettiva, è difficile, innanzitutto per la mancanza di documentazione a disposizione del pubblico. Quando ho creato il subforum “Astronautica Italiana” mi sono prefisso l’obiettivo, con il tempo, di creare una raccolta di dati, aneddoti, informazioni, materiali che altrimenti sarebbero irreperibili da fonti accessibili a tutti.
Certo, chi è fortunato e ha una scorciatoia per gli archivi aziendali, o abita nei pressi di fornite biblioteche può “scavare” e ampliare la sua cultura; se si è dei “provinciali” come il sottoscritto, il web si rivela avarissimo di materiale sull’astronautica italiana.
Per accorgersene basta guardare al numero e alla qualità dei posts giunti fino ad ora sul subforum di “Astronautica Italiana” rispetto, ad esempio, a quanto scritto dai bravi utenti del forum sui programmi storici statiunitensi.

Lo so, sembra una “fissa” del sottoscritto, ma non pensate anche voi che essendo questo forum una realtà Italiana, dovremmo avere tanto di quel materiale da creare un intero macroforum? :roll_eyes:

Vedremo se, col tempo, riusciremo a crescere anche in questo settore.
Speriamo, con la vostra preziosissima e indispensabile collaborazione. :smiley:

Visto che le notizie come detto sono abbastanza scarsine sulla nostra nazione era stato postata qualche tempo fa questa pubblicazione ESA sulla storia italiana nello spazio, purtroppo compre gli anni 1946-88, perchè è stata fatta in vista di una seconda parte… ma non si sa con che tempi… comunque rimetto il link per chi se lo era perso e per i nuovi arrivi :smiley:

Comunque molto interessante, un altro documento che secondo me è immancabile sull’argomento è il libro-intervista a Luigi Broglio “Nella nebbia, in attesa del sole. Breve storia di Luigi Broglio, padre dell’astronautica italiana”. Veramente interessantissimo, ci sono anche delle recensioni in giro per il forum… :smiley: