Cari amici,ce l’ho fatta!
Ieri sera mi sono recato
da Bergamo a Varese perchè sapevo che sarebbe stato presente l’astronauta Charlie Duke
(che quasi 40 anni fa andò sulla Luna)per una conferenza, dopo che aveva inaugurato una mostra
sull’astronautica a villa Recalcati.
Duke è stato alcune volte in Italia negli scorsi anni,penso su invito di Luigi Pizzimenti,e me lo ero sempre “perso”.Questa volta non potevo mancare e così finalmente ho visto di persona uno
dei 12 membri del più esclusivo club del mondo:
“Parlo del club di quelli che sono stati sulla Luna!”
Che bella serata!Gli amici del gruppo FOAM hanno svolto un lavoro eccezionale.
Charlie Duke mi è sembrato un signore anziano, alto ,in splendida forma , ancora eccezionalmente
lucido, e inoltre parlava un Inglese chiaro e comprensibile perfino a me che lo conosco appena.
Comunque al suo fianco a fare da interprete di lusso c’era un impeccabile Paolo Attivissimo ,forse anche lui emozionato.
Duke non ha detto cose che io o altri appassionati del settore già non conoscessimo.
Ha"solo" commentato parecchie immagini della sua missione e di un filmato di circa 15 minuti riguardante sempre la missione Apollo 16, ma l’ha fatto con la consapevolezza, lo humor e l’entusiasmo di chi i fatti li ha vissuti davvero.
Poi ha risposto ad alcune domande del pubblico fra le quali la mia.
Purtroppo risposte anche troppo brevi e concise.
So bene che il generale Duke ha 77 anni e che farsi prendere la mano da un migliaio di appassionati è “pericoloso”,però,secondo me, poteva concedersi/ci per mezz’ora in più.
Questo niente toglie alla soddisfazione personale del sottoscritto che nel 1972 era un ragazzino di 10 anni e che scrisse 3 temi sui fatti di 40 anni fa, su invito della maestra di quinta elementare di allora, e che mai avrebbe immaginato di incontrarne uno dei protagonisti.
Grazie a Roberto Crippa ,Luigi Pizzimenti,Paolo Attivissimo e a tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo.