Imminente un lancio in Corea del Nord

Alcuni corrispondenti occidentali sono stati ammessi a visitare il poligono nordcoreano di Tongchang-ri per dare testimonianza del trasferimento al pad di un vettore a 3 stadi destinato a mettere in orbita un satellite per l’osservazione terrestre. Il lancio dovrebbe avvenire a metà di questo mese, in concomitanza con le celebrazioni per i cento anni dalla nascita del fondatore della patria Kim Il Sung.

L’annuncio del lancio ha destato molta preoccupazione, in quanto pare essere una patente violazione degli impegni assunti dalla Corea del Nord in tema di ricerca nucleare e sviluppo di tecnologia missilistica, impegni che sono anche supportati da una risoluzione ONU. Gli USA, ad esempio, hanno congelato gli aiuti umanitari che avevano promesso in cambio della moratoria, ed anche il programma congiunto di ricerca dei resti di militari americani dispersi durante la guerra del secolo scorso.
Secondo i governanti del paese asiatico, si tratterebbe invece di una iniziativa necessaria per monitorare lo stato delle campagne onde migliorarne l’economia e scongiurare le frequenti carestie. Secondo un portavoce nordcoreano, il lancio di un satellite non infrangerebbe la moratoria convenuta sulle ricerche missilistiche (militari).

Il Giappone e la Corea del Sud hanno dichiarato di essere pronti a distruggere qualsiasi parte del razzo che minacci di cadere sul loro territorio, cosa questa che il ministro degli Esteri nordcoreano interpreterebbe come una “dichiarazione di guerra”. Il poligono dista soli 50 km dal 38mo parallelo, che divide le due Coree.

Il vettore Unha-3 (“galassia”) dovrebbe decollare tra il 12 ed il 16 aprile; evidentemente un razzo in grado di mettere in orbita un satellite ben si presterebbe a fungere da missile balistico intercontinentale. Nell’occasione, invece, il carico pagante sarà il satellite Kwangmyongsong-3, con una massa di cento chilogrammi. Si tratterebbe del primo satellite operativo, dopo l’allestimento di altri due Kwangmyongsong (“brillante stella splendente”) sperimentali.

fonte: Jean H. Lee, Associated Press

Mi fa piacere ogni lancio ma questa mi sembra una palese provocazione… i dati sui campi se vogliono li possono anche acquistare da altri e probabilmente spendendo meno! IMHO

Ovviamente hanno aspettato che mio fratello andasse in Giappone per lavoro, ovviamente…

In questo post SpaceNews riporta le affermazioni di Ted Molczan su questo lancio.
Secondo Molczan i conti non tornano su questo lancio e qualcuno sta mentendo o sbagliando…

Nel caso dei Nord Coreani potrebbero essere giuste tutte e due le affermazioni…

Un articolo dal blog di SteelJawScribe:
http://steeljawscribe.com/2012/04/11/the-missiles-of-spring-2012-edition

A quanto pare il lancio è fallito!

Probabilmente “doveva” fallire.

Bè, comunque non credo fosse voluto!
Se volevano dimostrare comunque di essere in grado di mandare in orbita autonomamente qualcosa non credo abbiano fatto una bella figura…poi comunque sappiamo che i genere i vettori militari sono meno affidabili…

Mio fratello dice che laggiu’ sono tutti molto soddisfatti dello spettacolo di fuochi artificiali…

Al momento il punteggio e’ Newton 4 - Nord Corea 0.

Anch’io ho questa sensazione…

Un articolo che illustra i dati attualmente disponibili

Intendi dire che è stato una sorta di fallimento diplomatico per evitare ritorsioni da parte della comunità internazionale?

Qualcosa di molto simile. Del tipo “non vogliamo suscitare troppe reazioni, ma io-so-che-tu-sai che se voglio potrebbe anche funzionare”. E comunque che me ne frego dei bandi e dell’imbargo, e la ricerca va avanti. Hmmmm… secondo me ci sono già trentadue sottomarini al largo che cercano i pezzi, fra americani, russi, cinesi, francesi, inglesi e indiani. Non so se i giapponesi abbiano sottomarini :wink:

Circa 18.

E se i Nord Coreani decidessero di far funzionare qualcosa, poi gli arriverebbe a casa un rappresentante delle Edizioni De Agostini per vendergli la collezione completa delle armi a caduta libera presenti nell’arsenale di USAF e US Navy, in un unica e conveniente consegna.

Ne hanno e parecchi la JMSDF ha più di 15 sottomarini in servizio tutti modernissimi e i più recenti con propulsione AIP (Air Indipendent Propulsion)

:ok_hand: Ok per i sottomarini giap, e allora sono più di trentadue in zona, di cui almeno 20 con missili da crociera :ok_hand:

http://g.co/maps/xbf6r

Qui viene ipotizzato un problema di guida e conseguente spegnimento da parte dei controllori.
Ma siamo sempre nel terreno delle ipotesi