Intelsat 19 dispiega il pannello solare bloccato

Il pannello solare bloccato, a bordo del satellite Intelsat 19, si è sbloccato autonomamente la scorsa settimana.
I responsabili della missione, tuttavia, sono incerti sul successo, almeno fino a quando non sarà attivato il payload.

Dopo il distacco dallo stadio superiore dello Zenit 3SL (Sea Launch), che lo aveva imesso in orbita lo scorso 1 giugno, il pannello non si era dispiegato, ma era rimasto bloccato nella configurazione di lancio.

Intelsat ha annunciato che il 12 giugno il pannello si è aperto subito dopo l’arrivo in orbita geostazionaria, almeno stando alla telemetria ricevuta a terra.

Al momento la compagnia sta eseguendo alcuni test per verificare le performance, i livelli di energia, l’integrità strutturale e le funzionalità del pannello solare in questione.

Il payload di Intelsat 19 è formato da 34 trasmettitori in banda Ku e 24 in banca C. I responsabili della missione non sanno se sarà possibile utilizzare l’intero payload o parte di esso finché non verrà analizzato lo stato del panello solare, che potrebbe risultare definitivamente danneggiato.

Lo scorso lunedì è stata dispiegata l’antenna a banda Ku e i tecnici hanno iniziato ad accendere e attivare una parte del payload.

Il satellite è stato costruito da Space Systems/Loral di Palo Alto (California).
Intelsat 19, posizionato a 166° est, dovrebbe distribuire segnali video e televisivi nelle regioni del Pacifico e dell’Asia. E’ stato costruito per sostituire Intelsat 8, lanciato nel 1998. Quest’ultimo comunque rimarrà in servizio fino al 2019, quindi non ci sarà interruzione dei servizi, anche nel caso in cui Intelsat 19 risultasse inutilizzabile.

Le cause dell’anomalia al pannello solare non sono conosciute, è in corso un’indagine per cercare di stabilirle. Al momento i tecnici si stanno concentrando su un dato anomalo registrato dai sensori all’interno del fairing durante l’ascesa.

Il caso di Intelsat 19 sembra molto simile a quello di Telstar 14/Estrela do Sul 1, un satellite adibito alle telecomunicazioni lanciato nel 2004, sempre costruito da Space System/Loral, che non riuscì a dispiegare i suoi pannelli solari.

Per aggiornamenti: http://www.intelsat.com/network/satellite/intelsat19/is19-mission-updates.asp

Fonte: SFN.

Intelsat 19 has successfully transferred to geostationary orbit. All of the satellite’s communications antennas are now in their operational positions, and the communications payload is being tested. Data received from the satellite indicate that the south solar array is damaged, and that the power available to the satellite will be reduced. In-orbit testing is expected to be completed by mid-July.

All good that ends good. Spero abbiano capito bene cos’è successo, ci sono altri satelliti in coda di lancio i cui proprietari non sono tanto tranquilli.