ATK presenta il proprio sistema di trasporto cargo per la Liberty

ATK, la società alla guida della cordata di imprese coinvolte nello sviluppo del lanciatore e dell’omonima capsula Liberty, ha presentato alla stampa un sistema di trasporto integrato che potrà essere utilizzato come ulteriore capacità del complesso in fase di progetto.
Il sistema si basa sul Liberty Logistics Module (LLM), un modulo pressurizzato che potrà essere montato sulla capsula per il trasporto di materiale cargo, in modo da sfruttare pienamente l’elevata capacità del lanciatore.
L’LLM è basato sulla tecnologia impiegata per gli MPLM, a dimostrazione della straordinaria eredità lasciata da questi sistemi, costruiti in Italia e già progenitori del modulo di rifornimento Cygnus e del modulo, attualmente sulla ISS, PLM.
Il modulo pressurizzato sarà dotato di CBM e potrà essere riempito con 2300kg di materiale, compresi interi rack standard.
In questa configurazione, grazie all’enorme potenza del lanciatore Liberty, inizialmente sovradimensionato, la capsula potrà trasportare, in un unico lancio, 7 astronauti, 2300kg di materiale nel modulo LLM e ulteriore cargo nella parte non pressurizzata. Tale capacità è praticamente il doppio di quanto gli altri concorrenti per il supporto alla ISS possono garantire.
Durante il lancio il modulo LLM sarà protetto, sotto la capsula, da un fairing di protezione.
ATK è alla guida del progetto insieme ad Astrium e Lockheed Martin e una serie di fornitori per la componentistica: Safran, Moog Inc., Honeywell, Astrotech Space Operations (ASTC), Aerojet, Reynolds, Smith and Hills, Teledyne Brown, 3Dynamic Concepts, Inc, Hamilton Sundstrand, L-3 Cincinnati Electronics e Teledyne Brown.

Fonte: ATK


Semi OT: non credo che il modello della ISS sia hi-fidelity ma cos’è il modulo attaccato alla porta Zenit di Node-2?

Ma la Liberty è una variante dell’Orion?

No, è una capsula completamente diversa:
http://www.forumastronautico.it/index.php?topic=17650.0

Forse il “vecchio” Centrifuga; modulo in parte realizzato e mai completato. Non vide mai la luce verde per lo spazio a causa dei tagli effettuati sul programma ISS.

Si… si tratta di una capsula simile alla Orion, ma studiata per portare uomini e ora anche carico, in LEO. E’ da vedere, però, se il progetto andrà a buon fine. Temo che il budget della Nasa sia esiguo perché tutti i vari progetti dei privati ottengano i giusti finanziamenti. Vedremo cosa succederà dopo le elezioni di novembre. :roll_eyes:

No, Liberty non ha nulla a che fare con Orion, se non probabilmente componentistica, alla stregua delle altre capsule.
Le prossime elezione non c’entrano nulla, il contratto CCDev si concluderà molto prima e la fase successiva, con i finanziamenti partirà entro Agosto e a questa parteciperanno probabilmente solo due (con un backup) progetti, quelli che probabilmente svolgeranno poi il servizio. La NASA non finanzierà sicuramente tutti i progetti che hanno partecipato alle fasi iniziali del programma (come non lo ha fatto per il COTS). :wink:

Si... si tratta di una capsula simile alla Orion
No, Liberty non ha nulla a che fare con Orion

Diciamo allora che,come Orion,anche Liberty somiglia molto all’Apollo.
Tra l’altro rammento un concept di una capsula Apollo, che presentava nel modulo di servizio modificato un sistema di trasporto cargo molto simile,destinato a rifornire stazioni spaziali.