Un nuovo sistema di docking universale per l’ISS

Nell’articolo si fa riferimento all’idea di internazionalizzare il sistema di docking, ma verrà modificato solo quello USA…

Soyuz e Progress continueranno con i loro vecchi sistemi?
E’ una scelta conservativa per avere qualcosa di testato che funzioni sicuramente o verrà modificato il sistema anche dalla parte Russa?

L’idea di un sistema di docking universale è sicuramente ottima!! Da quel che ho capito d’ora in poi io costruisco l’astronave (passatemi il termine) e la NASA mi fornisce il sistema di docking (costruito, e a questo punto sviluppato, da altri), è corretto?

Si esatto, ma già oggi avviene questo con Dragon, Cygnus, HTV ecc.
Inoltre il precedente era denominato “international” perchè era un progetto svolto in collaborazione anche con ESA, JAXA e CSA e sarebbe stato utilizzato anche da queste agenzie per tutti i mezzi futuri, mentre non mi risulta che la Russia fosse interessata (almeno per i mezzi attuali). Credo comunque che il nuovo sistema possa ugualmente diventare lo standard per tutti in futuro.

Ok, grazie Albyz!

Sostanzialmente il nuovo standard riguarda come già detto NASA e le aziende commerciali coinvolte nella costruzione dei veicoli abitati per l’esplorazione del futuro.
Devo dire che le fonti che ho consultato nella redazione di questo articolo, non erano chiarissime, e spesso risultavano contrastanti.
Del dispositivo SIMAC della Boeing si sa ben poco, se non che è appunto della Boeing, e che è più leggero.
E’ ancora da chiarire se e come, il colosso aerospaziale di Chicago, intenderà condividere il suo progetto con gli altri concorrenti.

Forse non é un caso che improvvisamente l’industria aerospaziale americana può vendere all’estero la componentistica :slight_smile:

Non credo siano legati i due fatti, già da anni gli anelli di docking sono utilizzati anche sugli HTV e l’iLIDS era sviluppato anche in Europa. :wink: