Nottata e serata osservativa 04/02/13.

Stasera, dopo il passaggio di un fronte freddo su tutta la nazione il cielo si è presentato terso come non si vedeva da almeno un mese qui a Pisa :wink:

Ergo, dato che ero a casa di amici per seguire in diretta il Superbowl ho ‘preso in prestito’ il loro newtoniano 500/114 utilizzando il mio parco oculari (25mm, 10mm, 6.5m) + Barlow 2x per una osservazione agli oggetti visibili durante la nottata.
Dalla posizione della loro casa la prima cosa osservabile è stata la coppia Giove / Pleiadi, che si sono presentati spettacolari alla vista, come sempre. Giove attraverso il 25mm era davvero nitido, con i quattro satelliti medicei ben disposti due per lato, mente con il 6.5mm si riuscivano ad apprezzare le due principali bande marroni dell’atmosfera del pianeta :slight_smile:

Si è shiftato dopo poco, tornando al 25mm, sull’ammasso delle Pleiadi, che rimangono sempre mozzafiato a vedersi, non importa quante volte lo si faccia. Nulla di particolare da segnalare al riguardo.
Allego una foto fatta da cellulare (qualità scarsissima, ma il mio adattatore per la digitale non si ‘adatta’ al loro telescopio) di Giove e dei suoi satelliti principali :wink:

Quindi, dopo qualche ora di attesa, ingannata osservando per un paio di volte la magnifica Betelgeuse in Orione (sono davvero innamorato del colore di quella stella) Saturno aveva fatto la sua comparsa dall’orizzonte orientale, seguito dalla Luna, dopo una mezz’ora circa.
Il pianeta è sempre fantastico a vedersi, con il 6.5mm si poteva chiaramente distinguere la separazione tra anelli e disco planetario, che richiedeva molta più attenzione con il 10mm. Evidente la differente angolazione degli anelli stessi rispetto alle mie osservazioni dello scorso anno :slight_smile:

E andiamo a concludere con la Luna, che oggi 4 Febbraio entra nel suo ultimo quarto, che grazie alla foschia presente (formatasi dopo la mezzanotte) ha assunto caratteristiche suggestive. Allego fotografia al riguardo, realizzata con Nikon P90, ISO200, f5.0, 1/25" :wink:

A questo punto, ora per un buon sonno. Ma se domani (oggi) il cielo si manterrà terso vedrò di riuscire a scendere con il mio 1000/200 per tentare di fare qualche foto a Giove e le Pleiadi.

------------- Seconda parte -------------

Stasera a Pisa sfortunatamente era molto più umido rispetto a ieri, e anche la qualità del cielo ne ha risentito nettamente. Però sono sceso comunque con il mio newtoniano 200/1000/f5 per tentare di riuscire a vedere il passaggio dell’ombra di Io sul pianeta. Sfortunatamente però sono arrivato tardi…ma questo non mi ha impedito di riuscire a prendere per la mia prima volta la composizione generale del sistema principale di Giove :slight_smile:

La foto che vedete per ultima come allegato è frutto di una pesante rielaborazione, specie per il pianeta, con PS, per mettere in evidenza le bande atmosferiche. Ben evidenti la NEB e la SEB, come anche la NTB e le due regioni polari. L’ordine dei satelliti è, da destra, Europa, Ganimede, Io, Callisto.
Inoltre, il pianeta e satelliti sono stati presi con tre scatti diversi, gli ultimi due a tempi ed ISO maggiori per evidenziarli, con dati: ISO800,f5.0,1.6" :wink: Giove invece è stato preso a 1/25",f5.0,ISO200 :wink:

Il risultato finale è questo, e non posso lamentarmi per il tipo di ‘accrocco’ che utilizzo per fotografare, che potete vedere qui sotto Tutte le foto scattate con semicompatta Nikon P90.

Bene, vedo che ti diverti e questa è la cosa importante :wink:
Manca l’allegato della foto di Giove.

che invidia!! qui a Milano cielo pessimo.
non potendo permettermi altro ed in attesa di tempi più prosperi, mi sono dotata di un telescopio giocattolo (imaginarium-esa fino a 224X) per fare un po’ di palestra, poichè sto a zero. ma bisogna pur cominciare!
per ora ho osservato la Luna e la croce in cima al campanile…è sempre coperto mannaggia!!

Strano, ieri e l’altro da me era molto terso. Si vede che tra Milano e Hinterland c’è differenza… :slight_smile:
Stormchaser, di che marca è il tuo telescopio? Poi, visto che riesci a fotografare anche con il cellulare… vorrei ricimentarmi però la mia attrezzatura è antiquata. Un vecchio RET 70 Taurus della Konus, 153/1300. Non motorizzato. Una macchina fotografica Nikon reflex (funzionamento elettrico) a pellicola ma anche una piccola macchina fotografica digitale. So che in commercio ormai le pellicole non vanno oltre i 100 ed in qualche caso i 200 ASA, le care vecchie 400 ed oltre sono sparite, idem per le mie adorate diapositive.
Quindi, non potendo fare l’upgrade, cosa riesco a tirare fuori da quello che ho? Ah, dimenticavo un binocolo 10x60 con cui una volta ho fatto una foto con la digitale, giusto per provare ma non era un soggetto astronomico.
Anche se forse dovrei darmi all’ippica, hai qualche suggerimento?

L’ho visto da amici che lo avevano preso per il loro bambino. Con tutto il rispetto per l’ESA, quel telescopio è solo un giocattolo, un fondo di bottiglia poco pratico che può fare passare la passione per l’astronomia invece di alimentarla.

dipende dalle spettative e purtroppo dal budget familiare (ahinoi la nota più dolente oggi).
certo che se Celestron LCM 114(435,00 €) o Celestron LCM 60 (269,00 €) avessero un prezzo meno impegnativo, una persona potrebbe avvicinarsi partendo da uno strumento più performante. La passione poi si crea “specializzandosi” su cosa osservare e a volte basta cadere (esempio) sul semplice sole per appassionarsi partendo dalla base per poi, nel tempo, poter salire.

Se hai la passione nel cuore inizi con dei binocoli giocattolo che ti fanno vedere lal Luna un millimetro più grande che ad occhio nudo… oppure mettie due lenti d’ingrandimento una davanti all’altra e ti vedi Sirio grossa come un pallone, ma senza dettagli, oppure con un telescopietto di cartone e le ottiche di plastica e scopri il mondo a testa in giù…
Con il tempo passerà a strumenti più potenti, bilancio famigliare permettendo… perchè se hai già le stelle nel sangue, non le molli mai.
E’ tanto tempo che il mio bidone giace in cantina, ma un occhio al cielo e quando posso una sbirciata con il bonocolo non me la nego, e il resto del mondo si…
Chi perde la passione, non l’ha mai avuta. Forse è solo un perfezionista che se non ha nell’oculare la visione di Giove come lo vede HST, allora non và bene…

In quelle fasce di prezzo c’è in giro un sacco di usato. Secondo me se vai in un qualunque circolo di astrofili e chiedi in giro, salta fuori di tutto. Ad esempio, io ho venduto qualche mese fa il mio 114/900 Auriga, con cavalletto e tutti gli accessori, non motorizzato, per 100 euro. Guardati intorno, non c’è da spendere capitali per iniziare.

Innanzitutto grazie mille a tutti per i complimenti! :flushed:

Sicuramente, da quando ho questo nuovo telescopio riesco certamente a divertirmi :slight_smile:
Sarebbe l’ultima nel post, ma penso che tu l’abbia vista :slight_smile:

Si, conosco anche io quel telescopio, ma è tipo il mio KonusStart 500 che avevo in precedenza. Ti dico che sicuramente puoi apprezzare, escludendo i panorami terrestri, la Luna e Giove. Ma del secondo riuscirai a vedere bene solamente i satelliti Medicei come punti ben distinti vicino al pianeta :wink: Ma per iniziare è una cosa già ottimale :wink:

Io ho uno SkyWatcher Black Diamond 200/1000/f5.0 su EQ5, non motorizzato, con cannocchiale polare.
Il tuo telescopio non è niente male davvero per iniziare, e certo non devi darti all’ippica :grin: con questo :wink: Ha un f8.7, e dovrebbe essere il famigerato ‘barlowato’, ovvero quello che ha integrata una lente di barlow nel fuocheggiatore. Molto probabilmente a forti ingrandimenti non riuscirai ad avere contorni definiti, come difetto di tutte le barlow in quei frangenti :wink:

Che oculari hai, così posso consigliarti meglio? :slight_smile: Comunque le foto con il cellulare (un Samsung Galaxy Next Turbo con fotocamera a fuoco fisso da 3.2MP) le faccio solamente con l’oculare a più bassi ingrandimenti che ho, il 25mm nel mio caso.

Per quanto riguarda la fotografia, la reflex sarebbe ottimale, ma con una montatura equatoriale motorizzata, altrimenti le pose oltre il secondo iniziano a venirti tutte mosse. L’altra piccola digitale che dici di avere com’è? Puoi darmi marca e modello?

Verissimo! :wink: Mai parole furono più corrette sulla passione, specie in quella in campo astronomico dove ci vuole tanta pazienza e tanta voglia di imparare, specie con i telescopi più grandi :wink:
Ma è altrettanto vero che ci sono moltissime persone che lo comprano (ad esempio, quando acquistai il mio altre due persone lo avevano comprato qualche mese prima, ma lo avevano restituito quasi subito dato che si erano stufate…) e che poi lo ridanno indietro, proprio perchè forse non hanno idea -prima- del ‘lavoro’ che uno deve fare per starci dietro :slight_smile:

Uhm, l’ultimo link del tuo post punta ad un allegato di un forum che è visibile solo agli utenti registrati, per questo non viene elaborato nel tag [img].

Hai ragione, non me ne potevo accorgere effettivamente, quindi grazie :wink: Ora tutto sistemato :slight_smile:

Stormchaser… il RET 70 ce l’ho ormai da decenni… primo ed unico telescopio in vita mia. Ha la Barlow incorporata, altrimenti non riuscirebbe ad essere così compatto. Il suo vero difetto sono le ottiche che non tengono l’allineamento. Comunque non lo ho mai sfrutato veramente al massimo delle sue potenzialità. Osservando dalla Bassa Padania molti oggetti celesti mi sono proibiti e lel immagini planetarie, ovviamente mi danno un bel Giove sfocato al centro e nitido ai bordi. Per il mio sito osservativo e le condizioni climatiche sarebbe l’ideale un bel rifrattore da 150, ma ormai non se ne parla di cambiare. Poi, invece di cambiare basterebbe un CCD… ma anche lì… nada.
Allora, posso fotografare sia al fuoco diretto che per proiezione dell’oculare. Non ricordo gli oculari che ho a disposizione, così sui due piedi un 9 e un 25 mi pare di ricordare, più una Barlow. La reflex è una Nikon F 601 M, con funzionamento elettrico, quindi mi posso scordare pose lunghe, altrimenti si scarica la batteria. Però ho il filo per il blocco dello scatto, giusto per fare tempi personalizzati e non far vibrare la macchina. Quanto alla digitale è una semplice compatta, che mi permette di modificare un sacco d’impostazioni tranne che i tempi di posa (mannaggia!) ma, sai com’è, a caval donato non si guarda in bocca…
Comunque con la reflex al fuoco diretto la mia esperienza si limita solo a foto della Luna con tempi tra 1/60 e 1/125 su pellicola da 400. Con l’oculare ho tentato gli ingrandimenti su dia da 400. Solo proiettando la dia si vede qualcosa, ma dai contorni sfumati.
Solo con la macchina qualche panoramica con Giove e Venere, l’umtima eclisse in Italia ed alcune costellazioni con pose tra i 10-15".
Sono tentato, ma non l’ho ancora fatto, dall’inseguimento manuale, ma devono essere soggetti rilevabili da una pellicola da 100 e per un massimo, e siamo già nei record, massimo di 5’, ma almeno 3’ per iniziare. Ho visto foto fatte manualmente, si nota un minimo di ovalizzazione nelle stelle, ma comunque sono meglio che niente. Il problema è che devo inseguire all’oculare del cercatore, il cui crocicchio si è deformato.
La soluzione più semplice sarebbe comprare un telescopio nuovo, ma per mè è la soluzione più complicata e devo attrezzarmi con quello che ho.
Se poi riesco a fotografare con la digitale, per quanto possibile, meglio.

Commenti molto validi Amoroso, pilgrim1, Ares Cosmos, IK1ODO, Stormchaser e spero di non dimenticare nessuno.
So che c’è in giro molto usato, ma ho in casa tre bambini scatenati e la mia scelta è caduta sul giocattolo anche per lasciarli toccare e maneggiare tranquilla, e portarlo al parco senza timori. Io sono tabula rasa e per me è già un oggertto interessante questo!! Mi alleno e poi passerò ad altro, intanto anche loro cresceranno.
Un mio amico scrittore (Pinketts) diceva che “si chiama passione perchè passa”: bè, io non sono per niente d’accordo! Sono arrivata al cielo tardi, a parte qualche momento da bambina quando guardavo la Luna con mio papà, ma adesso non manca mai uno sguardo al cielo e l’avere un’idea di cosa succede e dove sono i pianeti. Mi serve molto allenamento, molto tempo per imparare e molta pazienza che è una virtù da coltivare. (forse ne ho poca perchè a scuola me la esauriscono). Un bel progetto per il futuro!
Purtroppo il binocolo 20X60 per spazzare il cielo è caduto dal suo accrocchio sul treppiede e non è al momento utilizzabile.

Uh! Tieni d’occhio il Lidl, qualche mese fa ho preso un OTTIMO 10x50 a 19,90 euro :wink:

Una volta c’era pure un bel telescopietto… a differenza di molti elettrodomestici, un telescopio è un aggeggio che ti dura una vita, anche due se figli/nipoti prendono la tua passione.

Lo hanno comperato in tanti per il treppiede che valeva più del telescopio (fondo di bicchiere, mi dicono). Peccato che queste offerte siano “one off”, e non si ripetano.

:ambulance: io scrivo solo una cosa :ambulance:

Il mio nuovo telescopio non mette a fuoco

:skull: :skull: ebbasta… :skull: :skull: :skull:

devo aspettare l’oculare nuovo e rifare tutta la collimazione e la messa a fuoco

:skull: :skull: :skull: :skull:

poi magari posto qualcosa di decente pure io… oppure leggerete di un noto negozio fiorentino andato a fuoco :stuck_out_tongue_winking_eye:

Mannò… non faccia così, con due martellate e qualche vite da legno si mette a posto… sei andata da Riccardo?

grazie IK1ODO, terrò d’occhio, non ho LIDL vicini a casa, ma una rete di amici da sgiunzagliare non mi manca!

Ares: il telescopio dura una vita o due, ma se lo urtano o lo fanno cadere addio…coi bambini tutto è possibile. Quello che avevo io da piccola per es è stato rotto da alcuni bambini figli di un’amica di mia mamma.
(Il binocolo invece si è suicidato allentando una vite)

Domanda per tutti! Vi è nata prima la passione per l’astronautica o prima quella per il cielo?

Azz! E non te l’hanno cambiato?