NASA vuole catturare un asteroide

Non dire asteroide se non ce l’hai nel sacco. Cosa c’è, non fa rima? Neanche “gatto” se è per quello.

L’idea di mettere qualcuno nel sacco non è male, anche se questo “qualcuno” fosse un asteroide. :stuck_out_tongue_winking_eye: Comunque al di la delle battute, l’idea della Nasa di “catturare” un piccolo asteroide e di portarlo verso il punto L-2 non è nuova. Ma ora pare che ci sia un certo interessamento anche da parte del Congresso. E questo è un bene. I 105 milioni di dollari che l’Amministrazione Obama vuole inserire all’interno del budget Nasa 2014 saranno ripartiti nel seguente modo:

(in Inglese…)

  • $20 million for the Science Mission Directorate to improve its asteroid detection technology.

  • $40 million for the Human Exploration and Operations Mission Directorate for early work on a robotic spacecraft capable of capturing an asteroid and hauling it to lunar space.

  • $45 million for the Space Technology Mission Directorate for a solar electric propulsion system to power the asteroid-capture spacecraft.

(fonte www.spacenews.com/article/civil-space/34712white-house-sets-sights-on-asteroid-capture-mission#.UWLZcb-C_mJ)

Ora, detto questo, credo che sul tavolo della Nasa rimangano ancora da risolvere due problemi principali. Uno è il costo, altro è il tempo. Secondo le stime dell’Istituto Keck per gli Studi Spaziali, il costo del progetto sarebbe di 2,6 miliardi di dollari (troppo per budget della Nasa), mentre l’amministrazione valuta un costo tra 1,5 e 1 miliardo di dollari. Ma supponendo di lanciare la sonda nel 2018, in modo tale che nel 2019 essa possa “catturare” l’asteroide e successivamente posizionarlo nelle vicinanze della Luna (mettiamo per il 2021) e che il costo del progetto sia di 1 miliardo di dollari, significa che la Nasa (escludendo il 2014) dovrebbe finanziare con 895 milioni di dollari il quadriennio 2015-2018 (223,7 milioni all’anno), senza che vi sia un incremento nelle risorse del budget. Da dove attingere?
Secondo elemento… il tempo. Si ripresenta di discorso della prima missione umana a bordo della Orion per il 2021. In passato, si indicava che tale prospettiva si sarebbe verificata solo in assenza di soldi sufficienti per finanziare una seconda missione SLS/Orion dopo il volo inaugurale del 2017. Non credo che la Nasa nel 2018/2019/2020 non usufruirebbe dei 5,4 miliardo di dollari che comunque verrebbero assegnati all’ente spaziale. Allora perché continuare con questa politica? Quanto costerebbe una seconda missione del SLS/Orion? Nessuno dà delle indicazioni in merito… ahimè! Inoltre, non si può pensare di effettuare una missione della Orion (la prima con equipaggio) verso l’asteroide, senza testare la capsula in orbita lunare, per vedere come si comporta. Se vi fossero dei problemi, come si interverrebbe a quella distanza? Sovraccaricare la prima missione con equipaggio, con un duplice lavoro (testare la Orion intorno alla Luna per poi dirigerla verso l’asteroide, avvicinarlo ed effettuare i primi prelevamenti di campioni), significa, a mio parere, porre l’equipaggio in forte stress, con il rischio di creare problemi per la missione stessa. Forse sarebbe più opportuno, prima preparare una missione con equipaggio nel 2019, intorno alla Luna per testare la Orion, magari predisponendo al suo arrivo, un modulo MPLM o gonfiabile in modo tale da consentire all’equipaggio un più lungo periodo di permanenza (25-30 giorni anche in vista della missione verso l’asteroide) e poi procedere con la seconda missione nel 2021. Credo che sarebbe più logico. Speriamo che la Nasa e il Congresso valutino questa opportunità.

Non riesco a non pensare che 105 M$ sono solo il 30% del costo di un singolo F-22 Raptor, e che l’intero programma dell’F-22 costa 62 miliardi di , a fronte dei 18 miliardi di (circa) del budget annuale NASA.
Oppure, se volete, 18 miliardi di $ sono meno di 14 M€, un terzo del gettito della nostra IMU, a spanne.

Si,è un assurdità,ma che ci piaccia o meno le priorità sono purtroppo queste.

Si ripresenta di discorso della prima missione umana a bordo della Orion per il 2021. In passato, si indicava che tale prospettiva si sarebbe verificata solo in assenza di soldi sufficienti per finanziare una seconda missione SLS/Orion dopo il volo inaugurale del 2017.

Non ho molto capito il discorso… la missione è prevista NET 2021 nel worst case in ambito di budget… ma non è detto che sia prima ne che ci sia una missione nel 2021… in ogni caso una volta stabilizzato l’asteroide nessuno vieterebbe di raggiungerlo dopo 2, 5, 8 o 10 anni…

Quanto costerebbe una seconda missione del SLS/Orion? Nessuno dà delle indicazioni in merito... ahimè!

Forse perché nessuno sa la risposta, o meglio, perché la risposta non esiste? Si possono enunciare una miriade di prezzi diversi per dire “quanto costerà una missione di Orion”… per cui tanto vale mettersi il cuore in pace…

Inoltre, non si può pensare di effettuare una missione della Orion (la prima con equipaggio) verso l'asteroide, senza testare la capsula in orbita lunare, per vedere come si comporta.

No, infatti è già previsto che la prima missione umana, la EM-2, sia in orbita ellittica lunare.

Non ho molto capito il discorso... la missione è prevista NET 2021 nel worst case in ambito di budget... ma non è detto che sia prima ne che ci sia una missione nel 2021... in ogni caso una volta stabilizzato l'asteroide nessuno vieterebbe di raggiungerlo dopo 2, 5, 8 o 10 anni...

Intendevo che l’attuale Amministrazione insiste con il “worst case”. Questo concetto va abbandonato una volta per tutte, perché i finanziamenti per un secondo lancio SLS/Orion nel periodo 2018/2019 gli avrà se il budget di 16/17 miliardi di dollari sarà costante (cioè senza incremento) fino al 2020. La missione EM-2 va quindi spostata dal 2021 al 2019.

Forse perché nessuno sa la risposta, o meglio, perché la risposta non esiste? Si possono enunciare una miriade di prezzi diversi per dire "quanto costerà una missione di Orion"... per cui tanto vale mettersi il cuore in pace...

Scusa, ma non posso crederci che alla Nasa non sappiano quanto possano costare le missioni SLS/Orion. Si era calcolato un costo di 500 milioni di dollari per lancio nel caso in cui i voli del SLS per anno fossero più di uno. Ma se anche per ipotesi, il costo lieviterebbe a 1 miliardo di dollari, i soldi per un lancio nel 2019 ci sarebbero.

No, infatti è già previsto che la prima missione umana, la EM-2, sia in orbita ellittica lunare.

Il punto era proprio questo. Originariamente la missione EM-2 in orbita ellittica lunare, era (ed ancora è) prevista per il 2021 con il worst case. Su questo ci furono delle polemiche con il Congresso, perché non si riesce a capire che cosa farà la Nasa con i soldi che riceverà per il progetto SLS/Orion negli anni 2018/2019/2020. Ora con la prospettiva di una missione verso l’asteroide nel 2021, si cerca di dare un nuovo obiettivo al sistema SLS/Orion giustificandone i costi e l’arco temporale (4 anni dal 2017), vista l’impossibilità di posizionare l’asteroide nella L-2 prima del 2021. Invece, secondo me, la missione EM-2 va spostata nel 2019 (per i motivi citati prima), mentre dovrà essere la EM-3 (originariamente prevista per il 2022) ad avvicinare l’asteroide nella L-2 nel 2021.

Tratte da qui: http://www.dailymail.co.uk/sciencetech/article-2302255/Nasas-audacious-plan-catch-asteroid-giant-draw-string-bag-drag-Earth.html

Ma tecnicamente sarebbe possibile spostare l’asteroide in orbita terrestra alta,o la cosa non conviene per motivi di sicurezza?

Qualcuno ai piani alti si è riletto 3001 - odissea finale?? :grin:

Si, il motivo di sicurezza è alla base della scelta del piccolo asteroide e della sua posizione in L-2. Inoltre il posizionamento dello stesso in orbita terrestra alta, richiederebbe delle missioni per assestare le variazioni di orbita e quindi impedire ad esso di entrare in collisione con la Terra. Una possibilità, potrebbe essere quella di posizionare l’asteroide nel punto L-1 invece che in L-2.

Sì anche se il posto più sicuro rimane L2 perché da lì è più probabile impatti sulla Luna o che vada alla deriva nel caso le cose andassero storte.

Giusto. :smiley:

Stamane ho sentito di sfuggita che i primi 100 milioni di dollari sono stati stanziati, ma al momento non riesco a trovare conferma nel web.

Intanto il sito della NASA propone un articolo sul progetto:

http://www.nasa.gov/mission_pages/asteroids/news/asteroid_initiative.html

Il filmato Nasa presente sul sito (un bel lavoretto, devo dire!) mi rivela alcuni aspetti della missione.
A parte il fatto che mi aspettavo che nell’animazione venisse sfoggiata la nuova tuta spaziale Z-1, sono rimasto sorpreso per il docking effettuato tramite quel braccetto a L.

Inoltre pensavo che dopo la cattura, fosse previsto un “ancoraggio rigido” robotizzato allo spacecraft (tipo spit da arrampicata per intendersi). Mi sembrava difficile riuscire a fare manovre essendo ancorati in modo elastico quindi in balia di eventuali oscillazioni. Dall’immagine allegata si evince che invece hanno trovato una soluzione migliore: un cuscinone di crushable foam che a quanto pare riuscirà a garantire la rigidità dell’ancoraggio.

Immagine: Credit: KISS


A proposito di sistema di ancoraggio rigido, guardate questo prototipo costruito dal JPL :open_mouth:
Qualcuno ne sa qualcosa?


asteroid-mining-02-0812-de.jpg

Il video è davvero bello (sperando che non sia solo mera propaganda…) e anche Orion con il SM di ATV non è niente male…

Gli statement sul progetto:

http://www.nasa.gov/home/hqnews/2013/apr/HQ_13-102_AA_budget_asteroid_statements.html

E un concept del SEP:

http://www.nasa.gov/multimedia/imagegallery/image_feature_2487.html

Senza alcun dubbio una missione interessante.

Quello che mi lascia un poco sorpreso è il modo in cui gli astronauti andrebbero ad “esplorare” l’asteroide. In pratica, rimuovendo una parte del canestro utilizzato per la cattura, avrebbero la possibilità di visionare solo una piccola sezione dell’asteroide e non tutto. Non sarebbe megli ideare un sistema più idoneo a permettere la completa esplorazione della superficie dell’asteroide?

Oltre questo, il contatto dell’involucro con la superficie andrebbe a variare la forma di quest’ultimo, impedendo così di visionare i possibili impatti avvenuti sulla sua supoerficie.

Per ora questo progetto è ancora fase embrionale e ciò che vediamo nel filmato è solo un’ipotesi di come si svolgerà la missione. :wink: