La Progress M-20M ha raggiunto la ISS

Ecco, avrei una domanda:

Perché deorbitare un modulo? Non sarebbe meglio tipo ibernarlo/chiuderlo ma tenerlo agganciato come “spare parts” o, dato che è un comparto di docking (forse solo Progress?), come rifugio in caso di emergenza (es. una decompressione dei moduli principali)?

Sono sicuro che una risposta c’é, forse anche piu di una e con diverse motivazioni, vorrei saperne qualcosa in piu a riguardo… sicuramente deve esserci un buon motivo per “buttarlo via”… :disappointed:

Si potrebbe buttare giù una “comparison list” tra pro e contro ma dato che la decisione è già stata presa dubito della sua utilità (ma possiamo farla anche solo per diletto…)

Il motivo principale è sicuramente lo spazio, il suo posto verrà preso dall’MLM. Il secondo è altrettanto importante, la sua vita operativa e di certificazione è ormai terminata e non è sempre possibile estenderla a piacimento…

Capisco…

Però a questo punto, scusa se insisto ma vorrei approfondire:

essendo un modulo di docking alla fine lo spazio che occupa è una vera e propria estensione non una strada “senza uscita”. Certo che lato russo non ci sono altre porte disponibili…

ecco questo è sicuramente importante e non ci avevo pensato. Certo mi sembra strano che un modulo così recente (credo) abbia già terminato al sua vita operativa (o era progettato così in incipit prevedento MLM), in tal caso questo dipende da accortezze durante la fase di costruzione o in termini di manutenzione? Perché altri componenti sono su da molti più anni…

In ogni caso se non fosse più certificato non si potrebbe ibernare e renderlo “non abitabile” ma tenerlo come “spare part” per le componenti esterne? Questo invaliderebbe la ragione n1 e sarebbe spazio occupato senza utilità ma…

Non voglio insistere, ripeto, ma solo approfondire la questione… Non ci sono report o documenti che ne spieghino le motivazioni ufficiali di deorbiting e come si è giunti a tale decisione?

Non è esattamente così perchè il Pirs ha da un lato (quello verso Zvezda) una porta di aggancio “Ibrida” mentre in quella inferiore ha il sistema “probe and drogue” per l’aggancio di veicoli ospiti, che ha dimensioni più piccole. Come puoi comprendere MLM, avendo nella parte superiore il sistema “ibrido” non può essere agganciato inferiormente al Pirs. Non so se mi sono spiegato, ma i portelli hanno dimensioni differenti.

ecco questo è sicuramente importante e non ci avevo pensato. Certo mi sembra strano che un modulo così recente (credo) abbia già terminato al sua vita operativa (o era progettato così in incipit prevedento MLM), in tal caso questo dipende da accortezze durante la fase di costruzione o in termini di manutenzione? Perché altri componenti sono su da molti più anni...

Pirs è un modulo particolare e differente dagli altri, era il vecchio modulo che fungeva da airlock ed è stato sottoposto a cicli molto più intensi degli altri, ovvero stress maggiori.
La certificazione iniziale era di 5 anni… e attualmente è in orbita da 12…
La certificazione in ogni caso non è del modulo “as is” ma anche di tutte le sue componenti, le quali non avrebbero comunque la certificazione per poter essere utilizzate, per ulteriori anni, come “spare parts”, sempre che possano essere utili in questo senso…
Solo per farti un esempio, ognuno dei tre portelli del Pirs ha un limite di vita di soli 120 cicli…

Grazie della spiegazione, ora capisco meglio… In realtà mi ero confuso con Poisk che è in orbita da meno tempo… Rimango comunque dispiaciuto della fine che farà :frowning: