Emigrare

Buonasera a tutti,

Ho da poco finito una triennale in Ing. Aerospaziale e pensavo di tentare di emigrare in Germania a causa di difficoltà economiche. Non conosco la lingua tedesca (se non per qualche minima espressione) ma parlo abbastanza bene l’inglese. Datemi qualche indicazione su dove potrei informarmi sulla possibilità di farlo trovando un impiego nel settore industriale meccanico o aerospaziale.

Mi sorella non parlava tedesco, ma ha lasciato l’Inghilterra per fare la ricercatrice in Germania… ora è tornata sotto la “perfida Albione”. Si è servita dell’aiuto di persone che erano già in Germania, ma ci ha vissuto lo stesso.

Per quello che può valere la mia esperienza indiretta.

http://www.space-careers.com/ è un buon posto per cominciare.

Du kannst ohne Deutsch hier (ueber)leben, aber Ich schlage dringend einen Deutschkurs vor, wie frueh wie moeglich :wink:

Altrimenti fai come me e per scrivere quanto sopra ci metti 1 minuto buono (senza dizionario :P) - google translate fa un pessimo lavoro Eng-Deu, ma decente Deu-Eng.

Ti ringrazio, ma purtroppo non ho nessuno che possa aiutarmi lì. A dire la verità non ho nessuno che possa aiutarmi da nessuna parte :disappointed:


Michael, le proposte sul sito che mi hai indicato però chiedono molta esperienza ed io da poco laureato ne ho molto poca. Non c’è qualche modo per trovare lavori più semplici (sempre nel settore) che permettano di guadagnare abbastanza da potersi mantenere e fare un po’ di esperienza?

…guardare il sito per qualche mese e non per 10 minuti :slight_smile:
Io avevo esperienza, ma decisamente non nel settore. E anche se non l’ho trovato lì (ma qui :wink: indirettamente ) era pubblicato.

Poi vabbè, il mio è “settore” per estensione (è un lavoro nell’IT, alla fine della fiera, per quanto si chiami “ground segment”, sono computer :slight_smile: ), e magari l’esperienza è un po’ meno selettiva.
Manda qualche CV ugualmente, se c’è qualcosa che ti può interessare.

P.S. Riflessione proveniente anche da altri messaggi… Ma sono l’unico che mentre faceva l’università ha fatto l’intervistatore telefonico, il tecnico di rete e il commerciale? Anche quella è “esperienza”. Il CV bianco bianco fa impressione, specialmente se come il sottoscritto tutti i numeri sono ampiamente a due cifre…

Io in cv ho un’esperienza come installatrice di apparecchi di telesoccorso per anziani. Durante l’università ho fatto la maschera in tre teatri della mia città, ho dipinto magliette per alcuni negozi, non ho mai dato ripetizioni…e adesso insegno :wink:

lo terrò sicuramente d’occhio. Speriamo che venga fuori qualcosa di meno qualificato. Quello che ho visto per il momento, in termini di anni di esperienza e qualifiche richieste, spaventa abbastanza. Poi noto che per l’Italia c’è poco o nulla.

Al momento sto cercando di compilare un CV decente, anche senza esperienze concrete. Continuo ad aggiungere e togliere cose per paura di non scrivere sciocchezze.

Io lavoro in germania da 5 anni. Al momento qui mancano ingegneri e sono disposti anche a scendere a compromessi pur di far fronte a questa loro necessitä (tipo farti lavorare inizialmente in inglese pagandoti nel frattempo un corso di lingua).
Non viene data molta importanza al tipo di laurea o alla media dei voti ma a quello che di concreto sai fare e puoi fare per l´azienda.

La laurea triennale fornisce gia´ qualche conoscenza ma ad un livello di base, i corsi sono per lo piu incentrati su nozioni teoriche di fisica e matematica utili poi per il proseguo degli studi.
Se perö hai giä imparato ad usare un programma CAD non credo avrai grosse difficoltä a trovare un buon lavoro come disegnatore e forse dovresti focalizzare la tua ricerca in questa area.
Da quello che vedo ci sono pochissime realtä dove si lascia un ingegnere triennale lavorare con codici CFD o FEM. Questo non vuol dire che non ci siano proprio possibilitä ma che magari sono molto poche.
Poi puö sempre essere che hai magari abilitä particolari (come per esempio quelle informatiche) che potresti aver imparato anche al di fuori dell´universitä e che laurea o non laurea puoi sempre mettere sul tavolo.

ovviamente il mio consiglio e´ (se puoi) di proseguire con la laurea specialistica (in italia o ancora meglio all´estero) per acquisire ulteriori competenze “spendibili” e al tempo stesso imparare il tedesco (se la germania e´ il tuo obbiettivo), anche solo a livello base (livello A2-B1).
Queste due cose ti metterebbero giä in una posizione di vantaggio rispetto a molti altri candidati per le posizioni per cui applicherai.

In bocca al lupo

Concordo con Michael, space careers è decisamente il posto migliore per cercare lavoro in ambito spaziale. E come dice il nostro admin, non è una cosa veloce, non puoi pretendere di trovare nei primi 5 minuti.

E non serve a molto cercare nel sito, perchè spesso ci sono vacancies vecchie che ormai sono già state chiuse. Quindi fai questo:

  1. Iscriviti alla newsletter e metti come parola chiave “engineer”, così ti arrivano tutte ma proprio tutte le vacancies
  2. Carica il tuo CV nel sito, e una volta alla settimana entra, cambia una virgola e salvalo di nuovo. Quando un CV viene aggiornato torna in cima alla lista, quindi è molto più facile che i recruiters lo vedano. Per darti un’idea, quando aggiorno il mio CV è quasi matematico che entro un paio di settimane mi arrivi almeno un’email con qualche proposta (per me è un po’ più facile ovviamente, visto che ho qualche anno di esperienza).
  3. se vai alla pagina our clients trovi la lista di molte società di consulenza o altre aziende. Prendi i nomi e cerca il loro sito internet, e lì la loro pagina “careers”

Per quanto riguarda la laurea triennale: se vuoi un lavoro in ambito spaziale pagato decentemente (il che significa il doppio di quello che potrai mai avere in Italia) e non hai problemi a fare i turni di notte e nel weekend, puoi cercare qualcosa come Spacecraft Controller. Per quel tipo di lavoro non è quasi mai richiesta la laurea, e a Darmstadt di posizioni di quel tipo ne escono una valanga (magari chiedi al nostro altro Admin, lui ne sa qualcosa :slight_smile: ).

E non ti scoraggiare al primo rifiuto, nè al secondo, nè al terzo, anche se per posizioni simili. Si tratta di trovare la posizione giusta oer te e avere un pizzico di fortuna perché insieme alla tua application non arrivi quella di qualcun altro con più esperienza di te. E il modo migliore per aiutare un po’ la dea bendata è provare, riprovare e provare ancora :wink:

E visto che hai scritto che ti andrebbe bene anche l’ambito meccanico, beh, aiutati con internet. BMW, Audi, Mercedes, VW, Porsche, Man, Siemens, Bosch, GE, MTU, MT Aerospace, Airbus, OHB… qualunque sia il nome di una grande industria metalmeccanica che ti viene in mente, di sicuro ha qualche sede in Germania. Cerca nei loro siti internet, di sicuro anche loro hanno una pagina “careers”.

E poi comincia anche a considerare il loro indotto… usa Google, cerca siti internet che diano la lista delle aziende per regione: per esempio per le aziende aeronautiche della baviera c’é il sito BavAiria.net, siti del genere esistono per ogni ambito e per ogni regione, basta usare un po’ google. Da lì prendi i nomi delle aziende, cerca i loro siti e di nuovo la pagina “careers” all’interno e poi comincia a mandare CV a valanga…

Confermo. Molti degli SpaCon qui a Darmstadt non ha la laurea, e chi ce l’ha usa questa posizione per conoscere il mondo delle “operations” e prepararsi al salto di carriera negli anni successivi.
In ogni caso il lavoro di SpaCon e’ estremamente impegnativo: in pratica sei tu a comandare il/i satellite/i nonche’ a ricevere (e reagire) per primo in caso di anomalie. Questo richiede parecchio studio specifico e il superamento di un esame di certificazione per ogni satellite sul quale dovrai lavorare (2 ore di interrogatorio serrato su OGNI sistema di bordo), nonche’ un training sul campo di circa 6/8 mesi. In ogni caso io sono felicissimo; a volte ancora mi do pizzicotti quando entro in control room, e poi anche dal punto di vista economico le soddisfazioni non mancano.
E si’, anche io ti dico di non mollare ma continuare ad applicare: io sono stato “intervistato” e poi assunto alla quarta domanda di lavoro, dopo circa sei mesi dal primo invio del curriculum.

Appunto per questo pensavo che sarebbe un lavoro adattato a un laureato triennale senza esperienza lavorativa… :slight_smile:
Però le operazioni per quanto eccitanti sono anche piuttosto stressanti dal punto di vista fisico e psicologico (includendo il dover fare i turni). È un ambiente che io adoro, ma ho anche conosciuto tanti che non vi erano portati e che se ne sono andati alla prima occasione

Innanzitutto voglio ringraziare tutti quelli che hanno risposto :slight_smile:

Per il momento sto proseguendo con la laurea magistrale. Purtroppo non so per quanto potrò farlo. Il rischio è che finisca per non farcela economicamente ad arrivare alla fine (e per il momento è proprio così) e contemporaneamente non riuscire nemmeno ad acquisire l’esperienza necessaria per il futuro. Comunque il settore su quale avrei puntato era proprio quello del disegno CAD 3D.
Il piano al momento è quello che mi hai indicato alla fine. Continuare qui e imparare un tedesco di base, così che al massimo tra qualche mese fossi costretto ad andarmene avrei già un minimo di conoscenza della lingua.


Il problema è che posso mandare solo un CV praticamente deserto per quel che riguarda l’impiego che cerco, se non contiamo la laurea e qualche basilare conoscenza di qualche software qua e là. Certamente ci proverò però mi chiedo come potranno valutarlo positivamente :disappointed:


Tutta la parte di preparazione avviene in genere all’interno dell’azienda? Cioè viene retribuita in qualche modo, anche con poco, perché sembra un impegno gravoso sia in termini economici che di tempo per l’azienda.

Da qualche parte bisogna pur cominciare, e tu non è che ti presenti con la licenza media, hai comunque una laurea triennale in ingegneria :wink:
Le vacancies spesso sono divise per categorie in base agli anni di esperienza richiesti, e ci sono posizioni che si aprono anche per neolaureati…

Non ti preoccupare, il processo di certificazione avviene mentre già lavori… quindi anche durante il training sei stipendiato normalmente :wink:

Scusate se mi intrometto. Avede scritto che anche i non laureati possono trovare lavoro, quindi immagino diplomati in materie tecniche: elettrotecnica nel mio caso.
Ok, io sono negli anta, quindi immagino che di me non sappiano che farsene, ma tanto per inquadrare la situazione: avessi vent’anni, con un diploma fresco fresco in tasca in materie tecniche, in Germania trovo lavoro così facilmente? Facilmente ovviamente prendetelo con le pinze, però mi sembra di capire che lì i diplomati li assorbono bene, invece di trovare posti da manovale come qui…

Un altra curiosità: qui si parla di crisi ma sembra che in Germania la crisi non ci sia. Questa è l’impressione. Oppure la crisi c’è anche lì, ma che aspetti ha?

Scusate le mie domande inopportune.

Vi ringrazio anche io per le preziose informazioni.
Si dovrebbe aprire un topic su come scrivere un CV decente :slight_smile:
Comunque a proposito di competenze sinceramente io non le ho viste cambiare molto dalla triennale alla specialistica grazie all’università. I software CAD e CAM che ho imparato ad usare è perché li ho imparati di testa mia. Le cose più pratiche le ho imparate o per conto mio o con dei MOOC, e non avevo la media del 20…

Ultima domanda ma per i lavori suddetti appaiono tutti su space-careers.com oppure c’è qualche altro portale da consultare.

Comunque ancora grazie ragazzi, alla fine ci date una speranza.

Allora comincia a riempire quel curriculum con attività, anche non lavorative, che richiedono un investimento di tempo ma possono essere apprezzate dai datori di lavoro fra cui la partecipazione attiva a progetti di sviluppo software open source, la comunicazione online (es. blog, articoli, libri, ecc.), la creazione e gestione di siti web, la produzione di propria grafica e illustrazioni, lo svolgimento di conferenzee e lezioni, you get the picture.

Perché può essere utile? Perché è un modo per differenziarsi fra innumerevoli candidati tutti con gli stessi titoli di studio ed esperienze lavorative molto simili, mostrando la propria intraprendenza, spirito di iniziativa e proattività.

Puoi arrivarci risolvendo un problema più generale: imparare a comunicare efficacemente, che è molto utile anche per la vita professionale. Inizia a seguire blog, siti e risorse online sulla comunicazione web e il copywriting.

No non e’ cosi’ facile: se hai solo il diploma devi avere altri skills/esperienze lavorative che rassicurino e attraggano il tuo potenziale datore di lavoro.
Nel mio caso, tra varie cose, 15 anni di esperienza nel campo IT. E ho esperienza solo nel mio campo, non saprei dirti nel mercato del lavoro in generale.

Rispetto alla crisi, almeno dove vivo io, si sente e si vede molto poco: l’economia “tira” parecchio. Ma qui si aprirebbe un discorso lunghissimo: diciamo che non sono solo i soldi, ma anche l’ “ambiente”, la mentalita’, fanno una enorme differenza…

QUOTO. Lasciar emergere una vera passione, supportata da esperienze documentabili extrascolastiche, possono fare la differenza.

Caro Ritberger se non sbaglio stai studiando a Pisa dove ho studiato pure io.
Come ho gia´ detto non ci sono grossi problemi a trovare un posto come disegnatore CAD anche con la triennale.
Poi ci sono i lavori che giustamente citava Buzz, come lo spacecraft controller per i quali non e´ strettamente necessaria la laurea e che trovo anche personalmente affascinanti.
Per lavori di progettazione invece e´ molto difficile arrivarci senza una laurea specialistica, potrai anche imparare ad usare i software giusti guardando tutorial su internet o spippolando qua e la ma poi le soluzioni vanno sapute leggere, capire se sono giuste o sbagliate e capire dove poter intervenire…
Per far questo le aziende richiedono conoscenze un po´ piu´ avanzate della materia (laurea specialistica) questo non vuol dire che l´esame del Chiarelli ti cambiera´ la vita ma magari ti fara´ digerire meglio quello che hai gia´ imparato con il Bennati.
E´ vero che il grosso lo si impara sempre sul campo, lavorando, ma e´ anche vero che oggi per progettare in azienda una base di partenza data dagli studi universitari la si deve pur sempre avere e che chi si candidera per questi lavori con la specialistica in tasca ti passera´ inevitabilmente avanti.
Concludo ovviamente ripetendo: difficile non vuol dire impossibile.

Ricorda che in Germania le universita´ pubbliche da quest´anno sono tornate gratuite, quindi magari trovandoti un lavoretto e perfezionando la lingua magari un giorno potrai portare a termine anche qui il percorso che hai cominciato.
Per quello che vedo un posto da disegnatore CAD dovrebbe essere tranquillamente alla tua portata ma come sempre e come dicevano anche gli altri ci vuole anche un po´ di fortuna per capitare al posto giusto nel momento giusto (come nella vita del resto).
Parecchi posti assumono anche tramite aziende di consulenza, quindi dai sempre un occhio anche ai siti di HE Space, Altran, Alten… fatti un account Linkedin se non lo hai giä ed inizia a iscriverti agli aggiornamenti e offerte di lavoro delle aziende aerospaziali.

Io ti posso dire che ho visto assumere tramite azienda di consulenza (Rücker aerospace) un ragazzino italiano di poco piü di 20 anni con tanta voglia di imparare, un diploma di perito aeronautico e tre anni di esperienza come disegnatore CAD in una piccola azienda.
Il ragazzino in questione percepisce uno stipendio doppio rispetto al primo impiego di un laureato in ingegneria… forse saranno anche casi particolarmente fortunati… ma esistono.

E qui si finisce inevitabilmente OT :smiley:
Io sono la persona sbagliata per risponderti, abito a Monaco di Baviera che e´ giä di per se una realtä privilegiata all´interno della germania.
Personalmente segni di crisi come quando torno dai miei in Italia qui non ne vedo. Una prova e´ il fatto che qui non solo gli stipendi sono pagati regolarmente ma almeno fin´ora anche i premi produttivitä e i bonus sono sempre stati normalmente erogati. In cittä non ho ancora visto un servizio tagliato o ridotto, si costruisce ovunque, l´evasione fiscale non va di moda, le universitä come dicevo sono tornate ad essere gratuite.
Poi ci sono pur sempre strategie e dinamiche aziendali che cambiano e portano le loro conseguenze (vedi qualche post degli ultimi giorni) ma questo secondo me e´ un discorso separato dalla crisi intesa come la intendiamo in Italia. Forse e´ proprio questo l´aspetto che ha qui in Germania: cambiamenti di strategia per quelle aziende che sono molto influenzate dalle dinamiche degli altri paesi europei.

Concludo quotando amoroso e marcozambi, hanno centrato in pieno il punto sulla questione CV, bravi!