Cranfield University?

Ciao ragazzi,

ho saputo di recente che, con buone probabilità, l’anno prossimo frequenterò un MSc in Thermal Power a Cranfield (UK). Qualcuno di voi c’è stato e sa darmi qualche informazione/consiglio utile? Sull’università, sulla città, sulla birra, insomma… sulle cose importanti!

Grazie!

Conosco persone che ci sono state, l’università è decisamente rinomata.
Però più di questo non so dirti

Ti ringrazio! Vivrò l’ebbrezza della sorpresa

Ciao, probabilmente non ho nessun consiglio utile da darti, ma confermo quanto dice Buzz che l’Università di Cranfield è abbastanza rinomata, almeno nel campo dell’ingegneria aerospaziale.

A Cranfield non ci sono mai stato (pur abitando nei pressi di Londra da ormai 5 anni), ma da quanto ho sentito praticamente c’è solo l’università… è un po’ in mezzo al niente. Il campus è fra Milton Keynes e Bedford (i paesi più vicini di una certa dimensione). Non conosco Bedford, ma di Milton Keynes non mi hanno parlato come di una cittadina amena inglese (non che le cittadine inglesi siano tutto sto granché in generale, ma diciamo che MK è probabilmente sotto la media).
Comunque non sei lontano ne’ da Londra, ne’ da Cambridge (anche se i prezzi dei treni te li raccomando… ).

L’unico posto che ho visitato nei dintorni è Bletchley Park, una specie di paradiso per nerd di una cera età appassionati di informatica e computer… Là ce il National Computing Museum dove, oltre a Colossus, il primo computer Britannico, si possono osservare le macchine che hanno fatto la storia dell’informatica.

Per il resto, sulla birra non avrai nessun problema un sacco di pub e birre buone anche se gli inglesi, inspiegabilmente, preferiscono la Nastro Azzurro

Grazie per la risposta, Matteo. Non sembra una descrizione molto invitante non sei il primo che mi dice che è un posto un po’ sperduto, questa cosa da un lato mi intriga dall’altro mi spaventa… Va beh, vorrà dire che farò come i veri inglesi che passano le loro serate nei pub a bere la Peroni-Nastro Azzurro!

Bottom line: non avendo molto altro da fare ci si può concentrare sullo studio senza distrazioni.

Ciao! mio zio vive a Bedford e conoscendo la mia passione per il volo mi ha parlato di questa università.
Da profano non ha saputo dirmi quali erano i corsi specifici mi ha solo detto che è dotata di una pista di atterraggio dove possono condurre gli esperimenti sui loro progetti e che tantissimi inglesi, specie quelli che hanno affrontato studi di tipo aeronautico, vanno lì per studiare. E’ fra le migliori università dell’Inghilterra. Da come me ne parlava sembrava che il pensiero comune di tutti gli inglesi fosse che questa sia un’ università coi contro razzi!!! infatti mi diceva che ogni volta che si sente una notizia sul mondo aerospaziale viene detto: “da una ricerca della Cranfield University”.
Facendo una ricerca su internet ho scoperto che eroga solo corsi di laurea specialistica, dottorati di ricerca e master ed è più orientata per il settore aeronautico.
Beh le informazioni che ti ho dato sono generiche immagino non ti potranno aiutare molto, ma ti posso dire, confermato anche dalle parole di mio zio, che stai andando in una delle università migliori al mondo per il settore ingegneristico ed aerospaziale in particolare.
Buon per te e Buona fortuna!

P.S. Gli inglesi bevono come se non ci fosse un domani! eheheh

Grazie di tutto. Sto avendo tanti feedback positivi sull’università ma negativi sulla “città” e sulla vita lì. Mi farò forza e coraggio!

Ma scusa BadBoy, tu dove vivi ora?

A Torino, sto frequentando il quarto anno del Polito…

Ma mica devi andarci a passare tutta la vita, saranno cinque o sei mesi. Cosa vuoi che sia, di che ti preoccupi? Insomma, se fossi mio figlio ti spedirei su a … gentili pressioni nel fondoschiena applicate tramite scarpone da montagna chiodato.

p.s.: e fossero anche due anni, non è un lager, esistono cose chiamate trasporti pubblici, e dietro l’angolo c’è Londra.

Non ti senti un privilegiato a frequentare la Cranfield University? Lascia stare il “divertimento” e sfrutta al massimo l’occasione che ti è stata concessa.

… forse sono stato frainteso. Ho scelto io di studiare 1 anno lì ed è ovvio che mi sento privilegiato e non vedo l’ora di cominciare, ci mancherebbe che non fosse così. Parlavo della città e dei divertimenti solo per fare innocenti battute. Non sono minimamente preoccupato! Comunque, dai questionari compilati da studenti degli anni passati, emerge che l’università è molto ben organizzata, la città è il campus e praticamente solo una piccolissima parte degli studenti sono inglesi, come ci si può aspettare. Il grosso vantaggio è che ha molti link con grandi e piccole industrie del settore. I corsi sono molto molto pratici rispetto a quelli italiani e la tesi si svolge in estate, spesso presso aziende.
Lo svantaggio è che oltre al campus non c’è niente nei dintorni, quindi anche solo per fare la spesa escludendo il minimarket del campus bisogna andare a Bedford o Milton Keynes a 15 minuti di macchina (ad avercela, la macchina…).

In ogni caso, come ho detto all’inizio, non vedo l’ora di cominciare!

Consideralo un addestramento all’isolamento di una missione spaziale di lunga durata

Salve a tutti, noto che il topic è abbastanza datato, ma la mia domanda è simile. Sono al primo anno del MSc in Ingegneria Aerospaziale e al momento sto prendendo in considerazione l’idea di partecipare al progetto Erasmus+Studio per il prossimo anno e sarei interessata all’università di Cranfield.
Sono ancora indecisa se candidarmi per la preparazione della tesi o per svolgere le lezioni del primo semestre.
Com’è stata la tua esperienza BadBoy12?

Salve a tutti, noto che il topic è abbastanza datato, ma la mia domanda è simile. Sono al primo anno del MSc in Ingegneria Aerospaziale e al momento sto prendendo in considerazione l'idea di partecipare al progetto Erasmus+Studio per il prossimo anno e sarei interessata all'università di Cranfield. Sono ancora indecisa se candidarmi per la preparazione della tesi o per svolgere le lezioni del primo semestre. Com'è stata la tua esperienza BadBoy12?

Ciao Dalila,
dovessi dirti in due parole sono personalmente stato contento di Cranfield. Questo però dipende molto da persona a persona e da che obiettivi vorresti raggiungere!
Qualche tempo fa un utente mi contattò per farmi qualche domanda: ti posto qui sotto le sue domande e le mie risposte. Se hai altre domande specifiche o se vuoi semplicemente farti una chiacchierata mandami un PM o sentiamoci su Skype!

D: E’ un università valida così come si sente e legge su internet?
R: Se è un’università valida? Ha un suo buon nome all’interno dell’industria, e ha molti contatti in quell’ambiente. E’ parecchio specializzata nel campo aerospaziale, si dice in giro che sia tra le prime in UK (anche se questa affermazione non l’abbiamo mai verificata). Per quanto riguarda la qualità dell’insegnamento, dipende molto da master a master e dai professori (come del resto in tutte le università): ad esempio nel nostro master (thermal power) abbiamo avuto molti prof bravissimi e in gambissima e un paio da scorticare vivi…

D: La preparazione della sola triennale in italia basta per un master(che poi sarebbero le nostre specialistiche) in inghilterra?
R: Basta la triennale? Assolutamente sì. Come forse dicevo proprio su questo forum, secondo me il percorso ideale per un ingegnere è proprio quello che stai per fare tu (triennale in italia + master all’estero). Le nostre università ti danno una forma mentis eccezionale, tale per cui non farai alcuna difficoltà nel momento in cui “passi di livello” con un MSc. Naturalmente devi avere un certo livello di inglese!

D: La preparazione finale sarebbe adeguata per il mondo del lavoro?
R: Beh, qui è molto difficile risponderti. In molti casi ciò che ti prepara per il mondo del lavoro non è la sola università, quanto il tuo approccio verso di essa e soprattutto i tuoi interessi al di fuori. Quello che posso dirti è che il MSc che hai scelto ha un grosso Group Project che costituisce il 30% del corso, oltre ad avere moduli giudicati tramite assignment: ciò significa che saranno pochi i moduli tipici italiani (lezioni frontali + esame scritto). Questa organizzazione del corso è spettacolare perché ti abitua a lavorare in team e ti fornisce sia soft che hard skills (es. imparare ad usare nuovi programmi), tutte doti essenziali per il mondo del lavoro. Inoltre Cranfield ha un buon Careers Service che ti aiuta a scrivere CV, cover letter, ecc…

Grazie mille!

Ciao Dalila,
my2cents, indipendentemente da Cranfield, che è senza dubbio una rinomata università:

La tesi all’estero decisamente è una gran bella esperienza, da fare assolutamente se ne hai la possibilità, perché ti apre la visione sul mondo, su come si vive negli altri paesi, su come si lavora, etc. Sicuramente dopo un’esperienza all’estero del genere, hai in te qualcosa in più.

D’altro canto però, se la tua intenzione è di rimanere in Italia per cercare lavoro, molto probabilmente una tesi in Italia ti offre più possibilità nell’immediato. Nel senso che durante la tesi, a seconda di cosa scegli e di come ti muovi, hai opportunità di fare conoscenze che poi potrebbero portarti a un’assunzione in azienda. Questo l’ho visto succedere tante tante volte.
Al contrario io quando sono tornato dalla tesi all’estero, ci ho messo mesi ha trovare qualcosa perché avevo letteralmente zero networking a Torino, mentre se fossi rimasto a Stoccarda mi avrebbero preso subito per continuare con un dottorato. A quel tempo avevo motivi personali per tornare in Italia almeno per qualche tempo, e la tesi all’estero mi è “costata” un bel po’ di fatica a trovare lavoro.

Con questo non voglio dire che io mi sia pentito, anzi. Lo rifarei mille volte, e probabilmente è grazie a quell’esperienza che poi ho deciso di spostarmi all’estero per lavoro, cosa di cui sono felicissimo.
Ma se hai in mente un’azienda in Italia dove vorresti lavorare, il mio consiglio è di provare a fare la tesi lì.

Vorrei resuscitare il topic per chiedere una cosa: in un anno di master si riesce a fare quello che viene fatto in due anni da noi o in altre università? Cosa cambia?

Dipende da cosa vuol dire per te “fare”. Se intendi “acquisire nozioni tecniche” quasi sicuramente no: in due anni si imparano più cose che in uno, ovviamente. E’ una mia conclusione del momento, ma immagino tu la possa verificare facilmente andando a leggerti i piani di studio delle diverse università. In termini di soft skills invece, come dicevo nella risposta di qualche mese fa, secondo me un master all’estero ti dà sicuramente di più che una magistrale in Italia.

Leggo nell’altra discussione che saresti interessato all’ambito della propulsione. Cranfield è molto forte sia su questo campo (il master che ho fatto io era interamente sui propulsori aeronautici) che su quello spaziale (con il MSc in Astronautics and Space Engineering). Sono inoltre molto attivi in R&D, e alla continua ricerca di gente per PhD.

Una pillola sulla scelta 2 anni vs 1 anno: tieni in considerazione l’“opportunity cost”. Con un MSc da 1 anno ti potresti presentare sul mercato del lavoro un anno prima, oppure utilizzare il secondo anno per frequentare un altro MSc…