Alcune cose mi lasciano un po’ perplesso o con dubbi…
Una è sicuramente l’atterraggio, fatto in questo modo avrà sicuramente delle black-zones di alcune migliaia di metri… significa che un’avaria grave al sistema propulsivo sotto una certa quota sarebbe certamente catastrofica non potendo più aprire i paracadute.
In secondo luogo, e sempre in questa fase, non viene chiarito se i due SuperDraco in avaria possano essere anche sullo stesso pod, questo farebbe molto la differenza rispetto a quanto detto sopra, perché in caso di avaria distruttiva di uno, la possibilità che quello a fianco possa venire danneggiato è quantomeno elevata…
L’utilizzo di propellenti ipergolici, come ho scritto nell’articolo è critico ma gestibile, certamente non facilita le operazioni e richiederà una certa attenzione e proceduralità nelle operazioni potenzialmente letali.
L’altro dubbio, ma è molto personale e probabilmente non basato su dati concreti, è l’utilizzo di touchscreen… sono davvero così ergonomici e “semplici” durante tutte le fasi di lancio e rientro? Detto questo, oggi vengono usati persino sugli elicotteri per cui forse la mia preoccupazione è eccessiva…
Sugli schermi ho pensato la stessa cosa.
Per il rientro secondo me alla fine avverrà in maniera tradizionale, non mi sembra possibile rispettare la programmazione altrimenti.
Io sono stupito dai pannelli solari introno al SM. Mi sembra un buon modo per garantirsi che l’80% dei pannelli non sia mai al sole 
I pannelli sono solo su un lato, dall’altro probabilmente ci sono i radiatori 
Mi era sfuggito! Grazie.
Stessi dubbi sui touch… con tutti gli scuotimenti non so quanto si riesca a “pigiare” in maniera precisa
Vado a “sentimento” senza alcuna base scientifica, ma la tecnologia Touch è a mio avviso intrinsicamente meno affidabile di una tecnologia “fisica” in situazioni non nominali. Ad esempio un problema di depesurizzazione potrebbe comportare una difficoltà di gestione.
A me questa capsula sembra pensata più da un designer che da un ingegnere. Tutto molto bello, se oltre ad essere bella funzionerà siamo nel 21° secolo, un bel balzo in avanti rispetto alla tecnologia attuale che è rappresentata dalla Soyuz.
Albyz, sono in generale d’accordo con te. Su questo punto, comunque, a rivedere il video, Elon Musk ha accennato che i motori sono “incapsulati” in una struttura protettiva, in modo che la rottura di uno non danneggi anche l’altro in coppia. Bisogna vedere che resistenza avranno questi ingabbiamenti…
Su questo non sarei sicurissimo. Credo che i radiatori siano le “pinne” (altrimenti non si spiegano visto che di sicuro non hanno nessuna funzione aerodinamica…).
Cmq in effetti nel video i pannelli solari si vedono solo da una parte. Non so se sia un gran problema cmq… se non sbaglio HTV ha i pannelli solari tutto intorno.
Beh se fai i pulsanti abbastanza grossi…
Io sto sviluppando parecchi sistemi industriali ed uso Touch Screen, devo dire che ovvio l’interfaccia va creata ad hoc, ma è fattibile, la precisione non è ancora il massimo, ma su iPhone e iPad i touch sono molto precisi ed hanno il multi touch…
Io paragono sempre i display che vedo regolarmente sugli aerei passeggeri che frequento e quelli che ho a disposizione io per lavoro: quelli sugli aerei sono molto molto molto piu belli sopratutto come visibilità in condizioni critiche ed ipotizzo anche come affidabilità, penso che lo stesso possa avvenire per i sistemi touch, basta pagare…
Avete notato che come sulla Tesla i monitor sono piazzati in portrait invece che in landscape???
Beh in campo avionico è una disposizione abbastanza tradizionale perché permette la gestione delle avarie agli schermi passando alle varie modalità “composite” più facilmente.
Honeywell Epic Primus
Universal
Garmin
Rockwell Collins Proline 21
Thales
Grazie Alberto delle stupende immagini, come già dicevo, e queste immagini lo comprovano, la leggibilità di questi schermi è davvero fantastica… 
Sulla leggibilità non discuto, ci mancherebbe!
Io pensavo alle condizioni di utilizzo durante le fasi critiche di lancio, ovviamente è una mia impressione personale
Però Musk parla di precisione da elicottero. Allora, dopo la fase iniziale del rietro? In caduta libera?
Comunque finalmente qualcosa sulla griglia del BBQ.
Davvero notevole.
Tra l’altro ha un disegno molto diverso da uello che mi aspettavo.
Bizzarre quelle pinne stabilizzatrici sulla parte terminale del modulo di servizio,come i razzi dei vecchi film di fantascienza.
Guardate il filmato; non sembra un veicolo uscito dritto da un fumetto di Flash Gordon!!?
http://new.livestream.com/spacex/DragonV2/videos/52348399
Forse, se le vibrazioni arrivano a impedire agli astronauti un utilizzo corretto dei touch screen, non potrebbero farci molto in ogni caso.
I touch penso siano ormai una tecnologia più che collaudata e consentono, volendo, di disegnare pulsanti anche molto grossi magari proprio per le funzioni più importanti che potrebbero dover esserr accessibili durante il lancio o il rientro in condizioni critiche. Il vantaggio è che la. configurazione dei pulsanti si può anche modificare in altre condizioni di volo…
Il rientro invece mi sembra un punto critico, se i motori passano il primo checkpoint i paracadute non si aprono…e se poi succede qualcosa ai motori a bassa quota? boh, mi direte, con la doppja ridondanza ci vuole parecchia sfortuna perché nel giro di pocho secondi tre motori smettano di funzionare…chissà che non possa esistere una combinazione chute di bassissima quota + qualche motore funzionante che consenta di decelerare abbastanza da salvare l’equipaggio…
scusate
non capisco la diatriba sui touch screen ed il loro uso in condizioni di emergenza; Mr. Musk nel suo video spiega come ci sia un pannello “fisico” con pulsanti manuali per gestire le emergenze