In una pagina YouTube di Paolo Attivissimo, con il filmato del decollo del LEM dell’Apollo 17, uno che dice di essere un ingegnere aerospaziale afferma che si sarebbe dovuta vedere la fiamma, nonostante che quel motore fosse a combustione ipergolica.
Quello che si legge di solito, e che io stesso ho scritto rispondendo a complottisti vari, è più o meno che
“il motore del LEM era a combustione ipergolica, che non produce fiamma, al massimo si sarebbe visto un lieve bagliore guardando il motore dal basso. Tipici propellenti ipergolici usati nelle missioni spaziali sono: l’idrazina (N2H4) ed il tetrossido d’Azoto (N2O4), questi propellenti esplodendo al solo reciproco contatto, liberavano prodigiose quantità d’energia di spinta.
Ma comunque sulla Luna, in mancanza di atmosfera nessuna fiamma avrebbe potuto sprigionarsi, perché manca l’ossigeno.”
Sapete dirmi dove potrei trovare informazioni precise? C’è qualche ingegnere aerospaziale che frequenta il forum?
Mah, esistono foto e filmati dei propulsori di manovra dello shuttle che mostrano getti di gas ma non fiamme quando sono nello spazio. Gli stessi invece nelle prove a terra mostrano delle fiamme. E’ proprio il diverso ambiente a generare fenomeni diversi. Al momento del distacco si notano dei getti come di gas tra il modulo d’atterraggio e quello di decollo. Ecco, quelle sono le “fiamme”, dopo, i gas combusti si espandono così rapidamente da essere invisibili. La “fiamma ossidrica” che si nota sotto ai razzi terrestri o nei film di fantascienza ed anche nelle illustrazioni ufficiali non sono reali nello spazio. Quella tipologia di fiamma è dovuta alla presenza di un atmosfera che la comprime, nello spazio l’atmosfera non c’è ed i gas combusti generano un cono. Sicuramente dentro al razzo, nella camera di combustione, vi è luce, perchè sono tutti processi che generano luce, ma nessuno ha mai piazzato una fotocamera davanti all’ugello di scarico di un razzo, almeno che io sappia.
E’ una questione di fisica dei gas in ambiente a pressione 0.
Spero che uno dei tanti ingegneri aerospaziali in essere o in erba ti possa dare una risposta migliore della mia. Comunque, le voci contro partono sempre dal presupposto che le nostre esperienze “terrestri” valgano ovunque.
Quando ieri sera ho inviato il messaggio non ho pensato di riguardare con attenzione quella scena che nel video di YouTube è di qualità pessima, probabilmente uno dei piccoli filmati a bassissima definizione che si trovano all’interno di pagine NASA.
Questa mattina però ho ripreso il DVD5 del cofanetto dell’Apollo 17, pubblicato da SpaceCraft Films, e la fiamma/luce si vede benissimo, sia al momento del decollo che all’interno dell’ugello del motore quando l’abitacolo del LEM è già distante e viene ripreso dal basso.
In effetti era quello che avevo letto spesso e che avevo riportato nel messaggio precedente:
“il motore del LEM era a combustione ipergolica, che non produce fiamma, al massimo si sarebbe visto un lieve bagliore guardando il motore dal basso.”
I gas incombusti, come dici tu, probabilmente si espandono così rapidamente al momento del decollo (in cui avviene una specie di esplosione e appare un bagliore tutto attorno al motore) da essere poi invisibili durante l’ascensione.
Io lavoro circondata da Ingegneri e ne sento tanti dire che non siamo andati sulla Luna ( tralascio le spiegazioni del perchè ), che l’11settembre non è stato un aereo a schiantarsi sul Pentagono e perfino ( udite udite!! ) parlare di scie chimiche
Io non mi meraviglio tanto per il livello di istruzione in sé (di laureati scemi ne è pieno il mondo) ma per la specifica scelta…con questo tipo di mentalità e convinzioni, quale ispirazione e quali motivazioni puoi avere per diventare ingegnere aerospaziale? Cosa guida la tua carriera, se pensi che la più grande impresa aerospaziale della storia sia una messinscena? Non capisco davvero…
Guardate anche le immagini dell’avvicnamento di ATV alla ISS. I razzi di ATV sono a idrazina, e la fiamma non si vede; al massimo, in controluce si vede un pennacchio di gas.
Quanto a cosa motivi la gente con idee del genere a terminare ingegneria… per me è un sintomo del fallimento del sistema scolastico. Tante nozioni, e poche idee, e ben confuse.
