La sonda indiana è in orbita intorno a Marte

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pubblicato sul sito di ISRO la prima immagine ripresa da Mangalyaan della superficie di Marte.

la foto è stata scattata da una distanza di circa 7.330 km

La foto mostra una parte del Syrtis Major Quadrangle situato tra 270° e 315° di longitudine ovest e tra 0° e 30° di latitudine nord con una risoluzione spaziale di 376 metri.

Lo scatto è stato fatto con la Mars Color Camera (MCC) dal peso di circa 1.2 Kg che copre uno spettro dai 400 ai 700 nanometri (pixel array detector da 2000 x 2000, RGB Bayer Filter). Al periapside MCC fornisce immagini di 50 x 50 Km e con una risoluzione di 25 metri per pixel. All’apoapside immagini di 8000 x 8000 Km.

Qui a confronto la stessa area ripresa dal Viking Orbiter 1 Visual Imaging Subsystem - Camera A:
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/0/0b/Syrtis_Major_MC-13.jpg

Fonte:
http://www.spaceflight101.com/mars-orbiter-mission-updates.html

Allego un’altra bella immagine dell’atmosfera marziana presa da MOM.


Altra foto, che mostra l’intero disco del pianeta e una tempesta di sabbia.


La stessa foto migliorata da Emily Lakdawalla.


Sempre grazie a Emily ora abbiamo anche una indicazione delle zone riprese dalla foto.


MOM è in orbita da un anno (marziano) e la sua vita operativa prevista è di almeno altri cinque anni (terrestri).

Da fine maggio il JPL non aggiorna più le coordinate della sonda.
Sembra che l’ultimo segnale sia arrivato il 2 giugno, ma la fonte non è ufficiale.

EDIT: la conferma da un radioamatore che ha dimostrato in passato la sua affidabilità che dal 2 giugno non è stato più percepito il solito segnale:

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Kaiser è passato da un’osservazione saltuaria a una continua per tutta la giornata. Non ha ricevuto nessun segnale.
Dice anche di non trarre conclusioni affrettate.

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Ecco un probabile segnale, non è sicuro che la sorgente sia MOM

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La sonda è ancora attiva, questa volta la sorgente del segnale è certa. Purtroppo non ci sono dati e risultati scientifici a disposizione da parecchio tempo.

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Altro silenzio prolungato della sonda:

Potrebbe non essere un problema. Tra le decine di unità robotiche attive su Marte, questa è quella che sta producendo minori risultati.

Edit: scusate, rileggendo suona malissimo quello che ho scritto! Le due frasi sono indipendenti. Potrebbe non essere un problema in quanto già in passato la sonda è stata silente per lunghi periodi.

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Fine dei giochi?

Non c’è ancora nessun comunicato ufficiale, solo informazioni ricevute dai giornalisti da insider.

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Molti siti fanno riferimento a un comunicato ufficiale di ISRO che certifica la fine della missione.
Il link da loro linkato è questo:
https://www.isro.gov.in/MOM_NationalMeet_2022SEP.html
Sinceramente non capisco se è veramente finita o se è in una situazione non più recuperabile. E inoltre, se è finita, la data di fine missione è aprile 2022?

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E’ finito il lavoro della sonda, ad aprile quando a smesso di funzionare, lo hanno deciso ora perché solo ora hanno perso la speranza di recuperarne la funzionalità.

Poi qualcuno probabilmente continuerà per un po’ a lavorare sui dati raccolti

questo fine settimana l’agenzia spaziale indiana, ISRO, ha annunciato che la missione era “non recuperabile”. L’aggiornamento è arrivato dopo un incontro di un giorno per discutere del veicolo spaziale e se potrebbe essere recuperato dopo che la comunicazione è stata persa con il veicolo ad aprile durante una lunga eclissi quando Marte si è spostato tra l’orbiter e il Sole.

“Durante l’incontro nazionale, l’ISRO ha deliberato che il propellente deve essere stato esaurito e, pertanto, l’atteggiamento desiderato non può essere raggiunto per una generazione di energia sostenuta”

(M. Edge mi traduce con l’atteggiamento quello che diremmo l’assetto, giusto?)

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Se avete ascoltato con attenzione questa conferenza di 7 ore:

avrete notato che a 2:05:30 viene posta una domanda su quello che è la causa che ha portato la sonda a terminare la missione.
Ci sono state ben 9 eclissi che hanno interrotto l’approvvigionamento di energia tra marzo e aprile, la più lunga di questa è stata di quasi 8 ore. Queste sonde non sono progettate per star così tanto al buio (freddo). Di solito fanno piccole manovre per evitare le eclissi, ma nel caso di MOM il carburante era finito.

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