L-34: Ecco a voi la tuta Soyuz che indossiamo per andare nello spazio!

https://www.astronautinews.it/2014/10/20/l-34-tuta-soyuz-indossiamo-per-andare-nello-spazio/

io sono sempre quello delle domande da ignorante…
quando si vedono i video della vestizione degli astronauti si nota che la tuta ha una “membrana interna” che viene legata con un laccio e poi si chiude la zip davanti… come fa una cosa del genere ad essere a tenuta stagna? :fearful:

Ciao, per il poco che ne so io, credo che quel laccio sia un’elastico e la cosa mi sorprende sempre, mi sembra così rudimentale…eppure tiene! Rude soluzione russa?
(A me colpiscono anche i tappeti, non me li aspetterei in un posto come quello, non so, li trovo un po’ dissonanti.)

La membrana interna è un efficace artifizio. Girando attorno al corpo resta aderente e non permette all’aria di entrare o uscire. Semplice e robusto pragmatismo russo.

Il tappeto… è la tradizione… ripetere i gesti di Gagarin prima del lancio pare porti fortuna. Preferisco non pensare a Samantha che fa pp sulla ruota del pulmino… :slight_smile:

In realtà la Sokol non è progettata per essere sigillata completamente, utilizza un ciclo aperto in cui l’ossigeno viene fatto uscire dalla tuta. Ne ha parlato Samantha nel diario, ma il traduttore non riesce a ritrovare il relativo post [sic].

Puoi spiegarmi l’uso del “[sic]” in questo contesto? Non vedo errori di stampa

Era un modo scherzoso per lamentare la mia scarsa memoria.

È esattamente la stessa domanda che avevo fatto io quando Samantha ne ha parlato la prima volta, se guardi qui ci sono le risposte che lo smemorato Paolo (:stuck_out_tongue_winking_eye:) mi aveva dato, anche con il link ai commenti del post originale in inglese dove se ne parla.