Percorso studi e conoscenze astronauta

Forse ne avete già parlato, ma mi servirebbero alcune info.

Sono al primo anno di informatica all’università. Vorrei specializzarmi in Intelligenza Artificiale, dopodiché cercare di ottenere un dottorato di ricerca in Ingegneria Aerospaziale.
Purtroppo sono troppo grande per potermi iscrivere all’Accademia Aeronautica (ho 23 anni, a marzo ne compirò 24), ma vorrei comunque ottenere una licenza da pilota. E’ possibile poter pilotare aerei militari pur non avendo fatto l’accademia?

Oltre al conoscere bene l’inglese e il russo, è richiesta qualche altra conoscenza?

Il percorso di studi da me scelto va bene per potermi candidare? Spero di non dover cambiare perché sono vecchia e ho già cambiato una volta… :frowning:

Datemi tutte le info che avete! XD
Grazie! :stuck_out_tongue:

andiamo con ordine. Se vuoi sapere con precisione cosa sefve per diventare astronauti, procurati i bandi di concorso dell’ESA e dell’ASI, anche della NASA se li trovi. I concorsi sono l’unica porta d’accesso allo spazio al momento.
Non è necessario saper pilotare, questo vale per gli astronauti piloti. Scordati nel modo più assoluto di pilotare un jet militare se non sei un militare. Al massimo puoi pilotare per poche ore un ex jet militare, ma devi andare negli USA e convincere il proprietario a farti fare un giretto. Tuttavia avere in tasca un brevetto di volo aiuta. Se non ce l’hai, te lo fanno fare.
Studi? Al momento solo Storia e Filosofia sono esclusi. Qualsiasi altra disciplina scientifica trova posto nello spazio.
L’ostacolo più grosso che troverai è il tuo profilo psicologico e tantissime concorrenti. Le ultime “quote rosa” sono state contese da migliaia di candidate. Samantha è la selezione dell’eccellenza…
Non ti scoraggiare. Qui ci sono persone che hanno fatto comunque dello spazio la loro fonte di sostentamento. Ricordati che alle spalle di Gagarin o di Armstrong ci sono state centinaia di migliaia di persone che possono dire “io c’ero” o “grazie a me” e senza essere arroganti.

Grazie delle info :slight_smile:
È da quando avevo tre anni che voglio andare nello spazio… mi piacerebbe comunque lavorare all’ESA ma non mi “accontenterei” di un posto di lavoro del genere. È come se fossi nata per andare lassù, è un richiamo fortissimo, per questo sto cercando di impegnarmi al massimo delle mie capacità. :slight_smile:
Almeno una volta ci devo andare nello spazio!

Cmq per pilotare velivoli militari…devo essere militare… c’è qualche concorso per diventare militare di grado superiore di modo che possa pilotare? Non so bene come funziona… l’accademia non la posso fare :frowning:

È da quando avevo tre anni che voglio andare nello spazio... mi piacerebbe comunque lavorare all'ESA ma non mi "accontenterei" di un posto di lavoro del genere. È come se fossi nata per andare lassù, è un richiamo fortissimo, per questo sto cercando di impegnarmi al massimo delle mie capacità. :)

Hai 23 anni. Molto probabilmente riuscirai a partecipare a una sola selezione, vedo difficile che ne facciano due nei prossimi 15 anni. A occhio l’età ideale per essere selezionata è poco sopra ai 30 anni, per avere qualche anno di esperienza lavorativa ed essere ancora abbastanza giovani. Il che significa che devi sperare che le prossime selezioni siano circa tra dieci anni.
Considerando che non ti laureerai prima dei 28 anni, non so se punterei al dottorato, forse mettere su un po’ di esperienza lavorativa nel settore potrebbe servire di piú. Ricordati che non c’è solo l’ESA, ci sono tutte le industrie aerospaziali che lavorano sotto contratto con l’agenzia. E l’esperienza di lavoro nel campo può sicuramente esserti d’aiuto per le selezioni. Ma comunque hai tempo per pensare a quello. Nel frattempo, punta a laurearti prima possiibile e con voti alti, poi fra cinque anni vedi a che punto sei e decidi.

In parallelo cerca di fare esperienze che possano aiutare, come brevetti di paracadutismo, di sub, di volo, corsi di sopravvivenza, corsi di primo soccorso, corsi di lingue, etc. L’astronauta, prima ancora che un ingegnere, è una persona che se la sa cavare in qualunque situazione. Capacità del genere sono di sicuro prese in considerazione durante la selezione.

Ma soprattutto, consiglio personale, non puntare tutto esclusivamente su quello. Non ti voglio scoraggiare, ma oggettivamente le tue probabilità (come quelle di chiunque altro) di essere selezionata sono molto basse. Quindi oltre al piano A, prepara anche un piano B. Fai in modo che i tuoi studi e le tue scelte, oltre a essere il meglio possibile per il piano A, ti permettano anche un eventuale piano B che ti dia ancora soddisfazioni nella vita :slight_smile:

Non c’è nient’altro che mi possa dare soddisfazioni come questo mio sogno.

Insomma, non ho speranze. Lol

Non è vero, le hai. Ma devi essere realista - anche Samantha non sarebbe arrivata dov’è se non avesse avuto speranze. Ma le 8999 ragazze eliminate le avevano pure loro (e tu pensa allo stato d’animo della seconda classificata, solo infinitesimamente meno brava e dotata di lei!)
Nella vita ci va sempre un piano B, e poi si persegue il piano A, finchè possibile. Se Samantha non fosse stata selezionata oggi probailmente farebbe carriera in AMI, chissà. Di sicuro un piano B lo ha sempre avuto :slight_smile:

Il mio piano B è comunque progettare e costruire un’intelligenza artificiale avanzata in grado di migliorare notevolmente la vita dell’uomo e magari di poterne progettare una appositamente per migliorare le missioni degli astronauti.

Le conosco le statistiche, e sono una persona abbastanza realista…
Ma semplicemente ora, dopo i vostri commenti, mi sento demoralizzata…

Avevo chiesto dei consigli su come costruire il mio curriculum pensando ad un futuro da astronauta. So bene cosa fare del mio futuro, ma visto che sono già abbastanza depressa di mio essendo vecchia…
Mi sto già impegnando abbastanza pur sapendo che forse non diventerò mai un’astronauta (e questo mi distrugge), quindi consigliatemi corsi da fare e cose così… senza dirmi che le mie possibilità sono poche… già lo so. :frowning:

Scusate, non voglio essere permalosa o antipatica… :frowning:

Ecco alcune delle esperienze che vengono valutate positivamente nelle selezioni per astronauti: formazione scientifica o tecnologica; vita e lavoro all’estero, possibilmente in ambienti internazionali e multiculturali; pratica di attività e sport impegnativi, ad alto rischio o estremi (es pilotaggio di aerei, immersioni subacquee, paracadutismo); conoscenza di più lungue oltre all’inglese; lavoro altamente qualificato in ambito scientifico o tecnologico; più titoli di studio universitari superiori.

Per quanto riguarda le qualità professionali e umane per diventare astronauta, consiglio vivamente il libro di Chris Hadfield "An Astronaut’s Guide to Life on Earth: What Going to Space Taught Me About Ingenuity, Determination, and Being Prepared for Anything.

Grazie… il libro lo compro su internet?

Grazie... il libro lo compro su internet?

È certamente disponibile su Amazon, ma è molto famoso e quindi potrebbero averlo anche in libreria.

Quel libro è un must anche se devo ancora leggerlo!! Io sono vecchissima per fare l’astronauta ma confido nel turismo spaziale :-). Scherzo, ma tu Dren prova che ne hai la capacità prova lo stesso a inseguire i tuoi sogni.

Dren, purtroppo questo è lo stato delle cose. Sai quanti di noi vorrebbero essere lassù? Magari anche più lontano?
Purtroppo oggi i posti sono solo per pochi privilegiati. Ma guarda che anche lavorare nel settore può darti grandi soddisfazioni. Pensa ad Armstrong e von Braun. Perchè non sognare di diventare il nuovo von Braun? Senza di lui, Armstrong sulla Luna non ci andava.
Buzz, che ti ha dato consigli molto puntuali, è dentro fino al collo nell’astronautica. Altri qui in FA ci sono dentro fino al collo ed anche di più. Non ti deprimere, anzi, dacci dentro, non mollare. L’importante è esserci!
Una volta in università vedrai quante strade parallele al tuo sogno ci sono.

Un altro discorso è perché ci sono così pochi posti disponibili. Dal mio punto di vista le politiche astronautiche sono in ritardo di decenni. Oggi dovremmo avere già una colonia stabile sulla Luna ed essere in corsa per Marte (questo per me è un tormantone, ma piace alla gente). Insomma, l’attività umana nello spazio avrebbe dovuto essere più intensa e tu avresti dovuto far parte di una generazione per cui il mestiere dell’astronauta non sarebbe stato un mestiere per una ristretta elite di persone.
Ma oggi va così.
Però, fare l’astronauta per fare l’astronauta, non porta da nessuna parte. Se vuoi fare l’astronauta lo devi fare con uno scopo. Ti occorre uno scopo perché quando ti dovessero selezionare, la missione nello spazio è solo la ciliegina sulla torta nella vita dell’astronauta, durissima perchè sempre impegnato in addestramento o in studi, oggi qua, oggi là, come un top manager in cui il tempo libero si riduce a quello che passa al gabinetto.

Infine, una mia fissa, se vogliamo più spazio dobbiamo pubblicizzarlo di più. Noi, dobbiamo pubblicizzarlo. Se l’opinione pubblica lo vede favorevolmente, ci sarà più spazio nei programmi politici.

L’ho detto il mio scopo…
Capisco le tue buone intenzioni, ma dirmi una cosa del genere è come ad una persona grassa che è grassa. Lo sa già, è inutile ripeterglielo… :frowning:
Io voglio diventare astronauta e mi sto impegnando tantissimo, così come voglio creare un’intelligenza artificiale in grado di evolversi da sola, e magari contribuire alla creazione di robot intelligenti che possano aiutare sia la vita di tutti i giorni delle persone e siano a basso costo, sia aiutare gli astronauti in missione (per farmi capire, un po’ come i film sci-fi che stanno uscendo in questo periodo); anche questa è una cosa che voglio fare da anni.

Visto che le prossime missioni sono incentrate sulla “conquista” di marte, direi che il mio lavoro ci può anche stare…
Comunque si parla di 15-20 anni. In 20 anni possono cambiare tante cose, sopratutto se si continua a pensare a colonizzare la luna, come hai già detto, o marte…

Ok, spero di vedere i tuoi robot su Marte, allora. Dacci dentro!

Dren, supporto la tua determinazione e la tua visione a lungo termine.
Procedi con dedizione e i frutti non mancheranno ad arrivare, è importante essere informati su ciò che è successo e sullo stato attuale delle cose, e anche di lasciare spazio all’ambizione e alla possibilità di creare ciò che ancora non esiste. L’esplorazione spaziale si sta aprendo a nuovi reami.

Buon proseguimento e chiedi pure per supporto, anche se il solo supporto morale a volte può far la differenza. Su intelligenza artificiale e learning machine hai dato già un’occhiata ai MOOC su edx.org e coursera.org?

Dedizione e temperanza!

Spero che oltre su marte saranno anche qui ad aiutarci! XD

Non conosco questi siti… ora guardo!
Comunque per intelligenza artificiale devo aspettare al terzo anno di uni, ma nel frattempo volevo informarmi e iniziare a studiare da sola :slight_smile: