Samantha ha le scarpe da ginnastica! Evidentemente si é data da fare anche con il Tapis Roulant. 
Per le foto all’interno, cerchiamo di usare la “nostra” fotocamera per quanto possibile: rende più facile tenere traccia delle foto e scaricarle.
Ah, ecco una cosa che non sapevo, molto interessante!
Mi sembra che ARED sia nel Node 3 e non in Harmony.
Hai ragione, volevo dire Tranquility ma ho scritto Harmony. Doh.
Domanda: ho letto che il riposo degli astronauti segna una precisa pausa nell’attività quotidiana (luci spente e sospensione delle comunicazioni in uscita), ma le ore di sonno sono programmate (poi uno può in realtà scrivere o rispondere alle email) oppure rimesse alla scelta personale del singolo astronauta e alle sue abitudini (chi dorme rigorosamente 8 ore e chi è fresco con appena 4-5)? Una volta posta in pausa l’attività, si può andare liberamente nella cupola a fare foto o osservare?
Normalmente dopo l’evening Daily Planning Conference (eDPC), che chiude la giornata lavorativa, le telecamere a bordo vengono spente e le comunicazioni con l’equipaggio si interrompono (a meno che non siano loro a chiamare). Significa che da terra non sappiamo quello che fanno lassù.
Secondo la pianificazione, hanno circa un’ora e mezza di presleep, poi otto ore e mezza di sonno e poi circa un’ora e mezza di postsleep. Ma in queste ore sono più o meno liberi di gestire il loro tempo come vogliono. E probabilmente, come evidenziato da alcuni studi, è raro che si prendano tutte le otto ore e mezza per dormire. Ovviamente dalla telemetria vediamo se le luci sono accese o spente e abbiamo qualche altro modo per accorgerci se qualcuno si è svegliato presto, ma se uno di loro va in cupola e passa la notte lì a guardare giù, a terra non ci è dato di saperlo.
Ho scritto “più o meno liberi” perché va considerato l’aspetto della sicurezza: se un astronauta comincia a dormire 3 ore per notte, può diventare pericoloso per lui e per i suoi compagni se poi in caso di emergenza non è reattivo come dovrebbe perché è stanco e assonnato. In questo caso credo valga la gerarchia di bordo, penso sia responsabilità del comandante valutare se c’é qualcosa che non va nel comportamento di uno dei suoi uomini e correggerlo di conseguenza. Ma queste cose sono gestite internamente all’equipaggio, che ovviamente nessuno saprà mai al di fuori di quello stesso equipaggio…
A quindi potrebbero anche passare la notte svolazzando fuori dalle cabine facendo pigiama parti con inseguimenti per la stazione…interessante.
Penso che io non chiuderei occhio per un bel po’, con tutte le fantastiche cose da fare!!
(Compreso svolazzare travestita da fantasma)
Mi sembra anche giusto che, essendo adulti e vaccinati, siano liberi di fare quello che vogliono del loro tempo libero in casa loro 
Beh si ci mancherebbe, solo mi immaginavo la scena…
Non ricordo quale astronauta semplicemente amava addormentarsi in cupola, specialmente alla fine della missione. Non ricordo nel blog di chi l’ho letto…
Sent from my Nexus 4 using Tapatalk
Quindi anche in Cupola ci sono appigli per ancorarsi tanto da permettere un sonnellino?
E nemmeno pochi!
http://www.esa.int/var/esa/storage/images/esa_multimedia/images/2010/02/view_down_to_earth_from_the_cupola/10169187-2-eng-GB/View_down_to_Earth_from_the_Cupola_medium.jpg
[Immagine ESA]
Anzi eccoti proprio un esemplare di Samantha nel suo habitat naturale:
http://www.esa.int/spaceinimages/Images/2014/11/Amazing_in_space
[Immagine ESA]
Confrontando diverse foto si può vedere che alcuni sono addirittura rimovibili.
Non so se riuscirei a dormire nella Cupola per almeno due motivi, il panorama mozzafiato e poi mi sentirei meno sicuro con tutte quelle finestre di osservazione (nel senso che avrei più paura dei micrometeoriti)!
Sent from my Lumia using Tapatalk
Direi di no, e ci sono anche cose che probabilmente potrebbero rompersi se uno gli dà un calcio mentre dorme… ma sappiamo che gli astronauti hanno molta inventiva 
Al di là di questo, c’è un motivo perché i crew quarters sono dove sono, ed è legato tra le altre cose alla quantità minima di radiazioni che gli astronauti ricevono, vista la posizione del Nodo 2 nella ISS e le strutture che ha attorno, e probabilmente anche alla possibilità minima che un MMOD vada a sbatterci contro. In teoria ad esempio, Columbus non è fatto per farci dormire gli astronauti, proprio per questi motivi.
Poi ovviamente gli astronauti sono a casa loro e sono responsabili di se stessi, una volta che sono informati dei rischi che corrono sono liberi di scegliere. E non credo che dormire una notte in Cupola o in Columbus faccia molto la differenza dal punto di vista delle radiazioni, ma se diventasse la norma per tutti i 6 mesi allora le cose magari sarebbero diverse…
Che meraviglia dev’essere addormentarsi in cupola, e chissà che sogni poi…
Quasi quasi faccio un esperimento e mi guardo video da cupola ogni sera prima di addormentarmi per un mese. Chi vuole unirsi? 
Io da piccolo avevo dipinto il cielo sellato sul soffitto della mia stanza con una vernice fosforescente (non quella radioattiva), era venuto davvero meraviglioso, venivano tutti a vederlo.
Ed ora dormo in sottotetto, inutile dire che ho una bella finestrona che guarda lo stellato, e la app che mi dice quando passa la ISS.
Quando dico che per me guardare le stelle é uno degli spettacoli più belli in assolutoche esistano, e che mi genera dentro sempre un non so che, al di fuori di questo forum non tutti mi capiscono
Ma devi anche accendere le luci a giorno per 50 minuti ogni 90… sai che stress? 
Già, non deve essere così simpatico sveglarsi con il sole in faccia ogni 45 minuti, potrebbe essere una tortura degna dei tempi sovietici