Padalka: è record!

La patch futura dei 1000 days penso che vada ancora disegnata :grin: in compenso Padalka ne avrà avute finora 8 da 100 days

Quanti voli ha fatto Padalka (oggi col fatto di mettere insieme la Soyuz con cui si parte,quella con cui si rientra,il numero della Expedition…non si capisce più nulla).

Padalka è al suo quinto volo spaziale.

Interessante che pensi già al sesto per arrivare a 1000 giorni.

Pare che Padalka comanderà la Expedition 58 con lancio previsto per settembre 2018.

Questi sono i cosmonauti/ astronauti che mi piaciono. Volano e rivolano finche gli è possibile e permesso, senza mai mollare.

John Young!
Poco prima STS-1,quando sembrava che lo Shuttle dovesse compiere chissà quanti voli l’anno, disse che voleva andare nello spazio perlomeno altre 6-7 volte (con STS-1 era già al quinto volo) !

Ancora due missioni e poi sarebbe il primo russo a raggiungere i 7 voli ed eguagliare Jerry Ross e Franklin Chang-Diaz!

Vado un po’ controcorrente: senza assolutamente nulla togliere a Gennadi, mi fa piacere pensare che questo tipo di astronauti/primatisti sia lentamente in calo. Significa che aumenta il numero di persone che hanno accesso allo spazio e che si vola spesso. Mi piace l’idea che lo spazio sia lentamente ma progressivamente meno pionieristico…

Beh,in realtà è proprio il contrario.
Quando aumenta il numero di missioni per ogni singolo Astronauta vuol dire che le possibilità di volare sono talmente tante che è possibile tornare lassù più e più volte senza togliere il sedile a nessuno.
Non a caso questi record sono stati stabiliti ai tempi dello Space Shuttle (prima, solo Lovell,Young,Conrad e Stafford sono arrivati a quattro missioni,il che sembrava un record eccezionale).
Quando vedremo parecchi Astronauti con una decina di missioni all’attivo,e su veicoli diversi, allora vorrà dire che l’Astronautica è uscita dalla fase pioneristica.

Più che altro, da parte russa, penso che sia fattibile per i pochi cosmonauti in attivo e conseguentemente, meno persone per le missioni da fare.

Diversamente per la NASA, dove gli astronauti in attivo sono tanti, il numero di possibilità di volare si abbassa perchè sono poche le missioni disponibili e tanti quelli che devono volare. Oltre questo, con l’arrivo dello SLS e la capsula Orion, saranno ancora meno le missioni a cui si potrà partecipare.

Beh,in teoria c’è ancora la ISS,fino alla fine degli anni 20,e questo grazie anche all’arrivo delle capsule COTS dovrebbe mantenere un buon rateo di missioni.
Se dovessero contare solo sui sedili di Orion/SLS…“ciaone”.

Permettimi…che pure ci saranno le nuove capsule abitate sarà sempre una buona cosa però, non bisogna dimenticare che le missioni fatte alla ISS sono comunque 2/3 all’anno e conseguentemente, durando circa 6 mesi ogni missione, sono sempre pochi gli astronauti NASA che riescono o riusciranno a volare.

Non si è più al tempo degli Shuttle quando si facevano più missioni l’anno e per ognuna di queste volavano 7 astronauti.

Questo è sicuro,e difficilmente quei tempi torneranno.
Detto questo almeno quella manciata di Astronauti ISS in più faranno pur sempre numero.
Se dovessimo contare solo su Orion/SLS quanti American volerebbero nel corso di tutti anni 2020?
Aspettando Marte… (e qui taccio).

Io non sono così sicuro del rapporto causa effetto di cui scrivi tu. Le missioni di ogni astronauta durano 6 mesi non perché non è possibile far volare più Soyuz, ma perché non avrebbe molto senso fare missioni da due settimane. Questo da un punto di vista scientifico (si studia gli effetti di lungo termine sugli astronauti), operativo (nelle prime settimane gli astronauti sono molto meno efficienti nel lavoro) e infine di costo (visto che non ha senso, perché spendere cosí tanto per fare così tanti lanci).

IMHO la situazione attuale del volo spaziale è molto meglio rispetto agli anni 80-90: si fanno meno voli l’anno, ma sono voli di lunga durata. In paragone forse ci sono meno persone che possono dire di aver volato nello spazio, ma quelle persone possono davvero dire di aver “abitato” nello spazio.

D’accordo con te,Buzz.
Del resto ho sempre pensato che far volare 7 astronauti sullo Shuttle fosse,diciamo così una bizzarria.
Poco prima di STS-1 Deke Slayton aveva proposto equipaggi standard di 4 Astronauti per missione.
Secondo me aveva ragione.

E, con un po’ di dietrologia, non ci sarebbe stato (forse) il disastro del Challenger (con soli quattro sedili avrebbero potuto mantenere i seggiolini eiettabili).

No,purtroppo no.
Infatti i seggiolini eiettabili per Comandante e Pilota furono smontati a partire da STS-5,perchè gli altri due membri dell’equipaggio non avevano modo di utilizzarli.
Forse se si fosse stabilito fin dall’inizio un equipaggio di soli 4 Astronauti per ogni volo Shuttle,la cabina avrebbe potuto essere riprogettata per ospitare quattro seggiolini eiettabili,al prezzo però di sacrificare la postazione per il braccio meccanico (che forse poteva venire spostata in un apposita cabina permanentemente posizionata all’ingresso della stiva).