A Spinoff a Day – L’utilizzo delle luci a LED per i ritmi circadiani

Molto interessante, potrebbe distogliere molte persone dall’ (ab)uso di benzodiazepine e molecole simili per il sonno.
Per quanto riguarda le piante, c’è un libro sorprendente per chi volesse approfondire: “Quel che una pianta sa” di Daniel Chamowitz. L’autore è un botanico e fisiologo vegetale e descrive molto bene come le piante siano sensibili a determinate lunghezze d’onda della luce tipiche di alcuni momenti del giorno e sappiano “riconoscere” albe e tramonti regolando di conseguenza vari parametri. Queste conoscenze sono già da tempo applicate nelle serre per es. per indurre la fioritura: è semplice con alcune luci far “credere” alle piante che siano passati un certo numero di giorni di una certa durata e che sia ora di fiorire e poi di fruttare. Anche per le serre nello spazio saranno accorgiemnti facilmente applicabili.