Complimenti a Paolo per l’eccellente raccolta di informazioni e curiosità.
Gran bel lavoro, veramente!
Una considerazione: ma Dennis Tito e Charles Simonyi non erano turisti spaziali e quindi ufficialmente non astronauti? Oppure come consideriamo questa cosa? Non voglio assolutamente scatenare alcun dibattito corrosivo, è solo per capire come viene considerato nella comunità il turista spaziale vs l’astronauta effettivo.
Ciao Vittorio,
ovviamente dipende tutto da come definisci il termine “astronauta”. È una vecchia storia; superare la 50 miglia di quota? i 100 km? Fare almeno un’orbita completa? E chi più ne ha più ne metta.
Personalmente non mi da fastidio considerare Dennis Tito e Charles Simonyi astronauti, ma al contrario storcerò parecchio il naso nel considerare tali i futuri passeggeri sella SpaceShip2.
Mi trovo in sintonia con Riky, sono turisti ma hanno fatto un bel “viaggio” e sono rimasti nello spazio a lungo, un volo sub-orbitale da passeggero non mi pare sufficiente. Diverso per i voli sub-orbitali pioneristici dell’X-15 o VSS-1.
Una bella infografica ESA con la classifica europea di permanenza nello spazio per missione e astronauta.
Bellissima l’infografica.
Però, se arrotondiamo all’unità, alcuni tempi cumulativi in orbita non sono corretti. Haigneré ha fatto 210 giorni, Kuipers 204, De Winne 199, Eyharts 69 e Merbold 50. La sostanza ovviamente non cambia.
Da notare che tre dei primi sette sono italiani!