NASA ritarda ancora l’assegnazione del contratto cargo ed esclude Boeing dalla lista dei possibili contraenti

A mio modesto parere penso che nel nuovo contratto la Space X rimarrà senza grossi problemi, mentre la ATK, proprietaria del cargo Cygnus, rischierà di perdere il contratto sostituita da una nuova compagnia.

Mi sovviene spontaneo questa elucubrazione poichè, a conti fatti, la Space X è quella che fino ad ora ha fatto più viaggi verso la ISS avendo un solo incidente che ha visto la perdita del vettore e della capsula. Stessa sorte è toccata al Cygnus però, differentemente, questo è successo al suo 3° lancio; un po pochi se confrontati con i sette della capsula Dragon.

Penso che per il prossimo contratto la NASA opterà per il D.C. per far così uso di un diverso sistema di trasporto che possa garantire una valida alternativa al programma di rifornimenti per la ISS. E chissà se poi non scelga il D. C. anche per farlo atterrare direttamente al KSC e ridurre così i tempi di recupero degli esperimenti più sensibili o di cui ci sia la necessità di rientro accellerato.

E’ solo una mia idea però, come ben si è visto in questi ultimi anni, la NASA ha sempre più bisogno di sistemi che siano in grado di riportare a terra strumenti ed esperimenti e fino ad ora, solo il Dragon è in grado di farlo; quindi, perchè non utilizzare due sistemi che permettano di riportare a terra più materiale?

Il contratto NASA si basa però su tonnellaggio portato non su numero di lanci, non so se è in vantaggio SpaceX o Orbital ATK attualmente
Comunque non è detto che vengano scelti solo 2 fornitori, magari visti i precedenti con tutti e due appiedati da incidenti si prova la carta della ridondanza multipla con 3 fornitori.
Io non sarei così sicuro di SpaceX. In fin dei conti NASA ha dimostrato di non basarsi solo sui prezzi ma anche sulla certificazione “pesante” (vedi contratto CCDev a Boeing) e non credo abbia apprezzato molto l’incidente al Falcon con un pezzo arrivato dal fornitore che doveva essere certificato ma non si ancora se lo era o come è stato certificato. IMHO ovviamente.

Che vadano a prendere tre compagnie sono molto dubbioso, i costi dovrebbero essere suddivisi su più parti e il tornaconto, per queste ultime, sarebbe poco proficuo.

Giusto quanto tu affermi sul fatto che la NASA non guarda il numero di voli ma il quantitativo di materiale trasportato in orbita però, allo stesso tempo, ritornerebbe utile avere un’altro velivolo che fosse in grado di riportare a terra del materiale tecnico/scientifico.

Per quel che concerne il problema accorso al vettore della SpaceX, penso che sia pari a quello capitato alla ATK con il motore di origine russa che ha dato problemi. Teniamo poi presente che fino ad ora, in confronto delle capsule attuali e quelle che potrebbero essere utilizzate, solo la Dragon ha un trunk in grado di trasportare elementi così voluminosi, e non è poco.

Oggi, alle 22 ora italiana, verranno comunicati i vincitori del contratto CRS2.

Evento molto atteso, speriamo sia la volta buona!

Sì sarà la volta buona ed ho la sensazione che fra i vincitori ci sarà SpaceX.

And the Winners are: Orbital ATK, SpaceX and Sierra Nevada

Ogni contratto prevede un minimo di 6 missioni di rifornimento.
Sarà interessante vedere il dreamchaser all’opera!

“CRS2 will have larger cargo requirements per flight and more mission types.”

Bisogna capire cosa si intende per “types”

La Prima missione avverrà le tardo 2019

P.S. Spero di non esagerare con tutti questi post.

" Cygnus can only berth with ISS. DreamChaser missions can berth&dock. SpaceX missions can berth&dock.
Sample return from ISS could now happen in 3-6 hours. "

Quindi anche Sierra Nevada è entrata in gioco, ne sono ben contento!

Non che non sia altrettanto contento per le altre due società già fornenti del servizio però, almeno per quel che mi riguarda, vedere volare il D.C. sarà come vedere volare il progetto originale da cui ha avuto origine, il vecchio e glorioso HL-20.

Mancano ancora un poco di anni però sarà uno spettacolo veder volare tutte e tre queste macchine meravigliose.

Articolo: https://www.astronautinews.it/2016/01/14/si-aggiudicano-il-nuovo-contratto-di-rifornimento-alla-iss/

Sentendo recentemente Lee Archambault (ex-astronauta NASA) che adesso lavora per Sierra Nevada Corporation, mi diceva che il Dream Chaser sarebbe stato molto meglio piazzato questa volta rispetto al contratto precendente per il trasporto di astronauti. Sierra Nevada era meglio quotata in questo secondo caso del trasporto cargo, considerato anche che non tutti i payload che dovranno rientrare possono subire fattori di carico elevati, tipici di un rientro capsulato. Quindi, Dream Chaser ha la soluzione migliore al momento e la capacita’ di trattare tutti i payloads, anche quelli piu’ delicati.

Assegnando l’awarding anche a SNC, la NASA ha tenuto in piedi anche SNC nel settore spaziale facendo un po’ tutti contenti, altrimenti sarebbe forse defunta…

Bene , contento anchio per SNC.

A livello manned, il Dreamchaser alla fin fine era una versione miniaturizzata dello Shuttle … invece come cargo ummanned può dire maggiormente la sua …

Secondo me l’avrebbe fatta una bella figura anche manned, forse piu’ di un Dragon…

Concordo in pieno! :ok_hand:

Non lo nego assolutamente, però boh … io lo vedo meglio come cargo, con tutta quella capacità di carico …

Poi sinceramente non sto più nella pelle di vedere al lavoro la Dragon V2 ed il suo atterraggio, sarà un sogno ad occhi aperti :smile: