NASA: al via il reclutamento per una nuova classe di astronauti

Aggiungo un paio di requisiti fisici da avere per la selezione. Si dovrà avere una vista di almeno 20/20 (i nostri 10/10) e una pressione sanguigna non superiore a 140 di massima e 90 di minima.

Il mio dottore già con una minima di 90 e una massima di 140 mi terrebbe sotto osservazione.

Su Marte dubito molto che metteranno piede,ma se la ARM dovesse effettivamente partire alla volta del frammento di 'asteroide catturato,è probabile che uno di loro sarà a bordo della capsula Orion.

Domanda da perfetto ignorante in materia: la NASA ha bisogno di un numero fisso di astronauti pronti al servizio? Oltre alla ISS che necessità di un ricambio frequente di equipaggio non mi sembra che ci siano tutte queste missioni manned programmate :cry:

Ma non è un po’ altina? Utenti medici del forum, cosa ne dite? Forse è un parametro americano calcolato su base epidemiologica e per i loro standard è ok?
La vista: perchè? Esistono le correzioni- e poi se un astronauta diventa un po’ orbo con l’andare dell’età non ci sono problemi, non lo licenziano, dievrsi astronauti portano gli occhiali, quindi perchè quello della vista è un problema invece nella fase iniziale?

Io sono sotto farmaci, per quella pressione.
Com’é possibile?
Vero che ogni tanto mi ritrovo con 100-150, dopo una mangiata di roba salata

Sul sito NASA dice che per lo screening devi poter superare un esame medico che prevede una misurazione della pressione da seduti e non deve superare i 140/90.

Non mi sembra troppo alta, anzi, mentre te la misurano per diventare astronauta penso sia fin bassa! Per una persona sana senza alcun altro fattore di rischio cardiovascolare, una misurazione episodica di 140/90 in un momento di stress non è certo un valore preoccupante. In genere prima di impostare terapia si valuta la pressione nelle 24 ore con holter e si valuta il rischio complessivo.

É la famosa tensione dq camice bianco della NASA :ok_hand:

Evidentemente hanno fatto i loro calcoli.
C’è stato un solo momento in cui la NASA ha “esagerato”,e cioè con la classe del 66 e quella degli Astronauti-scienziati del 67,ma ai tempi del reclutamento si prevedevano molte missioni,poi tagliate (per esempio tutto il Programma Applicazioni Apollo-AAP).
Ma il fatto è che il volo nello spazio ed il relativo addestramento è solo una parte del lavoro di un Astronauta,specie in un periodo nel quale si preparano nuovi veicoli spaziali e sistemi di lancio.
Una volta chiesero a Joseph Allen,uno della classe del 67 che volò per la prima volta su STS-5 nel 1982,se non si fosse annoiato ad aspettare una missione per 15 anni,e lui rispose “Scherzi? Sono stati i 15 anni più densi di impegni della mia vita”!

La massima è quasi ok (appena appena superiore, dovrebbe essere 130 ma anche 140 può andare), è la minima quella che preoccupa. Infatti anche io sono sotto controllo proprio perché ho una minima che a riposo era di 90.

Essenzialmente (credo) perché se un astronauta ha bisogno di occhiali in giovane età vuol dire che (di solito) è miope o astigmatico, il che comunque lo obbliga a portare lenti correttive in tutte le fasi della missione (lancio e atterraggio compresi); gli occhiali che tu vedi indossare dagli astronauti sono tutti occhiali da lettura, ovverosia gli occhiali di cui abbiamo bisogno noi “diversamente giovani” a causa dell’indurimento del cristallino che inizia dopo i 40-45 anni d’età. Questi occhiali però non sono assolutamente necessari durante le fasi più delicate di una missione (appunto: il lancio e l’atterraggio). Inoltre bisogna anche considerare il fatto che si è riscontrato che in molti astronauti c’è stato un calo del visus in seguito alle missioni di lunga durata, se già partono con gli occhiali dove arriveranno?

@Vittorio: adoro la perifrasi “diversamente giovani” :slight_smile:
Certo un calo di visus su individui già miopi non va bene.
Pressione: la mia non ha mai superato i 75/110, per questo motivo il valore 90/140 mi ha colpita. Certo episodica in un momento di stress ci sta eccome!
Poi non ho presente come possa variare questo parametro durante i lanci ed i rientri, farò una ricerchina appena ho un momento.

Ma, se ho capito bene, tale opportunità è riservata solo ai cittadini americani, vero?
Inoltre mi sembra di aver capito che non ci siano limiti di età per presentare la domanda. Se è così mi sembra strano.

Ricordiamoci anche che l’occhio miope non è un occhio “normale” e al di là del difetto visivo facile da correggere presenta comunque anomalie morfologiche irreversibili a carico del vitreo, dell’interfaccia vitreo retinica e della retina stessa (parliamo di miopia medio-elevata). Aggiungiamoci che microgravità, radiazioni ed alti g non sono un toccasana per le suddette strutture oculari di cui sopra, e già intuiamo perché, tra le altre cose, si ritiene che sia meglio arruolare soggetti con buona vista. Poi forse c’è anche un retaggio dei requisiti da “piloti” aeronautici, non saprei…

Da quello che ricordo hanno notato negli astronauti un accorciamento del bulbo oculare. Il che significa che se alla partenza sono miopi, al ritorno potrebbero essere guariti…

Io ci metterei anche che per la selezione hanno talmente tanta gente a disposizione, che tanto vale prendere solo quelli “perfetti”.
Voglio dire, se hai diecimila domande per 10 posti, sono sicuro che almeno 100 sono più che adatti alla posizione. E a quel punto, tanto vale scegliere tra i 50 che hanno anche una vista perfetta…

Qualcuno del forum o indirettamente legato ad esso parteciperà a questo concorso?

Esattamente quel che penso io. Non è stringente per la missione ma avendo tanto “materiale” scelgo quello perfetto. Ovviamente non vale solo per la vista.

@Serafino: trattandosi di una selezione NASA, è richiesta la cittadinanza americana

Mi sembra un discorso un po troppo riduttivo, come se la selezione fosse puramente legata a semplici numeri che misurano la “perfezione” e adattabilità a specifici requisiti…
Comunque vi linko questo video dove dicono che non serve avere una vista perfetta ma correggibile a 20/20 anche mediante occhiali e lentine (ammesso che abbia capito e tradotto bene l’inglese :sweat_smile: )

@lynott85: ma come dicono anche gli altri, la vista è molto importante per questo tipo di lavoro, così come altri requisiti fisici. Quali sarebbero secondo te dei criteri “piú giusti” di selezione?