L’USAF riferisce di un upper stage russo disintegrato in orbita

Lavoro potenziale per un tug a motori ionici?

In che senso?
Ulteriore indicazione della necessità di affrontare il problema dei detriti spaziali, ma non credo che ci sia già una soluzione pronta “in attesa di lavoro”.
Anche ignorando il problema di catturare frammenti di dimensione, forma, costituzione e velocità (traslativa e rotativa) variabile… cosa ne fai? Dalla GEO non li deorbiti facilmente…

ma non era obbligatoria l’orbita alta di parcheggio per gli stadi di apogeo e i satelli esausti in GEO?
L’altro problema è che se un Breeze-M è esploso, chissà quanti altri che sono lassù possono ancora scoppiare.

“Obbligatoria” è una parola grossa.
ESA ad esempio sono pochi anni che comincia a mettere questo tipo di requisiti sulle sue missioni, fino a una decina di anni fa non c’erano requisiti del genere. E comunque lo fa al proprio interno, imponendo il requisito sui propri contrattori.
Non so come funzioni a livello internazionale, ma se una nazione non rispetta o non accetta i trattati non è che ci si possa fare molto (in teoria sarebbe anche vietato far esplodere satelliti per test asat, ma i cinesi lo hanno fatto…)