SpaceX vorrebbe più finanziamenti governativi per il BFR e BFS

Scusate, ma non erano quelli dello spazio “commerciale”? [emoji848]

Si,commerciale con i soldi dello Stato.
Senza i soldi del Governo chiuderebbero domani.

No dico, abbiamo scritto fino a ieri peste e corna di SLS. NASA sta continuando ad investire su un progetto già obsoleto per costi. Forse dirottare gli investimenti su qualcosa di potente e riutilizzabile potrebbe non essere una cattiva idea, soprattutto se fosse in grado di propellere anche Orion.
Ma sarebbe un’ammissione di colpevolezza. Un suicidio politico.

1 Mi Piace

Sembrano due programmi paralleli.
Solo che uno è pubblico, l’altro privato.
Dietro al primo le “industrie di stato”, dietro al secondo un privato che cerca fondi pubblici.
Gli USA hanno i soldi tanto per uno quanto per l’altro, diciamocela.
Il primo è ad uso e consumo governativo, l’altro dovrebbe essere commerciale, quindi per il governo, investire nel commerciale significa ritorno fiscale e se i numeri dei costi dei voli spaziali restano quelli di oggi, il ritorno fiscale non è noccioline. Se già hanno dichiarato che i soldi investiti con i COTS sono tornati…
Perché no?
Poi da italiano vedo Space X che si prende i fondi pubblici e poi ci fa altro. Ma lì siamo negli USA.

Chiedere finanziamenti per sviluppo tecnologie usufruibili poi da enti governative, mi sembra commercio…

Chiedere finanziamenti pubblici per poi magari delocalizzare, o sanare i propri debiti (ogni riferimento a aziende italiane costruttrici di veicoli è puramente voluto…), non è commercio…

Opinioni…

1 Mi Piace

Beh se usiamo questa definizione allora il volo spaziale è sempre stato “commerciale” sin dagli anni 50

Non sono sorpreso. Il denaro pubblico e’ stato fondamentale per far nascere e crescere SpaceX, e ovviamente nessun imprenditore rifiuterebbe una bella iniezione fondi da Pantalone, magari per andare a pagare i costi della ricerca “pura” e piu’ a rischio di basso/nullo ROI.
La favola che SpaceX (o altre aziende, sia ben chiaro) siano entita’ “pure” che si finanziano quasi esclusivamente attraverso la vendita dei loro servizi o prodotti, che siano manifestazioni di pura efficienza che prendono le distanze dal brutto e cattivo e inefficiente “carrozzone” pubblico, e’ una leggenda a cui da tempo bisognerebbe smettere di credere. Pragmaticamente bisognerebbe prendere atto che SpaceX e’ figlia del genio e della visione di Musk, ma per lunghissimo tempo e’ sopravvissuta grazie a fondi pubblici, e in un certo senso va bene cosi’ visto che investire (in modo virtuoso e corretto) nelle aziende aerospaziali del proprio paese per far nascere e crescere un mercato trovo sia un compito istituzionale fondamentale per le agenzie spaziali.

1 Mi Piace

Assolutamente d’accordo!

Siamo tutti d’accordo su questo punto di vista e sul fatto che lo spazio non possa esistere senza investimenti statali.

La novità di questa notizia è che hanno gettato la maschera e ora chiedono apertamente finanziamenti pubblici, mentre prima li prendevano volentieri ma nei media si presentavano diversamente.

Potrebbe anche essere un riflesso del cambio di politica negli USA, ora è il momento del “make america great again” con gli investimenti statali

Non confondere i supporter estremi della Space X con le affermazioni di Elon Musk, lui non ha mai parlato male della NASA anzi l’ha ringraziata per tutto quello che hanno fatto per loro e poi già al tempo del ITS(la versione precedente del BFS/BFR) ha detto che per andare sulla Luna negli anni 60 si sono spesi tantissimi miliardi quindi per Marte non potrebbe essere tanto economico (facendo capire che servivano massicci investimenti pubblici).

E poi questi sistemi verranno usati solo da astronauti USA quindi mi sembra normale che li finanzi il governo USA, stupirsi di questo sarebbe come stupirsi perchè il nuovo bombardiere Stealth degli USA viene finanziato con fondi pubblici.

E poi il sistema SLS/Orion è costato più di 25 miliardi di dollari(okay che la politica ha molte colpe Obama in primis) e ancora se ne dovranno spendere altri e aspettare molti anni prima di vedere dei risultati, quando come detto in precedenti post questi sistemi serviranno per costruire la futura stazione spaziale lunare e i privati potrebbero avere razzi di potenze analoghe ma più economici e navicelle che potrebbero sostituire l’Orion, considerando poi che il primo modulo della stazione verrà lanciato tra 10 anni c’è tutto il tempo di questo mondo.

La vera domanda e se il governo USA ritene che il sistema BFR/BFS sia interessante e se può fare le cose che vuole fare la NASA nei prossimi anni e nei prossimi decenni e se sia economicamente sostenibile.

BFR/BFS lo trovo un ottimo concetto, soprattutto perché se andasse come annunciato (quasi mai) risulterebbe adattabile ad applicazioni diverse. Riusabile e flessibile.
Ma non sarebbe la prima buona idea che non si realizza perché precorre troppo i tempi.

Ma poi dov’è questo mercato privato che dovrebbe finanziare BFR/BFS ? (che nomi idioti ed infantili)
Stavo per dire,dov’è questo mercato privato che dovrebbe finanziare tutto il settore?
Spero che nessuno creda ancora alla favoletta dei “turisti miliardari” che fanno la fila per farsi un giro nello spazio…
I soldi veri li mette il Governo,cioè la NASA e il Dipartimento della Difesa.

Che il Governo finanzi questo progetto ci credo poco sinceramente, perchè secondo me la NASA non crede nella fattibilità del BFR.

Be’, se consideri che avrebbe contribuito in natura all’atterraggio della capsula Dragon su Marte.
SpaceX avrà tra breve disponibili i propulsori e il serbatoio criogenico, e con il Falcon 9 ha dimostrato di saper ben controllare sistemi a propulsori multipli. Vedremo come andrà il volo inaugurale del FH; sarebbe un bel biglietto da visita.
Il punto a mio avviso è che NASA è già a corto di denaro per lo sviluppo di SLS; ma se a causa di ciò disponesse di risorse interne sotto impiegate, potrebbe offrire consulenza gratuita e servizi al progetto di SpaceX, così come concessi per l’accantonato Mars Dragon.

Credo che tu sopravaluti troppo tale specie.
Quanti turisti hanno volato in Soyuz?

Pagando di tasca propria solo 5, non direi che la fila sia proprio lunga.

@Peter Pan Perdonami che raffronto mi fai? Che cosa minimamente c’entra la missione Dragon per Marte, con il finanziare Miliardi al BFR ?

Nulla, ripeto alla Nasa (ad oggi 21/11/2017 vedremo domani) è evidente che non interessa questo progetto, ma non diamo solo la colpa al programma SLS (o alla politica), questo discorso si poteva fare se a loro il progetto piaceva, diciamo le cose come stanno: semplicemente non ci credono in questo progetto, come non ci credevano in ITS, e per ITS ci vedevano lungo (visto la marcia indietro fatta in soli 12 mesi), vai a vedere che ci vedono lungo anche oggi ?

:wink:

@kosline
Bho, sarò io un ottimista.
A parte che BFR/BFS è una evoluzione concettuale di ITS, e non qualcosa di completamente diverso e in itinere potrebbe subire e subirà pesanti modifiche, i contributi ai progetti possono essere cash o valorizzazioni di altri servizi. Chiaro che SpaceX vorrebbe soldi, ma non è detto che non accetti anche altre fonti di aiuto. E tutta questa ostilità di NASA al progetto, da quali elementi la vedi?

Evoluzione? Sarei più propenso a chiamarla involuzione (o ridimensionamento) in questo caso di ITS.

Ostilità? Non ho parlato di ostilità ma di non crederci in questo progetto (che poi allo stato attuale è solo poco più di un disegnino, non vedo manco che minima valutazione seria potrebbe dare Nasa), ma mi soffermo a quello che vedo, o per meglio dire quello che non vedo, non ti sei accorto che mai si sono espressi su questo progetto-disegnino, che mai si sono sognati di chiamare SpaceX per chiede (anche se a livello preliminare) delucidazioni in merito?

:wink: