NanoRacks sceglie Thales Alenia Space per realizzare l’Airlock Module della ISS

Quindi potrà aggrapparsi su entrambi i lati, bello.
Interessante questo cambio di prospettiva a bordo della ISS, fra questo airlock e Bartolomeo si inizia a puntare di più sulla parte degli esperimenti esposti allo spazio.

Scusa Veronica ma non capisco cosa intendi…
:ok_hand:

Dalla zona “interna della parte a forma di cupola” da cui accedono gli astronauti e anche “con l’interno della parte a forma di cupola” rivolto verso l’esterno, cioè il Canadarm2 lo gira nell’altro verso. O ho capito male?

Ahhhh…
No, no, è proprio così!
In pratica è un bicchiere rovesciato agganciato al portello.
Apri il portello, riempi il bicchiere da sotto, chiudi il portello.
Il Canadarm lo stacca dal portello, lo gira et voilà…
:ok_hand:

Veronica non dimentichiamo che NanoRacks ha dispiegato circa 200 CubeSat con il suo deployer:-)

Sì, ma credo che la ISS non abbia mai avuto così tante piattaforme esterne dedicate.

Ottime notizie da Torino, nèè… :speak_no_evil:
E’ stata completata la calotta…
http://www.parabolicarc.com/2019/03/20/thales-alenia-space-marks-key-milestone-nanoracks-airlock-module/#more-68288

Conosciamo nessuno del team?

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Ci sono io in prima fila :sunglasses:

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È ancora in programma con CRS-19?

Dovrebbe andare con il 21

La nostra parte l’abbiamo fatta e la stuttura completa del modulo è stata consegnata in tempo come richiesto.
Quali siano gli esatti piani di NanoRacks , di NASA e di SpaceX, non è dato sapere a noi mortali.

Considerate che Thales Alenia Space ha consegnato la struttura, l’interfaccia PCBM verso l’ISS, le coperte termiche (PTCS) e i pannelli MMOD . Quindi il modulo quando ha lasciato Torino era un involucro vuoto, che deve essere ancora integrato di tutti i sistemi e testato prima del lancio.

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Ottimo!
Abbiamo agenti ovunque… :male_detective:

Un PDF di presentazione al modulo davvero pieno di informazioni.

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Il suono al rilascio dei satelliti… :man_facepalming:t2:

Quindi Bishop (credo si possa chiamare con il suo nome) sarà anche una piattaforma per payload esterni.

Interessante notare durante il filmato l’utilizzo di 2 diversi punti di aggancio per il Canadarm2, questo perché quello utilizzato durante il rilascio dei cubesats ha capacità di connettere al modulo con scambio di dati ed energia.

Quando invece viene spostato sul Truss per l’installazione degli esperimenti esterni viene usato un punto di aggancio (Grapple Fixture) puramente meccanico e senza supporto dati o energia.

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Perchè quando viene riagganciato? Sembra che esploda :rofl:

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