Senza voler sminuire il lavoro del Sig. Di Nasso, mi chiedo se sia in realta’ cosi’ difficile ottenere questo scatto.
Basta vedere che meravigliose immagini ci ha procurato in questi giorni il magico Albyz!
Insomma, dove sia l’ISS secondo per secondo lo possiamo sapere con un click, per il sole idem, se invece di usare una macchina fotografica usiamo un ccd di telecamera (webcam) non abbiamo il problema di azzeccare esattamente quel nientesimo di secondo che dura il transito…
Ripeto, non voglio sminuire, ma con quello che ho visto fare ad Albyz (e immagino che altri forumisti possano segnalarsi in questo senso) mi pare che il clamore sia un po’ eccessivo, a parte la difficolta’ “inutile” di azzeccare il timing dello scatto.
Mi sbaglio? Sono troppo cattivo :twisted:? Mi sfugge qualche particolare che testimonia la difficolta’ dell’impresa?
Oppure davvero Albyz dovrebbe mandare ai signori dell’Ansa un po’ delle sue foto, tanto perche’ si facciano un’idea?
(aggiungo che mi pare che si faccia un po’ di confusione sui parametri che regolano un’orbita)
Anche Albyz ha avuto gloria su giornali locali, ma soprattutto sul sito ESA.
(sono al mare e non ho sottomano i link…)
I giornalisti ogni tanto “scoprono” queste cose, e ne danno risalto.
Se mi mettessi in piazza con una radio portatile, un’antenna un po’ “vistosa” (ma per nulla complicata) durante un QSO in fonia della ISS probabilmente catturerei l’attenzione di qualcuno, in modo del tutto ingiustificato.
…cio’ non toglie che fotografare un transito non e’ per nulla un’operazione banale ma e’ di sicuro alla portata di molti con la giusta esperienza. Dico bene Albyz?
Esatto, anche se come evento di per se è forse il più “semplice” nell’osservazione satellitare da fotografare, ma è senza ombra di dubbio quello che colpisce di più i non addetti ai lavori.
Di per se non è nulla di complicato paragonato ad esempio ad una foto di un passaggio, innanzitutto perchè se si è sicuri del transito si sa esattamente dove guardare, i tempi di scatto possono essere provati in tutta tranquillità in anticipo visto che trattandosi di silhouette è l’astro che fa da sfondo ad essere dimensionante per cui si possono fare tutte le prove che servono, non serve inseguire nulla, i tempi sono solitamente molto precisi… per cui basta posizionarsi e attendere… mentre per un passaggio è tutto molto più dinamico e “convulsivo”, l’unica “complicazione” in questo tipo di riprese è la rarità per avere ottime condizioni, il resto è abbastanza semplice ma quasi sempre di sicuro impatto mediatico.
Per il resto come dice mike… è l’apparenza che per giornalisti generalisti tuttologi fa la differenza…
Vabbeh, pero’ a questo signore quattro palanche per mettere le sue foto sul sito ANSA devono pur avergliele date! Magari con meta’ di quei soldi ci si manteneva il forum due anni…
E quegli sproloqui sull’ISS che cambia orbita in base al peso?
Teniamoci ben stretti i NOSTRI esperti!
Perche’ improbabile, Paolo? L’Ansa e’ un’agenzia di stampa. Campa comprando e vendendo notizie e foto. Quella foto l’avra comprata (anche perche’ per pubblicarla deve riconoscere i diritti all’autore) e successivamente l’avra’ venduta a chissa’ quanti giornali in giro per il mondo spacciandola per la foto del secolo.
Per un paio di possibili ragioni: 1) gli astrofili spesso concedono gratuitamente l’uso del loro materiale per il piacere di diffonderlo e condividerlo 2) le società che operano nei media spesso pagano solo i collaboratori dello stesso settore, come giornalisti e fotografi iscritti ad albi professionali, perché non possono farne a meno – negli altri casi vale il punto 1). Mi auguro comunque che l’astrofilo che ha prodotto la foto di ISS usata dall’ANSA sia stato compensato in qualche modo.
ma e’ di sicuro alla portata di molti con la giusta esperienza. Dico bene Albyz?
