Vega

Salve,

è vero che il primo lancio di vega è stato spostato a metà 2009?
quali sono le ragioni?

Saluti

No, o almeno ufficialmente rimane fissato per Gennaio 2009.
Il team di PW-Sat ha parlato in via non ufficiale di Giugno 2009, ma l’ESA ha confermato Gennaio.
PW-Sat non è neanche però ancora sicuro di volare, perchè il Parlamento Polacco deve ancora ratificare, e lo dovrà fare in tempi brevi, l’accordo con l’ESA.

E così il primo carico del nostro Vega sarà un satellite Polacco. Non lo sapevo proprio!

Pensavo che fosse un carico di prova per misurare le prestazioni del vetore e non un vero e proprio satellite.

Immagino, quindi, che ci siano altri carichi ,di altri paesi, in attesa di essere lanciati, dopo il satellite polacco, che ci sia una sorta di calendario di lancio?

Anch’io … Non era un satellite italiano costruito da Carlo Gavazzi Space che avrebbe dovuto misurare lo scostamento dell’orbita newtoniana da quella secondo gli effetti relativistici? :kissing_heart:
Anche il sito di ASI parla di questo satellite come il primo carico utile di Vega… :kissing_heart:

Oppure ipotizzo: il satellite polacco sarebbe il primo effettivamente pagante e quello italiano sarebbe il primo in assoluto…

Infatti al primo lancio ci dovrebbe essere questo PW-Sat più una serie (4) di Cube Sat di piccole dimensioni, e forse fra questi c’è anche quello di cui parlate.
Il calendario dei successivi lanci già acquistati e programmati è il seguente:

  • ADM-Aeolus
  • IXV (Intermediate Experimental Vehicle)
  • Swarm
  • EarthCare

Credo proprio che come primo lancio si intenda il primo “pagante”, anche perché il primo lancio è più un test (Vega 0) e per questo, a quel che mi ricordo, è gestito completamente dall’ASI… (che infatti ha scelto come satellite il LARES, affidato alla Gavazzi)

Il primo lancio mi pare sia già gestito da ArianeSpace.
LARES è solo uno dei 4 CubeSat… gli altri non so di chi siano.

Da quel che sapevo/ricordavo LARES dovrebbe essere il payload principale, tant’è che ha tutto un sistema suo di rilascio (in effetti trattenere un payload sferico senza agganci non è semplicissimo) posto al centro, e verrà sganciato per primo L’interfaccia dovrebbe essere realizzata da SAB Aerospace. I CUBESAT, sono posti in basso nell’ogiva, e credo verranno espulsi verso l’esterno successivamente.

Inoltre io sapevo che il passaggio ad Arianespace veniva fatto dopo il primo lancio, che può essere considerato infatti come un test.

Dovrei avere una o due slide di una presentazione su questo aspetto, solo che non credo di poterla postare…

P.S. Le cose potrebbero anche essere cambiate rispetto a quello che avevo visto, quindi non assicuro niente…

Non so… schedulati come payload ci sono PW-Sat e 4 CubeSat… di più non so…
Cubesat comunque non è riferito alla forma, ma è uno standard per la costruzione dei satelliti che devono rimanere all’interno dei 10x10x10cm e sotto a 1Kg di peso.
Di LARES ammetto di non saperne molto… ma se rientra in questi parametri credo faccia tranquillamente parte di uno dei 4, anche perchè mi pare sia completamente “inerte”, semplicemente un blocco di tungsteno con dei riflettori.

Lares è sicuramente più grande di 10 cm di diametro, e in più è una sfera di tungsteno piena, quindi molto massica. Infatti per studiare l’effetto relativistico in questione hanno voluto proprio massimizzare il rapposto massa/superficie, per ridurre al minimo i disturbi atmosferici.

Edit: scartabellando su google, ho trovato una presentazione in cui si parla di 30 cm di diametro.

Si infatti… ho sparato una boiata, LARES pesa 400Kg ed ha un diametro di 37,5cm…

Tadaaa… scoperto l’arcano, è PW-sat ad essere un Cubesat:

Non credo sia neanche ufficialmente sicuro di essere a bordo PW-sat perchè mi pare che la scelta definitiva fra i 24 proposti non sia neanche stata fatta… per cui è ancora alla pari con tutti questi:

CubeSat from the University of Rome
CubeSat from the Politecnico di Torino
‘AtmoCube’ from the University of Trieste
‘SwissCube’ from the École Polytechnique Fédérale de Lausanne
‘TIsat-1’ from the University of Applied Sciences of Southern Switzerland
‘OPTOS’ from INTA
‘Beesat’ from the Technical University of Berlin
‘UWE-2’ from the University of Würzburg
‘Compass-1’ from the Aachen University of Applied Sciences
‘MOVE’ from the Technical University of Munich
‘SOMP’ from the Technical University of Dresden
‘HeidelSat’ from the Fachhochschule Heidelberg
‘Sallesat’ from the University La Salle Bonanova, Barcelona
‘PalmSat’ from the University of Surrey
‘Albert’ from Imperial College London
‘Robusta’ from the University of Montpellier
‘AAUSat-II’ from Aalborg University
‘DTUSat-2’ from the Technical University of Denmark
‘HINCube’ from the University College of Narvik
‘LEODIUM’ from the University of Liège
‘PW-Sat’ from the Warsaw University of Technology
‘Goliat’ from the University of Bucharest
’Delfi-C3’ from Delft University of Technology
CubeSat from the University of Patras

Non sapevo che i cubesat fossero così piccoli, cosa riescono a farci in uno spazio cosi piccolo?

Saluti

I cubesat hanno principalmente uno scopo didattico: costruire e far funzionare un satellite facendo al più foto, video, controllando l’assetto e i vari sottosistemi termici, data handling, trasmissioni… Vengono costruiti quasi esclusivamente da università.