Presentazione "boilerplate" Orion

Il 12 Marzo sarà presentato alla stampa, il mockup dell’Orion che verrà utilizzato per i test di launch abort il prossimo autunno, il cosiddetto “boilerplate”.
Il mockup riproduce dimensioni, forma e distribuzione delle masse del veicolo definitivo, per ora si trova al Langley Research Center e partirà poi, una volta terminati i primi test, per il Dryden Flight Research Center di Edwards, in cui verranno integrati i computer, la strumentazione e tutta la parte elettronica, infine verrà spedito al U.S. Army’s White Sands Missile Range in New Mexico, luogo di integrazione con il LES (Launch Escape System) e base di lancio per i test.

Beh, il programma Orion procede bene… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Alby! Non è più corretto chiamarlo LES come quello dell’Apollo (Launch Escaper System)?
Per cosa sta altrimenti l’acronimo LAS?

Ehhmmm nulla… era LES… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Mi piacerebbe vederlo a fianco del modulo di comando di una capsula Apollo,e con vicino un Astronauta in piedi.In ogni caso l’interno è indiscutibilmente più spazioso grazie ai nuovi materiali.

Sono d’accordo!
E aggiungerei anche un po’ più tecnologico! :stuck_out_tongue_winking_eye:

Ah ecco!
Anche i grandi maestri a volte sbagliano! :stuck_out_tongue_winking_eye:

Dal mio punto di vista, l’unica vera innovazione introdotta dal programma Orion (rispetto all’Apollo ovviamente) sta nell’atmosfera ossigeno-azoto (come quella dello Shuttle) invece di quella originaria solo ossigeno (che è costata la vita all’equipaggio dell’Apollo 1) delle capsule Apollo.

Ciò implica una progettazione ex-novo della sezione pressurizzata della capsula con materiali e spessori diversi rispetto all’Apollo, data la maggior pressione esercitata da un’atmosfera mista rispetto a quella monogas…

E’ previsto che costruiscano anche un nuovo Little Joe, oppure il test di launch abort partirà direttamente da terra?

Si ma di fatto non è stata una scelta, per agganciare la ISS la capsula avrebbe avuto bisogno di una pressione molto più alta di quelle Apollo, ma se tutta l’atmosfera fosse stata di ossigeno la sua concentrazione di conseguenza sarebbe stata molto alta, da qui la scelta ( quindi non scelta) di utilizzare un’atmosfera con una parte di azoto.
E di innovazione credo proprio ce ne siano ben più di una in un programma così ambizioso… ci mancherebbe… e credo si continui a confondere innovazione con rivoluzione… ma questo è un altro… o forse il solito, discorso…

Quindi gli Astronauti di Orion potranno fare a meno del prebreathing;ossia invece di entrare nella capsula Orion con la tuta spaziale già pressurizzata come succedeva ai tempi di Gemini ed Apollo,potranno arrivare alla torre di lancio e fino alla stanza bianca con la tuta non pressurizzata e senza casco e guanti,come succede per gli equipaggi dello Shuttle.

O anche in giacca e cravatta, come nel bellissimo Gattaca.

Un saluto
Quaoar

Non vedo l’ora che si cominci con le prove vere e proprie!

Bene, bene, si va avanti! :smiley:/

Anche io non vedo l’ora che si cominci con prove vere e proprie!

Alcune immagini delle fasi di costruzione:
http://www.nasa.gov/externalflash/orion-mockup-gallery/index_noaccess.html

Partita per Edwards a bordo di un C-17

(chissà se hanno ricordato hai piloti che questo NON è un test ai paracaduti della capsula… :stuck_out_tongue_winking_eye:)

Altre belle foto del Orion …:

Ancora foto…