Concluso lo studio per l'estensione dei voli shuttle

Lo studio che era iniziato da qualche mese su una possibile estensione della vita operativa delle navette shuttle dopo il 2010 si è concluso con le raccomandazioni e i problemi che sono stati comunicati dai diversi centri coinvolti nel caso si dovesse procedere in questa direzione.
Anche se sembra improbabile una volontà di estensione da parte del NASA HQ per due delle tre navette in funzione, le opinioni delle figure coinvolte sono decisamente spaccate, con il dipartimento dei voli umani e Griffin fermamente contrari alla possibilità mentre altre personalità del Space Shuttle Program favorevoli all’idea.
La relazione compilata dal SSP è ora al vaglio del NASA HQ e pare che per cercare di ottenere maggiore fiducia nel piano da parte dei responsabili del programma Constellation, fino ad ora fermamente contrari, saranno necessari smussamenti e concessioni perchè il piano possa avere possibilità di essere approvato eventualmente da tutti i soggetti coinvolti, con la necessità di lavorare insieme fra programma Shuttle e programma Constellation per ottimizzare risorse e necessità.
Il programma per l’aggiunta dei 13 voli aggiuntivi shuttle dal punto di vista tecnico significherebbe il prolungamento dei contratti di fornitura per i ricambi e il mantenimento della navetta che non volerebbe, in buono stato, per poter donare ricambi alle gemelle.
Ci saranno inoltre da effettuare delle Orbiter Maintenance Down Periods (OMDP) fra i diversi voli previsti per poter prolungare la vita utile.
Dal punto di vista del costo l’attuale legge in fase di approvazione finale in attesa della firma del Presidente assicurerebbe una roadmap per l’approvazione di questa iniziativa, in particolare congelerebbe ogni attività che potrebbe essere d’impedimento al prolungamento dell’attività shuttle.
Il problema per le scialuppe di salvataggio è ora probabilmente superato con l’ulteriore deroga al trattato di non proliferazione INKSA che impediva l’acquisto di voli Soyuz e la possibilità, anche se attualmente meno probabile dopo l’autorizzazione, di utilizzare il programma COTS nella versione D- per una scialuppa di salvataggio.
Il grande punto di discussione è la possibilità prolungando l’attività shuttle di ridurre il gap fra la navetta e Orion per l’utilizzo verso la ISS di mezzi propri senza dipendere dalla Russia, con il primo lancio verso la ISS di Orion 1 previsto per il 2015 e il primo cambio di equipaggio un anno dopo. I vertici del programma Constellation hanno però da sempre sostenuto che una riduzione del budget a favore dello shuttle non avrebbe fatto altro che spostare il gap, non annullarlo, e i dubbi sulla criticità nella sicurezza dello shuttle sollevati da Griffin permangono invariati.
Tutti questi fattori verranno approfonditi nei prossimi mesi, e anche se una data non è ancora prevista per una decisione definitiva probabilmente spetterà alla prossima presidenza decidere come procedere per i prossimi anni in ambito di programmi manned.

Al riguardo non sono ottimista.
Aspettiamo il prossimo Presidente! :stuck_out_tongue_winking_eye:

credo che in questo periodo, le variabili in gioco, siano talmente tante e importanti, da far quasi passare in secondo piano i problemi di sicurezza.

il mondo sta attraversando una fase abbastanza critica…

oltre all’economia “impazzita”, ci sono tensioni politiche e una nuova lotta di classe con i paesi emergenti.

ora, dato che vengono “regalati” 900 miliardi di dollari a chi ha speculato, penso che nessuno si lamenterebbe se venissero ceduti 3-4 miliardi ad un programma di proprietà del popolo “pagante”.

d’altro canto,bisognerà motivare la spesa, con un adeguata “contropartita”.

BREAKING NEWS

Voci dell’ultimissima ora parlano di accordo raggiunto fra tutte le parti interessate per un’estensione delle missioni shuttle fino al 2012.
Si tratterebbe di un rilassamento del calendario per gli ultimi anni, con il ritiro di una navetta nel 2010 e le missioni con i CLF e AMS confermate.
News probabili nelle prossime ore/giorni.

Questa per me è una gran bella notizia!
Stupido passare gli ultimi due anni procedendo a spron battuto :smile:

Sembra anche a me una buona idea, diluire la dismissione dello Shuttle in 2 ulteriori anni, invece di dover fare tutto di corsa!

Oltretutto fare le cose in fretta non credo che aumenti i livelli di sicurezza!

Un altra cosa buona e saggia mi sembra la deroga al trattato di non proliferazione che impediva l’acquisto di voli Soyuz.

Un po’ di realpolitik a volte non guasta!

Ottimo! :clap:
Quindi stesse missioni (compresa AMS), ma fatte con calma senza “fare le corse” e programmando tutto per benino!!
E nel contempo la possibilità di usare comunque le Soyuz…

Cosa volete di più?
Un amaro Lucano servito da una hostess su uno Shuttle? Magari… :ok_hand:

Ma questo, spero, senza ritardare il programma Constellation? :wink:
Ovvio che altri due anni di missioni STS siano una grande notizia (ed aumentano le mie speranze di vedere un altro lancio dal vivo… :stuck_out_tongue_winking_eye:) e senza lo stress delle date anche alla NASA possono lavorare meglio. Quello che mi chiedo a questo punto è se il gap sarà così ridotto a “soli” due/tre anni e se aumentano la possibilità di voli di astronauti italiani sullo shuttle.

Si, se fosse confermato avverrebbe senza influenzare il Constellation, in pratica si riduce il budget annuale shuttle dal prossimo anno e si aumenta da subito quello del Constellation.
Per gli Italiani… diciamo che si aspettano conferme… ma sono molto fiducioso.

Tutto ciò sembra una sorta di compromesso tra quanti volevano chiudere bottega nel 2010 e quanti volevano addirittura prolungare i voli fino al 2015 (ed oltre…).

In ogni caso, a mio avviso, sulla decisione finale deve aver pesato (e non poco) la vicenda di Hubble…

I compromessi a volte non sono poi così male…

Hubble fa sempre le cose per bene… :grin:

Quindi → una volta di più GRAZIE Hubble :ok_hand: :clap:

Sarebbe bella che andando avanti, con il passare degli anni, ci si rendesse conto di cosa significhi realmente la dismissione dello Shuttle!
Solo una vera e duratura permanenza lunare potrebbe cancellare quello che sta per essere abbandonato!

Certo che in 2001 c’era una vera e duratura permanenza lunare (base Clavius) ma c’era anche lo Shuttle (e che Shuttle), peccato che nella realtà le cose sono andate e andranno diversamente! :disappointed:

anche se bisognera’ confrontarsi prima o poi coll’avere un solo Pad utile perche’ conertire l’attuale per il futuro Ares e’ opera molto lunga e dispendiosa; anche se il demolire pou’ essee fatto in fretta (Titan isegna) la ricostruzione, coll’adattare tutti i sistemi elettrici-idraulici-criogenici non eì’ cosi’ immediato come puo’ sembrare. :thinking:

… non e’ fare un’impalcatura e una base in calcestruzzo… :wink:

L’estensione pare confermata, l’amministrazione Obama a quanto pare però è intenzionata ad aggiungere dei voli oltre a quelli già previsti.
L’annuncio con il nuovo calendario dovrebbe arrivare a febbraio in concomitanza più o meno con STS-119.
Attualmente sono in corso trattative per l’ordine di 5 nuovi ET per coprire fino a STS-138.

Quindi ci saranno 5 voli in più, o sbaglio?

Queste sono le notizie che mi piaciono! W Obama! :ok: :ok: :ok:

Apperò!! :scream:

Yessss! :wink: :stuck_out_tongue_winking_eye:

Optimum! Speriamo però che vengano finanziate con fondi aggiuntivi senza ritardare il Constellation in alcun modo… TT, obviously :stuck_out_tongue_winking_eye: