Crew Dragon esordisce con un Pad Abort test

può capitare un giro di avvitamento, quando escono i pacchi con all’interno le velature e prima dello spiegamento delle stesse basta un niente per far intrecciare le funi. Nel paracadutismo è normale avere giri di avvitamento; 3, 4 anche 5 si tolgono abbastanza facilmente, cosa importantissima invece e lo spiegamento totale della velatura, se l’avvitamento e tanto fino a restringere la calotta (ma parliamo di dieci giri e +) allora si può parlare di malfunzionamento.

Nel paracadutismo è normale avere giri di avvitamento; 3, 4 anche 5 si tolgono abbastanza facilmente,

Che si riesca a toglierli con relativa facilità può anche essere però, allo stesso tempo, non si può certo dire che sia una buona cosa. Una non corretta estrazione è sempre dovuta a un non corretto stivaggio degli stessi. I paracadute dovrebbero sempre uscire senza problemi e senza avere cinghie o funicelle intrecciate; se così non fosse vorrebbe dire che la ripiegatura non è stata fatta a dovere.

Beh ma se il rateo di rotazione su uno o più assi è elevato credo sia inevitabile che abbiano un qualche giro… l’importante come diceva Domenico è mantenere basso il rateo e quindi il numero di “giri” sulle corde.

certo che non è una buona cosa; ma non è assolutamente un non corretto stivaggio. Chi ripiega un paracadute SA che serve a portare a terra e quindi a salvare una vita umana. Cerco di essere un pò + preciso; :ok_hand: i primi due paracadute che si vedono nel video servono a tirare e a far uscire dall’alloggiamento le sacche che contengono le velature vere e proprie; è in questo momento che può succedere l’avvitamento, le sacche (prima dello spiegamento delle velature)possono prendere flussi d’aria particolari che le fanno girare su se stesse o che le fanno intrecciare.

topo, conoscendo il dipartimento legale di SpaceX, se la cosa fosse cosi’ “male”, non avrebbero rilasciato il video. Onestamente non e’ che siano cosi’ intrecciati, solo uno va a destra e l’altro a sinistra… non mi pare grave. Invece il fatto che abbiano tagliato prima dell’impatto con il mare, quello si che e’ sospetto, viene in mente il volo del Dream Chaser dove hanno tagliato la parte in cui si e’ sfracellato al suolo

Ehi Ehi

Non si è sfracellato!!! :angry:

:wink:

direi che quel video è un montaggio a regola d’arte, non si vedono parecchi momenti critici, o vengono cambiate camere proprio nei momenti clue… :wink:

Ribadisco quanto ho detto pochi minuti dopo il lancio, i G con angolazioni “strane” cioè non ortogonali al sedile dove la colonna vertebrale è correttamente sostenuta, a mio parere dalle immagini sono stati molti, forse troppi, infatti video dei dummy all’interno e dati degli accelerometri su di loro non sono stati ancora pubblicati.

Biduum, nemmeno la Dragon si e’ schiantata.

Acris dire che siano stati troppi e’ una illazione, dato che solo a guardare il video non si hanno i dati per sostenere questa ipotesi… Anzi ho visto molti astronauti (le persone addestrate per supportare tali “g”) fare i complimenti a SpaceX, se avessero avuto forti dubbi, credi che si sarebbero sbilanciati?

Però il video col dummy vorrei vederlo…secondo me si è divertito!

Alessio, l’uso delle parole “a mio parere” e “forse” non ti dicono nulla eh, per te tutto è bianco o nero… :stuck_out_tongue_winking_eye:

Io non ho ne voglia ne tempo, ma conoscendo le dimensioni di dragon, dal video e dai tempi del framerate si potrebbero calcolare le accelerazioni dovute a quei pendolamenti allo sgancio… :nerd:

Sul sito di Space X ho trovato che la camera di combustione e la valvola principale dell’ossigeno criogenico (mia traduzione libera di Main Oxidizer Valve (MOV)) sono realizzate con la tecnica della stampa 3D, procedimento che a parer loro porta ad una notevole riduzione dei tempi di realizzazione, tre mesi dall’idea alla prima accensione, ed una qualità più alta degli analoghi manufatti ottenuti con metodi tradizionali. Pare che sia solo l’inizio.

Chissà, un giorno una stampante 3D multimateriale potrà stamparci l’auto dei nostri sogni di fronte agli occhi. Per poi scoprire che la fascia elastica di un pistone é stata stampata male, e che bisogna smontare tutto

NASA ha annunciato che l’in-flight abort test verrà effettuato, in data ancora da decidere, non più a Vandenberg bensì al KSC.

Dal PAD 39A del KSC.

:frowning: Speriamo sia un errore e che rettifichino presto :frowning:

Perchė?

Abita in zona…voleva goderselo dal vivo, credo :ok_hand:

E come dargli torto! :stuck_out_tongue_winking_eye:

Ah, giusto

Emergono nuovi dettagli. Il test non si svolgerà con la capsula utilizzata nella prima prova di abort come precedentemente pianificato ma bensì con quella che effettuerà la prima missione orbitale senza equipaggio. In questo modo il test verrà effettuato con una capsula pressoché identica a quella che volerà con gli equipaggi a bordo. La navicella che ha effettuato il primo test di abort non è identica in quanto costruita prima di nuove migliorie apportate al progetto.

Il test si svolgerà quindi a fine 2016 nella migliore delle ipotesi, ma lo slittamento non ha nulla a che vedere con il recente incidente accaduto al Falcon 9.

test di hoovering con i SuperDraco effettuato il 24 Novembre 2015 presso il sito di test di SpaceX a McGregor in Texas