Elon Musk avanti tutta: BFR su Marte, Luna e Terra

@robmastri: ottima osservazione :ok:

Secondo me non stava tanto bene, ho seguito più di qualche sua conferenza in questi anni (qualcuna live no di SpaceX), partiamo che lui non è un grande oratore è sempre stato molto meccanico-empatico, ci sono anche cose che si porta da bambino-ragazzino dietro da quanto lessi, ultimamente lo vedo peggiorato però, in un altra conferenza prima di questa ( molto importante), è durata ad esempio meno di quello che doveva durare (saltando vari passaggi importanti), lui stesso si è lasciato andare (qualche mese fa) su Twitter rispondendo che: ogni tanto non sta bene, credo crisi d’ansia o qualcosa del genere.

E’ incredibile come queste “astronavi del futuro” somiglino agli improbabili razzi delle illustrazioni degli anni 40 e dei film di fantascienza dei primi anni 50!

Adesso mi aspetto una bella astronauta in biosuit e casco a bolla.

Cerco di chiarire con altre parole: se SpaceX costruisce i satelliti e li lancia pure, la sola fonte di reddito per SpaceX stessa sarà la vendita di eventuali servizi su quei satelliti. Se vuole generare reddito dalla vendita di servizi di lancio, lo deve fare vendendoli a terzi, non a sé stessa, o no?

Questo rendering dove sarebbe ambientato di preciso? Lune di Giove o di Saturno?

Anche se a me quell’assetto pare un pò troppo ribassato… gli ugelli del razzo quasi toccano il ghiaccio in superficie! :open_mouth:

Passare dal costruire razzi al costruire satelliti non è questione di un “basterebbe che…”.
SpaceX può sicuramente acquisire competenze nel settore satelliti, assumere ingegneri e manodopera specializzata, costruire una linea di assemblaggio da zero, fabbricare e lanciare 4000 satelliti, lanciarli e operarli, e trarne un utile, e non sono sarcastico.

Ma queste cose richiedono anni di R&D, grossi investimenti e un potenziale mercato. La storia di chi costruisce costellazioni di satelliti ci ha insegnato (Iridium, Teledesic, Skybridge) che non è semplice recuperare gli enormi investimenti iniziali, e poi trattandosi di satelliti per la diffusione di Internet, in questo caso SpaceX se la dovrebbe vedere con la concorrenza di O3b o OneWeb, anche se per ora entrambi ancora in fase di proposta/sviluppo.

Insomma, per farla breve, va bene aver fiducia in Musk, va bene che “piace”, ma non bisogna dimenticare di fare i conti con la realtà e con i soldi in cassa. Se va bene SpaceX sta andando in pari ora.

Di tutti gli usi del Bestione quello che mi lascia più perplesso è il lancio di satelliti…

Va bene, ti permette di lanciare una decina di satelliti alla volta… ma a che pro sollevare tutta quella tara? Non è uno spreco di energia?
Con lo shuttle era la stessa cosa no? Si doveva portare in orbita tutta la navetta per poi rilasciare un satellite di qualche tonnellata…

Se poi raggiungono l’obbiettivo di recuperare anche i secondi stadi trovo assurdo usare una navetta per lanciare satelliti…

Anche se non mi convince la cosa, mi sa che non lanci una “navetta” per lanciare satelliti in quella configurazione. :wink:

Intendi dire che userebbero solo il booster con un upper-stage dedicato?
Dall’articolo avevo capito che volessero usare il sistema completo…

Ottimo l’articolo, che riassume perfettamente ciò che ha detto Musk, e che mi sono andato ad ascoltare comunque.

Si, anche a me stupisce lo stile oratorio di Musk. Mi sono sempre aspettato un Steve Jobs, ed invece ecco un uomo che mi pare che abbia concreti problemi di salute, o di timidezza, o non si capisce cosa. Ma cos’ha? Tu Kosline a cosa ti riferisci, parlando di ciò che hai letto?

Da quanto ho capito, Musk vuole risparmiare sui lanci futuri con il riuso, però mantenendo inalterato il prezzo ai clienti, così da destinare il margine di plusvalore allo sviluppo dei suoi progetti visionari (che io spero riesca a realizzare almeno in minima parte). Io penso che non abbia fatto i conti con la concorrenza, che si sta già muovendo per erodergli il mercato. Probabilmente il prezzo di lancio per chilo si abbasserà, e con esso in modo drastico pure le risorse. E pure i tempi sono improponibili… ma perché costui dichiara cose che non può mantenere?

Bisognerebbe mandargli Alberto, a dargli una raddrizzata :grin:

@robygun

Si certo lanciano tutto, ma siccome facevi il paragone con lo Shuttle, nella versione (che loro prevedono) per il lancio dei satelliti, ci sta solo un grande storage che va a sostituire la parte che normalmente ospiterebbe anche gli Umani, lo vedi nella prima foto dell articolo.

@Livio quando era piccolo lo portarono a fare delle visite mediche perchè pensavano che magari soffriva di qualche forma di autismo, invece i Dottori dissero che era sano, questo perchè in alcune circostanze si estraniava (in un mondo tutto suo) senza rispondere, poi era un ragazzino molto introverso, a scuola lo bullizzavano di brutto, addirittura una volta è stato ricoverato per essere stato buttato giù dalle scale e pestato fino a perdere conoscenza da un gruppo di compagni.

Invece poco fa scrisse questo su Twitter:

'The reality is great highs, terrible lows and unrelenting stress. Don’t think people want to hear about the last two,

Una forma di bipolarismo depressivo che porta anche stati d’ansia ecc, cose che erano già uscite tramite collaboratori cmq.

Ma lui relaziona (e qualcuno dice si relaziona spesso ) in maniera molto meccanica-empatica, solo che ultimamente come dicevo prima non lo vedo bene, forse troppo stress-lavoro (è un Caterpillar per come lavora) sta accentuando queste cose.

:wink:

Ok, avevo capito bene allora… un po’ come se avessero fatto uno shuttle senza i vani pressurizzati e con stiva più grande…
È che mi sembra comunque “tanta roba” per lanciare dei satelliti rispetto ad un classico upper-stage…

Capirei usare il primo stadio associato ad un secondo specifico per lanciare i moduli di una stazione spaziale (100 e passa tonnellate a botta in LEO apre molte possibilità interessanti)…

Una delle poche cose che ho capito della missilistica è che meno tara ti porti dietro meglio è… e che è meglio liberarsene il prima possibile…

Però secondo me un vettore grosso può avere dei vantaggi, come li ha un grosso aereo di linea sul costo/passeggero.
Comunque Mask ha parlato dei tanti impieghi possibili del suo nuovo vettore, perché neppure lui ha idea di come potrà venire impiegato esattamente.
In sostanza ha detto: noi lo faremo, e poi in qualche modo lo useremo.
Ragazzi, questa é la frontiera… :nerd:

@Kosline: bah tutte chiacchere da radio serva :smiley: però di certo lui é uno parecchio particolare.

Mi ripeterò ma “noi lo faremo” cosa? Un paio di rendering e basta. Io lo vedo come “sarebbe tanto bello fare come nei nostri video” poi sottostima a destra e a manca con il falcon heavy, composto da hardware di base giá collaudato, sono in ritardo di un paio d’anni. Qui si parla di un salto di scala enorme, ci sono tanti aspetti solo ipotizzati che poi si scontreranno con la realtá. Sia ben inteso piacerebbe anche a me vedere questi bestioni, ma almeno Elon non ci prendere per i fondelli sui tempi. Solo sul rientro di precisione senza zampe ci andrei molto cauto, zero redundancy vi dice qualcosa? Come se togliessimo i pattini agli elicotteri tanto possono fare atterraggi sul posto, chissá perchè mai nessuno l’ha fatto. Oppure aerei senza carrello (risparmio in peso) che atterrano su slitte per rallentare.

Livio sono cose raccontate nel tempo da lui e suoi parenti, come il padre e la madre ad esempio. :wink:

secondo Musk la precisione raggiungibile in fase di landing è ormai tale che con la prossima versione del Falcon 9 sarà possibile riportare il razzo ad appoggiarsi direttamente alla rampa di lancio.

Senza entrare nel dettaglio del BFR, secondo voi questa affermazione ha un qualche senso o è la solita sparata muskiana?
Appoggiarsi alla rampa senza danneggiarla mi sembra davvero molto molto molto più complesso che atterrare su una chiatta, stiamo parlando di vari ordini di grandezza di differerenza nella precisione…

PS: se non altro un merito Musk ce l’ha; ha fatto sì che tornassi a scrivere sul forum dopo qualche mese… non ne potevo più di tutte le groupies che postano video su Facebook :stuck_out_tongue_winking_eye:

Senza contare che il primo incidente ti blocca la rampa e relativi lanci…

Non e che i piani della Locked Martin siano meno ambiziosi o più realistici.

IMVHO non va presa alla lettera, anche perchè uno scarto pari almeno alla precisione del GPS si deve considerare come sempre presente.
Dalle immagini dei vari landing certo la precisione è impressionante, ma non mi pare tale da garantire che il primo stadio si riappoggi direttamente ai sostegni della rampa.
Va poi considerato il rischio di che succede alla rampa in caso di problemi al rientro: un crash landing distruggerebbe la rampa o le strutture adiacenti con relativi tempi di stop per le riparazioni ecc… Visto che al KSC il landing zone sta a due passi, in sostanza, dalla rampa di lancio, non credo valga il rischio.
TLDR è una sparata :grin:

“We copy you on the ground. You got a bunch of guys about to turn blue. We’re breathing again. Thanks a lot.” (cit)

Il sottoscritto è tra i guys di cui sopra (scusate l’OT ma Sergio lo merita): bentornato Buzz! :smiley: :ok_hand:

C’è un’altra circostanza che complica l’atterraggio in rampa: lo scarso margine di propellente rende minima o nulla la possibilità di correggere la posizione in hoovering per raggiungere – al centimetro? – i supporti, quindi la traiettoria deve essere assolutamente corretta da una quota più alta.