Un'esposizione veramente chiara e completa del progetto MOL. Bravissimo Carmelo! Un'unico dubbio su tutto il progetto... ma il laboratorio non era un pò troppo piccolo per due persone per un periodo fino a 40 giorni? Inoltre non ho notato nei disegni nessun oblò di osservazione esterna. Rimanere tutto quel tempo in orbita senza nemmeno poter dare un'occhiata alla Terra sotto di te... (a meno di non rientrare nella Gemini). Concordo inoltre sulla incapacità dell'USAF di gestire un programma spaziale umano... in dieci anni, con tutto l'hardware praticamente già pronto e testato non sono riusciti nemmeno a fare una, dico una, missione!Si,il laboratorio era piccino e piuttosto "spartano".Credo fosse grande poco più della sezione abitabile dello Shuttle.Niente finestre:gli occhi del MOL erano le sue telecamere.Laboratorio spartano per laboratorio spartano,tanto valeva trasferire l'equipaggio con un EVA di un quarto d'ora e lanciare nel 66,o impiegare il tunnell gonfiabile ed andare su nel 67.E' incredibile pensare che con un veicolo praticamente già bell'e pronto abbiano perso quasi dieci anni di tempo,bruciando milioni di dollari.Con quei soldi la NASA ci faceva altre tre missioni Apollo sulla luna,e forse pure qualche spedizione allo Skylab in più.Benissimo hanno fatto Mc Namara a chiudere il carrozzone dell'X-20 ,e Nixon a cancellare il MOL.Malgrado ciò l'USAF è riuscita a rovinare pure lo Shuttle,senza poi riuscire a far volare neanche una missione da Vandemberg.
Facciamo un passo indietro.Nel 1966-67 la Litton propose all'USAF una "hard suit " per il MOL.Si trattava della "RX-3 ejection suit",estremamente protettiva in caso di eiezione dei piloti,e dotata di eccezionale mobilità in attività extraveicolare.Tuttavia,malgrado i giunti del torso permettessero un ottima facilità di movimenti negli stretti confini della Gemini,la tuta era troppo massiccia per passare senza grandi difficoltà attraverso il portello interno ed il tunnell,così venne rifiutata.
Ricordiamo la capostipite di queste tute “Hard Suit” la Litton Mark 1 del 1957… un capolavoro per quei tempi…
A proposito...nello stesso libro si paventa un possibile impiego di una tuta IEVA anche per il CEV ... :roll_eyes:Già,è molto probabile.Sarebbero pazzi a portarsi dietro otto tute ( :scream: ),quattro IVA e quattro EVA.Inoltre senza airlock,se vogliono intraprendere attività extraveicolari devono depressurizzare l'intero abitacolo del CEV (o Antares,o come si chiama).E poi che dirti...io per le IEVA ho un debole. :smiley:
.E poi che dirti...io per le IEVA ho un debole. :smiley:
Lo so … lo so … 
Io “sbavo” per le Bio Suit … 
Ricordiamo la capostipite di queste tute "Hard Suit" la Litton Mark 1 del 1957... un capolavoro per quei tempi...E di questa bellezza (USAF) targata 1962 ne vogliamo parlare? che io sappia è una delle primissime tute EVA.P.S. come tutte le sue contemporanee Americane è alluminizzata.Mi chiedo se sia controindicato per una tuta EVA essere color argento piuttosto che bianca :roll_eyes: .
Diciamo che in questo senso io e Topopesto siamo “complementari”, in ogni caso abbiamo sicuramente una buona dose di amore per ciò che facciamo, il che si traduce in un lavoro certosino…
Da un certo punto di vista, dal momento che come modellista non valgo granché, si potrebbe dire che faccio del “modellismo grafico”.
A proposito allego un altro disegno sul MOL e sul suo concorrente diretto.
Ragazzi: complimenti a tutti!! Mi fate sbavare!!
Sapete che, dopo aver visto altri forum USA, il nostro è di una qualità (interventi, foto, notizie, disegni, modellini, professionalità e tanta passione) infinitamente superiore!!!
Continuiamo così!!
I forum USA (alcuni,non tutti) sono fantastici per le storie sugli Astronauti.Frequentandoli ho imparato centinaia di aneddoti.Tuttavia i nostri amici Americani hanno un pò i paraocchi su molti argomenti,e di recente noto che molti forum sono frequentati da ragazzini che sanno poco e niente,e sono a favore di un dato programma o di un certo veicolo solo perchè è “cool”. Il nostro forum,e quì lo dico da vecchio lupo di internet e saccheggiatore di siti di astronautica,è probabilmente dal punto di vista divulgativo è per qualità degli interventi il migliore del mondo.Sapete perchè? perchè noi abbiamo fatto la fame ! Quando il web non c’era noi cerchevamo avidamente le scarsissime notizie sul volo spaziale che venivano pubblicate su giornali e riviste Italiane.Compravamo “Volare”,“Scienza e vita”,“Aviazione e marina”,a 5000 lire di vent’anni fa (ed erano soldi) soltanto per qualche foto o trafiletto interessante.Anni ed anni senza incontrare nessuno che condividesse la nostra stessa passione,qualcuno con cui scambiare opinioni,pareri,informazioni.Ecco perchè oggi siamo indiscutibilmente i migliori,perchè c’è stata una durissima selezione naturale.
Mi vedo appieno nella descrizione di Carmelo.
Agli albori della mia passione, ero alla spasmodica ricerca di foto o informazioni varie.
Per un piccolo trafiletto, spendevo tanto e dopo averlo recuperato, buttavo via il resto del giornale.
Che imprese ragazzi!
Ragazzi, a questo punto mi sorge spontanea una “Big Question” … Ma “gli altri” lo sanno di noi ??? Non che ce ne sia bisogno per carità … però qualche forumendolo d’oltre oceano potrebbe anche iscriversi quì, non trovate la cosa interessante?
Innanzitutto vorrei associarmi a Carmelo e Topopesto nel ricordare la “fame” di notizie che permeava gli inizi della mia (e nostra) passione, come non dimenticare quando (nel febbraio del 1984) mi ritrovai tra le mani il primo volumetto della “Enciclopedia dell’Astronautica” che usciva allegato alla rivista Futura (una sorta di proto-Focus)???
Oppure quando leggevo (avidamente) gli articoli di Astronautica, e non solo visto che sono anche un grande (o meglio dire grosso…) appassionato di aerei, su Volare o Aerospazio, o compravo i quotidiani e vi ritagliavo le notizie che mi interessavano.
Per quanto riguarda la diffusione “estera” del nostro Forum, la ritengo alquanto improbabile visto che noi scriviamo (giustamente!!) in italiano…
Per quanto riguarda la diffusione "estera" del nostro Forum, la ritengo alquanto improbabile visto che noi scriviamo (giustamente!!) in italiano....
E’ vero ma su questo splendido forum ci sono anche immagini altrettanto splendide … dai razzimodelli a disegni fino a fotografie tecniche e dettagliate … Qualcuno magari potrebbe “prendere spunto” …
Volete sapere come è iniziata la mia passione per l’astronautica?!
Ero in cologna e fui “obbligato” , da una suora, a comprare un libro per poter leggere qualcosa.
Il caso volle che presi proprio un piccolo libricino di astronautica.
Da li iniziò tutto!
Devo , comunque, ringraziare tanto i miei genitori che mi hanno sempre aiutato negli acquisti e nelle ricerche spasmodiche.
I forum USA (alcuni,non tutti) sono fantastici per le storie sugli Astronauti.Frequentandoli ho imparato centinaia di aneddoti.Tuttavia i nostri amici Americani hanno un pò i paraocchi su molti argomenti,e di recente noto che molti forum sono frequentati da ragazzini che sanno poco e niente,e sono a favore di un dato programma o di un certo veicolo solo perchè è "cool". Il nostro forum,e quì lo dico da vecchio lupo di internet e saccheggiatore di siti di astronautica,è probabilmente dal punto di vista divulgativo è per qualità degli interventi il migliore del mondo.Sapete perchè? perchè noi abbiamo fatto la fame ! Quando il web non c'era noi cerchevamo avidamente le scarsissime notizie sul volo spaziale che venivano pubblicate su giornali e riviste Italiane.Compravamo "Volare","Scienza e vita","Aviazione e marina",a 5000 lire di vent'anni fa (ed erano soldi) soltanto per qualche foto o trafiletto interessante.Anni ed anni senza incontrare nessuno che condividesse la nostra stessa passione,qualcuno con cui scambiare opinioni,pareri,informazioni.Ecco perchè oggi siamo indiscutibilmente i migliori,perchè c'è stata una durissima selezione naturale.
Parole Sacrosante!
Io ho iniziato ad appassionarmi all’Astronautica alla fine del 1985, galeotto “Il Libro dei Voli Spaziali” di Caprara.
Quasi subito mi venne la voglia di scrivere una cronologia completa dei Programmi Spaziali “Manned”; adesso la si può trovare praticamente su ogni sito inerente alla materia, ma allora…! Mucchi di riviste, ritagli di giornale, notizie strappate del Televideo e una rumorosa macchina da scrivere!
Il nostro forum,e quì lo dico da vecchio lupo di internet e saccheggiatore di siti di astronautica,è probabilmente dal punto di vista divulgativo è per qualità degli interventi il migliore del mondo.Sapete perchè? perchè noi abbiamo fatto la fame !…
Anni ed anni senza incontrare nessuno che condividesse la nostra stessa passione,qualcuno con cui scambiare opinioni,pareri,informazioni.Ecco perchè oggi siamo indiscutibilmente i migliori,perchè c’è stata una durissima selezione naturale.
Carmelo, innanzitutto ti ringrazio per le splendide e lusinghiere considerazioni su questo sito.
Leggendo il tuo intervento non ho potuto fare altro che ritornare con la mente a quelle lunghe serate di adolescente passate a ritagliare articoli, spulciando tra le pagine del Corriere, Volare, Rivista Aeronautica, Astronautica ecc ecc ecc…
Con il lavoro, poi, sono finalmente arrivati gli € per comprare sempre più libricini, e poi il botto con il web, uscendo da un isolamento “forzato” tale da farti credere che sei il solo spostato che passa il tempo a fantasticare immaginandosi dentro una tuta spaziale o al comando di una nave spaziale.
Proprio la continua ricerca di materiale (praticamente nulla in italiano), e la ferma convizione che sparsi in tutto il nostro Paese vi siano altri “fulminati” 
come me, dopo aver parlato a lungo di questo progetto con amici come Paolo d’Angelo ho deciso: ci metto di mio, con un piccolo sforzo economico e sfruttando l’esperienza di programmatore web e PHP, ho provato a dare vita a forumastronautico.it.
Sono convintissimo che uscire dai soliti parametri dei siti dei superappassionati sia stata una scelta vincente.
E’ fin troppo facile e autoreferenziale (non che io abbia molto da dire 
) metter sul web qualche pagina per mostrare le proprie conoscenze, o quanti oggetti si sono collezionati. Spesso poi si scopre di saperne meno di quanto pensavamo…
Con il forum possiamo:
a) conoscere altri appassionati e tessere con loro una ragnatela di contatti che, in futuro, spero possa sfociare in qualcosa di più “ufficiale” 8) ;
b) creare un sito VERAMENTE ricco di tutti i vari aspetti dell’astronautica;
c) diventare un punto di riferimento per gli altri “lupi solitari” che ancora non ci conoscono, ma che quando ci scoprono si affezionano 
d) mostrare a tutti (partendo dalle ns. istituzioni ufficiali) che anche in Italia esiste una vasta base di amatori dell’astronautica nel senso più lato del termine.
E se come dici tu, Carmelo, qualcosa di buono si sta costruendo, lo si deve solo al mix di tutti noi, ciascuno con il suo “mattoncino”.
Grazie a tutti dal profondo del cuore. :-({|= :-({|= :-({|= :-({|= / / / /
Io credo che una caratteristica fondamentale di tutti noi sia una enorme dose di UMILTA’ … siamo tutti quì per passione e speriamo di condividere ciò che conosciamo; ma soprattutto speriamo di imparare il più possibile da chi ne sa di più per esperienza, perchè ha studiato o per via del lavoro che svolge.
Questo credo sia estremamente positivo.
Ragazzi, a questo punto mi sorge spontanea una "Big Question" ... Ma "gli altri" lo sanno di noi ????????????? Non che ce ne sia bisogno per carità ... però qualche forumendolo d'oltre oceano potrebbe anche iscriversi quì, non trovate la cosa interessante?
Leggendo il tuo intervento non ho potuto fare altro che ritornare con la mente a quelle lunghe serate di adolescente passate a ritagliare articoli, spulciando tra le pagine del Corriere, Volare, Rivista Aeronautica, Astronautica ecc ecc ecc..
Spacewalker,quando parlo di “paraocchi” a proposito dei nostri amici Americani mi riferisco anche a questo.Ho inserito in vari Thread su forum USA di argomento Astronautico diversi link che rimandavano a nostri thread riccamente illustrati.D’accordo,c’è la barriera della lingua (fino ad un certo punto però,perchè l’Inglese lo mastichiamo un pò tutti,quindi un ospite d’oltraoceano riuscirebbe a capire ad a farsi capire),ma i disegni e le foto che si trovano quì,credetemi,sono veramente unici.Ebbene,a nessuno è mai passato per la mente di,non dico iscriversi,ma neanche fare un commento.Da questo punto sono anche un pò sconcertanti (e lo dico da filoamericano,categoria che di questi tempi non è molto di moda).Un esempio:qualche tempo fa su "collectspace si parla di Deke Slayton e del suo abortito volo Mercury “Sigma-7”.Vado su Google, ricerca immagini, e digito “Donald-Deke.Slayton”,scelgo una foto di Deke in tuta Mercury e la posto sul forum,e quelli “Wow,ma dove l’hai trovata? ma come fai ad avere tutte queste foto”? Da farsi cadere le braccia! diverse altre volte mi contatta l’amministratore chiedendomi preoccupato la provenienza di alcune immagini o disegni da me scansionate da vecchie riviste.Daccordo il copyright,ma se vedi una foto senza alcun logo e pure palesemente vecchia di quarant’anni che problemi ti fai? I più "talebani da questo punto di vista sono quelli di “nasaspaceflightforum”;tremendi! Il mio primo intervento riguardava il CEV.Ho postato citazioni da due articoli,uno a favore,l’altro contro ,chiedendo un opinione in proposito.Mi contatta l’amministratore accusandomi di essere un “Troll” e di seminare confusione! mavaff…(quando c’è vo,c’è vo)! Marco,ritornando con la memoria ai primi anni 80 ricordo anche una rivista dai contenuti interessanti chiamata “NOVA”.Uscì per pochi numeri tra l’82 e l’83,chissà se qualcun altro la rammenta.“Scienza e vita” era imperdibile.Una volta uscì un servizio sulle famose “palle” di salvataggio dello Shuttle,con in copertina un astronauta (vestito chissà perchè con il flightsuit dello Skylab,con tanto di stemma di SL-4)in un mock up trasparente.Ricordo anche la presentazione della EMU (questa,su “NOVA”).Non so se qualcun altro sarà daccordo con me,ma a quei tempi uno dei migliori quotidiani Italiani nel trattare temi spaziali,e nel dare resoconti su missioni era “il Tempo” di Roma.Allora era incredibile pensare che un giorno cliccando sul tasto di un computer sarebbero uscite migliaia di foto ed articoli.
Un esempio:qualche tempo fa su "collectspace si parla di Deke Slayton e del suo abortito volo Mercury "Sigma-7".Vado su Google, ricerca immagini, e digito "Donald-Deke.Slayton",scelgo una foto di Deke in tuta Mercury e la posto sul forum,e quelli "Wow,ma dove l'hai trovata? ma come fai ad avere tutte queste foto"? Da farsi cadere le braccia!
Questo succede spesso anche sui newsgroup.
C’è gente che piuttosto che sbattersi a cercare qualcosa in autonomia, vivacchia lurkando a più non posso sui vari forum e/o ng, facendo domande ovvie e stupendosi dell’esistenza dell’acqua calda… 
diverse altre volte mi contatta l'amministratore chiedendomi preoccupato la provenienza di alcune immagini o disegni da me scansionate da vecchie riviste.Daccordo il copyright,ma se vedi una foto senza alcun logo e pure palesemente vecchia di quarant'anni che problemi ti fai? I più "talebani da questo punto di vista sono quelli di "nasaspaceflightforum";tremendi! Il mio primo intervento riguardava il CEV.Ho postato citazioni da due articoli,uno a favore,l'altro contro ,chiedendo un opinione in proposito.Mi contatta l'amministratore accusandomi di essere un "Troll" e di seminare confusione! mavaff...(quando c'è vo,c'è vo)!
Beh, considerato che la mentalità americana sui brevetti e sui copyright è enormemente coercitiva, chi se la sentirebbe di rischiare una denuncia di qualcuno desideroso di spillare soldi al prossimo ignaro?
Altra cosa è accusare di “trollaggio”. Beh, si tratta di vedere qual’è il taglio del forum in questione. Io lo trovo ricco di notizie, ma mi pare che il modello sia che l’admin sia uno con un mega aggancio in NASA, e che gli altri siano il “contorno” alle sue rivelazioni. Nulla di male, ma magari non è un forum pensato per scambi “reali” di opinioni.
Sei riuscito a spiegarti con l’admin o sei stato bannato?
Marco,ritornando con la memoria ai primi anni 80 ricordo anche una rivista dai contenuti interessanti chiamata "NOVA".Uscì per pochi numeri tra l'82 e l'83,chissà se qualcun altro la rammenta."Scienza e vita" era imperdibile.Una volta uscì un servizio sulle famose "palle" di salvataggio dello Shuttle,con in copertina un astronauta (vestito chissà perchè con il flightsuit dello Skylab,con tanto di stemma di SL-4)in un mock up trasparente.Ricordo anche la presentazione della EMU (questa,su "NOVA").Non so se qualcun altro sarà daccordo con me,ma a quei tempi uno dei migliori quotidiani Italiani nel trattare temi spaziali,e nel dare resoconti su missioni era "il Tempo" di Roma.Allora era incredibile pensare che un giorno cliccando sul tasto di un computer sarebbero uscite migliaia di foto ed articoli.
Purtroppo non conosco nessuna di queste riviste.
Nell’82 avevo 6 anni…
Sei riuscito a spiegarti con l'admin o sei stato bannato?
No,naturalmente ho spiegato che volevo soltanto un opinione e tutto si è felicemente risolto.Però il clima è quello.I forum americani hanno alti e bassi.tempo fa notevole era quello nel sito dell’Astronauta di apollo 14 Edgard Mitchell,ora da quando Mitchell non ci scrive più è piuttosto in ribasso.Un pò caduto negli ultimi tempi anche “Orbiter forum”,fino a due mesi fa piuttosto interessante.“collect space” è il più simpatico ed il migliore per aneddoti e notizie sugli Astronauti.nasaspaceflight è come dici tu,molto informato.Personalmente preferisco leggerlo piuttosto che intervenire.