La carinissima signora bionda alla destra di Claudia è Flavia Fratello di La7.
Belle ragazzi…molto belle!! bravi davvero 
troppo forte la foto con il VAB sommerso e nascosto dalla foschia!! non pensavo che si potesse arrivare così vicino al VAB…era il tour classico che si può fare al KSC o uno di quelli “speciali”?
Si passa accanto al VAB praticamente con tutti i tours, ma solo con “Up Close” ti fanno scendere per qualche minuto…
E l’emozione è tantissima!
Cos’è la struttura che sembra in costruzione che si vede all’estrema destra della foto?
Dunque, edifici in costruzione accanto al VAB non ce ne sono. E’ lo stesso VAB che dopo i danni subiti da un uragano l’anno scorso, è stato dapprima rappezzato alla “buona”, e ora tali “patch” sono in fase di rimozione per essere sostituiti con materiali opportuni.
Le “ferite” sono presenti in varie parti dell’edificio.
Eppure io vedo quelle che sembrano impalcature (o una rampa di lancio?) sul bordo destro della foto, parzialmente tagliato dall’inquadratura…
Non mi sembra il VAB…
E’ il VAB di SpaceX per il Falcon 9 
Più in là c’è anche la rampa.
Ho qualche foto bella zoomata della costruzione, più tardi se riesco le metto
LA PROTAGONISTA: /
Ciao a tutti!
Presso l’edificio “Saturn V Complex” sono esposte due rocce lunari autentiche, entrambe recuperate dagli astronauti di Apollo 17 durante l’esplorazione della regione selenica Taurus Littrow. Pensate che la roccia visualizzata nella seconda foto, la si può addirittura toccare con mano! Eccole a voi!
Chiedo umilmente scusa.
Pensavo ti riferissi alla foto con il mio faccione davanti al VAB.
Si, nel panorama si vede l’edificio in costruzione per la Space X
No problem!
IL GIGANTE LUNARE - 1a Parte:
Bene, dopo 2 giorni di intense elaborazioni fotografiche e svariati litri di lacrime versate dovute all’enorme malinconia che mi ha colto rivedendo queste foto 
, sono pronto a pubblicare il mio lavoro! AstroTeo ha fotografato (radiografato … 
) per voi:
STADIO S1-C:
Foto n°1 - L’edificio “Saturn V Complex” visto dall’esterno
Foto n°2 - Stadio S1-C 1a parte
Foto n°3 - Stadio S1-C 2a parte
Foto n°4 - Stadio S1-C 3a parte
Foto n°5 - Stadio S1-C 4a parte - Dispositivo (giallo) di trasporto e aggancio alla gru della torre ombelicale di lancio
… continua …
IL GIGANTE LUNARE - 2a Parte:
STADIO S-II:
Foto n°1 - Panoramica Stadio S-II
Foto n°2 - Particolare grappolo motori J2 (Alimentazione: LOX e LH2). Cinque in tutto: uno fisso al centro, quattro mobili ai lati)
Foto n°3 - Particolare grappolo motori J2 (Visibili tutti)
Foto n°4 - Serbatoio LH2 visto dalla sommità dello stadio S-II, nel punto di aggancio con l’interstadio S IV-B
Foto n°5 - Tubazioni termiche per il rifornimento ombelicale dei serbatoi LOX e LH2 dello stadio S-II
… continua …
Ci sono anch’io!
- La chiatta per il trasporto dell’ET.
- Il crawler
- Il cingolo del crawler
… ops … #-o dimenticavo le foto con i particolari della base dello stadio S1-C:
STADIO S1-C:
Foto n°1 - Grappolo motori F1 (Alimentazione: Cherosene e LOX) visto dal fianco sx - Cinque motori in tutto: 1 fisso al centro, 4 mobili ai lati
Foto n°2 - Particolare di una (B) delle quattro ali stabilizzatrici d’assetto del primo stadio
Foto n°3 - Particolare di un propulsore F1 esterno posto su sospensione cardanica idraulica
Foto n°4 - Particolare della sospensione cardanica idraulica, necessaria all’orientamento di un propulsore F1 esterno
Foto n°5 - Particolare del grappolo di propulsori F1, vincolati alla base piatta dello stadio S1-C
… continua …
Il sottoscritto, Spacewalker e l’Admin a meno di 1 Km dal Pad 39 A!!
Per dissuadere i curiosoni dal varcare le recinzioni in cerca di scoop fotografici, la NASA ha pensato bene, da diversi anni a questa parte, di assumere degli agenti molto “efficaci”… 
Ed eccoci alla Space Station Processing Facility.
E’ stata un’emozione grandissima poter osservare da pochissimi metri questa importante Facility, che fin’ora avevo potuto sbirciare solamente da NASA TV o dalle immagini ufficiali degli archivi NASA.
Invece giovedì 18 Ottobre 2007, abbiamo potuto ammirare da molto vicino il modulo laboratorio europeo Columbus, una parte del modulo giapponese Kibo, e la parte del braccio robotico dell’ISS, denominata Dextre, sempre di costruzione canadese
Nell’ordine:
- Columbus
- Columbus
- Columbus (particolare del portello d’ingresso e di uno dei punti di aggrappaggio)
Mi sa che la NASA non ha avuto nemmeno il bisogno di importarla quella mano… pardon, “bocca d’opera”; visto che quegli sono gli abitanti autoctoni della zona…
Comunque non c’è che dire, sono molto efficaci!!!
Ancora un particolare di Columbus.
Un paio di immagini di Dextre.