L’ESA guarda alla Cina per inviare i propri astronauti nello spazio

Però vale dire meno soldi allo sport, ai cantanti, allo spettacolo in generale, al turismo, etc.? :wink:
Vorrei solo ricordare che i 4 miliardi si euro di budget annuale dell’ESA corrispondono allo 0.033% dei 12.000 miliardi di Euro che è il prodotto annuale europeo…

Uhm, no, perchè il budget dell’ESA non è definito dalla Commissione, come lo sono invece i fondi europei.

E in ogni caso gli aumenti si finanziano con i recuperi di efficienza, non con i tagli. Puntare il dito contro qualcosa non è molto produttivo.
Si può dire che molti stati usano i finanziamenti europei distribuendoli a pioggia, e di fatto vanificandoli.
Ma dubito che dovendo parlare di tagli sia ragionevole partire da sport, cantanti e turismo…

Ma Ripeto, questa credo sia una battaglia da fare a livello dei singoli stati, specialmente quelli con un’industria spaziale come i soliti 3 + UK.

Mi capita spesso di dire che i governi sono l’espressione della maggioranza dei cittadini che li ha messi lì.
Viviamo in regimi democratici, almeno in Europa, pertanto ciò che un governo fà, dovrebbe avere il consenso della maggior parte dei suoi cittadini.
L’ESA è gestita alla fine dai goveni europei, pertanto se non abbiamo un veicolo manned in orbita è perchè i governi o la maggioranza dei governi hanno detto picche, quindi la maggioranza dei cittadini europei non vuole un veicolo manned nello spazio.
Di fatto, terra, terra, alla maggioranza dei cittadini europei non frega nulla di avere un veicolo manned in orbita e moltissimi non sanno neppure cos’è l’ESA.
tocca a noi, che lo vorremmo, convincere la massa o chi la rappresenta che un veicolo manned è una buona cosa. Sapete bene come i governi siano sensibili comunque alle opinioni della maggioranza dei loro elettori.
Mi chiedo anche perché mentre negli USA c’è un privato, leggi Space-X, che ha piazzato un veicolo semi manned ad un portello della ISS, non ci sia un privato EU con un proprio missile…
Credo che la crisi sia del “Sistema Europa”. Se i cinesi fanno un passo alla volta, L’Europa stà strisciando i piedi per terra.

Certo, non capiterà mai che enti governativi o imprese private chiudano le possibilità di avere un accesso allo spazio e quindi la comunità europea non rischierà mai di rimanere a terra con i suoi astronauti. Rimane comunque il fatto che, per l’accesso allo spazio e per il trasporto di astronauti in orbita, si debba sempre dipendere dagli altri.
Dipendere dagli altri e quindi adeguarsi agli impegni altrui per poter vedere, saltuariamente, astronauti europei in orbita.

Per fare un paragone più chiaro, io la vedo come un ragazzo senza patente della macchina. Dipende sempre da altri per i suoi spostamenti,si deve sempre affidare o alla disponibilità dei genitori, o agli orari dei mezzi pubblici. Avendo, invece, un proprio mezzo di trasporto, questo ragazzo potrebbe sempre spostarsi liberamente senza dipendere dagli altri e sottostare agli impegni altrui. Attualmente per la comunità europea è la stessa cosa.

Per quanto concerne un proprio mezzo manned, si dice che non ci siano i fondi necessari e che non sia possibile sacrificare qualcosa per ottenerli. Allora perchè società come la SpaceX, avendo ricevuto solo una parte di fondi dalla NASA, sono riuscite a realizzare sia il vettore che la capsula per il trasporto in orbita? Non penso che loro disponessero di un capitale “stratosferico” e che la EU non sia in grado di ottenere fondi simili per realizzare un piccolo mezzo manned.

Ma la paghetta di quello stesso ragazzo, basterebbe per comprare un’auto e poi mantenerla e pagare la benzina? O forse gli conviene dividere la benzina quando si fa portare dagli altri ed adattarsi alle esigenze collettive?

Allora perchè società come la SpaceX, avendo ricevuto solo una parte di fondi dalla NASA, sono riuscite a realizzare sia il vettore che la capsula per il trasporto in orbita? Non penso che loro disponessero di un capitale "stratosferico" e che la EU non sia in grado di ottenere fondi simili per realizzare un piccolo mezzo manned.

SpaceX ha ricevuto dalla NASA, solo come “contributo” allo sviluppo del Falcon9/Dragon, 800 milioni di dollari, gli investitori hanno messo 1 miliardo di dollari… il contratto, solamente per la gestione della parte operativa, della capsula Dragon cargo (e NON manned) vale 1.6 miliardi di dollari per 12 voli…
…l’ESA ha un budget annuale COMPLESSIVO per il volo umano, di 410 milioni di Euro… capito adesso?

Beh, certo, quello è un ottimo esempio di efficienza.
Qui dicono che il costo di sviluppo dal 2002 al 2010 di Falcon 1, 9 e Dragon è stato di 800 milioni, circa un terzo del budget annuale ESA.
(Albyz, perchè quella pagina dovrebbe parlare solo del contributo nasa e trascurare l’equity? Dove hai letto del miliardo di dollari degli investitori?)

Però:
a) Dragon al momento NON è un mezzo manned.
b) SpaceX è una società privata che mantiene la proprietà intellettuale del design. Lo giudicheresti un “accesso indipendente allo spazio”? Se gli investitori fossero Americani o Cinesi? Se ci fosse una società privata europea con capitale europeo a voler fare lo stesso ti andrebbe bene? (non sono domande di sfida, sono domande che mi pongo anche io :wink: )
c) in europa abbiamo tutto il know how necessario? Credo finirebbe col costare di più, e abbiamo la libertà politica di appaltare ad una sola azienda? (che magari non sia la solita?) :wink:
d) in europa (e colonie) abbiamo tutta l’infrastruttura necessaria?
e) è NECESSARIO?

Su wiki, “funding”:
http://en.wikipedia.org/wiki/SpaceX

Dando per giusto il ragionamento di chi ritiene superfluo avere un proprio mezzo manned, io mi chiedo: " Perchè avere un proprio corpo astronauti quando anche gli altri già lo posseggono? Come per i mezzi manned ed i vettori, non potremmo affidarci agli astronauti delle altre agenzie?".

Nuovo esempio: se io dovessi effettuare dei lavori di muratura in casa mia, cosa farei? Mi rivolgerei ad un muratore o andrei ad imparare il mestiere poi farmi io i lavori in casa?

Perchè spendere dei soldi per avere degli astronauti, addestrarli e prepararli per una missione, quando potrei affidare agli astronauti di altre agenzie il lavoro che faranno i miei astronauti?

Forse. Specialmente in ASI, non sarebbe il primo a pensarla così.

Ora, chi mi conosce personalmente e mi ha sentito fare discorsi, specialmente discorsi “esistenziali” davanti ad una (o più d’una) birra, sa che sono l’uomo delle metafore e dei paragoni cretini.
Ma siamo passati dal volo umano nello spazio, al ragazzino che compra l’automobile ai lavori in casa? :wink:
Dai…

Perchè potresti essere interessato a gestire in prima persona certi esperimenti.
Perchè con un astronauta Europeo Columbus è usato MOLTO più che in altri momenti, e la cosa ha una giustificazione politica, prima che economica.

Che dice appunto 4-500 M$ di NASA + 400 di Equity → 8/900 al 2010.

Sbaglio o fu proprio il presidente dell’ESA a suonare la sveglia ai governanti per i fondi sui veicoli manned non molto tempo fa?

Quando anni fà c’era un Hermès in cantiere che poi, molto poi, fu abbandonata perché era troppo innovativa?

E quando al ISS sarà abbandonata, dove andranno i nostri astronauti?

Io, ne ho un pò piene le scatole di un astronautica europea che si esalta quando l’industria nazionale ha prodotto la turbopompa del nuovo missile, quasi come se quella possa far innalzare il PIL di un punto percentuale… poi bisticcia con gli altri perché vuole più percentuale nel nuovo progetto…
si stabilisce un progetto, si fà un bando d’appalto per ogni componente, chi vince vince. Questa Europa invece mi pare un pò la solita italietta…

E che l’Europa ha numeri da vendere. Il saper fare c’è. La gente c’è. Le competenze ci sono.
Scusate, le palle ci sono. Solo che in questa Europa del pre crisi, della crisi e del dopo? crisi, ognuno guarda per sè. Dove pensa d’andare questa Europa?

Il problema non è l’ESA, ma i governi e le industrie che stanno dietro. Preferiscono il poco e sicuro, piuttosto che rischiare. E questo potrebbe avere un senso nel breve termine, ma alla lunga non porta da nessuna parte.

Per altro alla fine il discorso cade sempre sullo stesso punto. Ma alla fine, d’avere un veicolo manned, a chi importa?

Solo ad alcuni di noi. E non mi pare che siamo in tanti.

L’esempi del ragazzino e del muratore era per far capire che, se devo fare un lavoro, mi affido ad un professionista e non mi cimento io nei lavori. quello del ragazzino, invece, serviva per far capire l’autonomia che si dovrebbe avere per poter gestire le proprie missioni senza dipendere dagli altri.

Riguardo, invece, a quanto scritto da Michael in merito ad avere propri astronauti od affidare il lavoro a astronauti esterni, permettimi ma il tuo esempio non regge.
Gestire di prima persona i propri esperimenti…perchè con i propri astronauti Columbus è usato molto più che con altri astronauti…non vero!!! Basterebbe pagare il giusto per avere un contratto che specifichi la particolare “attenzione” da dare ai propri esperimenti e ore/ utilizzo Columbus più esteso. Se si pagasse il dovuto si avrebbe il giusto.

E qui, permettimi, ritorna l’esempio ( mal giudicato) del muratore. Pago il giusto/richiesto e il muratore (tecnico professionista) mi esegue il lavoro come da me richiesto e con la giusta attenzione rilasciandomi le certificazioni dovute; lo stesso si potrebbe avere utilizzando astronauti non ESA.

Parliamo chiaramente,ognuno tira acqua al suo mulino. Si può fare a meno del mezzo manned, come si potrebbe fare a meno dei nostri astronauti e dei nostri vettori (dato che nel mondo ci sono già tantissimi vettori e società che offrono vettori per ogni esigenza di carico e missione).

Topopesto, io ho capito benissimo il tuo pensiero. Ma evidentemente non c’è la volontà d’avere un veicolo manned.
Ariane V al momento si è costruito un suo "sistema2 di aziende che campano beatamente con i suoi lanci. Aziende che pare non sbavino troppo per arrivare ad un Ariane VI. Ariane V funziona benissimo? Ok, allora non c’è bisogno dell’upgrade. Se penso che doveva essere manned per la Hermès…
L’ESA ha raggiunto risultati tecnici e scientifici di tutto rispetto fino ad oggi, ma quali ono i suoi traguardi più impegnativi in questo momento? Agli occhi del grande pubblico e per dei rincitrulliti romantici come il sottoscritto… nessuno. Satelliti scientifici, qualche astronauta sulla ISS e parte della ISS stessa finchè resta sù… una rete di satelliti per la navigazione. Si chiacchera tanto di un veicolo manned con i russi e di un modulo lunare per gli USA… ma di carne sul fuoco ce nè poca.
Ok, ho la testa per aria, ma i piedi per terra. L’ESA fà quello che può con quello che ha. E lo fà bene.
Diamo la sveglia alla gente ed ai loro governanti, che magari ti metono in piedi, che sò, la prima missione manned verso Giove. Dire che non abbiamo un veicolo tutto nostro perché è colpa dell’ESA non mi pare giusto.

Concordo!!!