Un sincero ringraziamento a IK1ODO per aver svelato - con il suo ultimo post - un meccanismo così oscuro ed al contempo affascinante, che la mente arriva a percepire, quasi a concepire, ma non comunque a comprendere secondo le regole della logica…
Più approfondisci, più il funzionamento del mondo a scala microscopica è completamente alieno alla nostra esperienza quotidiana.
Però sembra proprio che il mondo vada così, oramai lo sappiamo da un secolo abbondante, anche se la comprensione di questo mondo è ancora distante.
Io ringrazio di vivere in un’epoca così straordinaria per lo sviluppo delle scienze fisiche e astronomiche, non ce n’è mai stata un’altra simile nella storia dell’umanità, e dovremmo almeno esserne consapevoli.
E’ il dualismo onda-particella che spiega ma non spiega. Siamo fatti di onde, o di particelle?
C’é chi ha detto che noi esseri umani non siamo abbastanza intelligenti da poter arrivare a comprendere la natura della materia. Così come un cane non può arrivare a capire il funzionamento di un computer. E’ una questione di limiti.
Forse è così. Resta il fatto che un cane neppure si interroga sulle leggi che presiedono il mondo che lo circonda, nè si duole per non riuscire ad individuarle.
Noi invece spingiamo da sempre il nostro intelletto a superare i vincoli impostici dalla educazione, dal sapere comune, dalla tradizione… se alcune grandi scoperte sono figlie della casualità, la maggior parte derivano dalla sete inesauribile di approfondire e comprendere i fenomeni naturali, sino a possederne le intrinseche leggi causali.
In altri termini: per quanto anche l’intelletto dell’uomo conosca dei limiti, la curiosità e l’afflato per la conoscenza - pur fine a stessa - costituiscono una spinta grandiosa a non farsene intimorire, ad aggirarli sino a superarli.
IK1ODO non ha detto che non ve ne potranno essere in futuro, ma che non ce n’è mai stata un’altra simile in passato. (Probabilmente per la divinazione del futuro si sta ancora organizzando ). Stiamo in TOPIC, vi prego! E’ un argomento così interessante!
Per chi voglia approfondire un po’ questi argomenti, a livello molto divulgativo, si può leggere “La danza dei fotoni. Da Einstein al teletrasporto quantistico” di Anton Zeilinger, e dello stesso autore “Il velo di Einstein. Il nuovo mondo della fisica quantistica”.
Se volete approfondire un po’ di più, allora vedere “Bell’s Theorem, Quantum Theory and Conceptions of the Universe” di Menas Kafatos
Poi i libri dell’ottimo Carlo Rovelli, da “La realtà non è come ci appare. La struttura elementare delle cose” all’ultimo, bellissimo e poetico, “L’ordine del tempo”.
Come lettura estiva invece ho appena ordinato “Numeri, teoremi & minotauri” (pessima traduzione di Fashion, Faith, and Fantasy in the New Physics of the Universe) di Roger Penrose.
A settembre interrogatemi pure
edit: appena arrivato Penrose, aperta una pagina a caso
Tecnologia molto interessante ma mi sembra che non ci sarà mai un uso civile di queste tecnologia e prima che sia completamente operativa passeranno dei decenni.
Moon, la crittografia è ovunque. Solo per citare qualche esempio, è la base del commercio per via telematica, della sicurezza delle telecomunicazioni… tantissime cose. Forse lo sviluppo richiederà decenni, ma sicuramente va ben oltre applicazioni militari.
Sono IG stories, per cui durano solo 24 ore, ma questo divulgatore (italiano ma trasferitosi in Germania) sta parlando di internet quantistico e dei vantaggi di usare i satelliti al posto delle normali comunicazioni orizzontali.
Lascio il link alle stories appena pubblicate e quello a quelle messe in evidenza, che rimarranno sempre disponibili.