Catapecchia senz’altro dopo l’accaduto. Spero non si sia fatto male nessuno dei poveri occupanti, coinvolti loro malgrado nel programma spaziale nazionale… dubito purtroppo che vengano risarciti.
In occasione dei lanci le zone abitate lungo le aree critiche della traiettoria del razzo vengono sgomberate, quindi non dovrebbero esserci rischi per le persone.
No, i fairing vengono sganciati appena possibile e appena superati gli strati più densi dell’atmosfera dopo poche decine di secondi dal lancio, il vettore non ha accumulato abbastanza velocità perché il rientro sia particolarmente distruttivo.
Comunque non so perché vi siate fissati così sulla ‘catapecchia’, dalle foto appare abbastanza chiaro che si tratta di una serie di garage, ho visto di peggio senza bisogno di uscire dalla provincia di Milano…
Piuttosto, mi sono interrogato anche io sul liftoff quasi istantaneo…più che la prontezza dei motori o della spinta mi viene da pensare che i controlli pre-rilascio durino molto meno, o non vengano effettuati. In genere nei primissimi secondi di accensione non viene analizzata la performance dei motori proprio per essere sicuri che sia tutto ok prima di rilasciare il vettore? Con STS ci fu anche un abort se non sbaglio nella breve finestra prima dell’accensione degli SRB…
STS-41-D a t-4 problema al motore N°3, roll-back nel VAB
STS-51-F a t-3 problema ad una valvola del motore N°3, sostituita sul pad
STS-55 a t-3 problema nel prebruciatore del LOX del motore N°2, tutti i motori furono sostituiti sul pad
STS-51 a t-3 guasto ai sensori di monitoraggio dell’idrogeno del motore N°2, tutti i motori furono sostituiti sul pad
STS-68 a t-1 temperatura fuori dai limiti per la pompa ad alta pressione del motore N°3, tutti i motori furono sostituiti nel VAB
Questo filmato, comunque, dimostra una cosa: sarebbe possibile recuperare le due unità che costituiscono l’ogiva del vettore; se la Space X riuscirà pure in questo, il suo falcon 9 diventerà ancora più conveniente!
Dimentichi una cosa: Space X lancia da Cape Canaveral verso l’oceano (o da Vandenberg in polare o retrograda) e quindi i fairing cadono sempre nell’oceano. Ergo o affondando, o comunque non sono facilmente recuperabili, se non altro per problemi di contaminazione di acqua di mare.
Oltre il fatto che un conto è recuperarli e l’altro è recuperarli riutilizzabili, cosa che non mi pare si possa proprio dire di questi (ovviamente)…
Tutti conoscono i danni e le sollecitazioni che subiscono i fairing al rientro, non è sicuramente questo filmato che “lo dimostra”, e se SpaceX giudicherà conveniente farlo, irrobustendo queste parti, rendendole impermeabili, montandoci dei paracadute, montandoci dei galleggianti, montandoci un sistema di localizzazione, montandoci un computer di controllo, andando a recuperarle nell’oceano e ricondizionandole dopo il lancio, bravi… ma credo che ora abbiano altro a cui pensare e non tutto questo peso extra investibile…