NASA continua la caccia all’asteroide

Grazie phoenix, ma guarda che è facile. La forza di attrazione gravitazionale è pari al prodotto delle masse, per G, diviso il raggio al quadrato, e questo lo sai dal liceo. Prendi i dati da Wiki, vedi che siano tutti in kg e m, fai un foglietto Excel da tre righe, verifichi che i conti tornino per la Terra (mi viene che g=9,85 anzichè 9,81 m/s2, va benissimo), poi rifai i conti per Bennu. E i risultati danno un’idea migliore di tanti messaggi.
L’unica assunzione di fondo è che la distribuzione di massa sia uniforme. Allora puoi immaginare tutta la massa del corpo come se fosse nel baricentro, e una stima la fai al volo.

L’altra cosa interessante è la velocità di fuga alla sperfice di Bennu. Lo stratosferico valore è di 0,27 m/s (per la Terra è 11,2 km/s). Insomma, se ti muovi a più di un metro ogni 4 s vai in orbita :slight_smile:

Lancerei qualcosa in avanti cercando di colpirmi le spalle :slight_smile:

Sarebbe davvero interessante da provare. Anche se il peso sarebbe così piccolo, l’inerzia è sempre quella.
Usando Newton, se l’astronauta applicasse una forza di circa 50 kg a un corpo di 100 t sarebbe in grado di imprimere un’accelerazione di 5 mm/s2. Ipotizziamo che la forza sia impressa verso l’alto per due secondi, la navicella comincerebbe ad allontanarsi dall’asteroide con una velocità iniziale di 1 cm/s, e una decelerazione di 0,15 mms2 (ci metterebbe quindi 66 secondi a fermarsi per poi ricadere giù).

Ma cosa succederebbe se l’astronauta subito dopo aver applicato la forza verso l’alto provasse ad applicarne una verso il basso per altri due secondi? La navicella si fermerebbe e comincierebbe a ricadere, ma per il principio di azione reazione l’astronauta riceverebbe dalla navicella una forza verso l’alto di 50 kg per due secondi, il che lo farebbe allontanare dall’asteroide a circa mezzo metro al secondo (considerando un peso di 200 kg, tra astronauta e EMU), velocità sufficiente a mandarlo in orbita.

Non male come problemino da esame di Fisica 1 :slight_smile:

(si vede che lavorare di notte mi fa male, vado a dormire)

Rilasciati sei nuovi documenti riguardo la missione ARM. Entro la fine dell’anno verrà deciso quale dei due approcci (spostare l’intero asteroide oppure prelevarne una parte) adottare.

So che ora al JPL stanno eseguendo un test su scala 1/5 di cattura di un asteroide.
L’asteroide l’han preso direttamente da Hollywood, mentre il braccio robotico lo hanno preso in prestito da Athlete. Nel test l’asteroide viene fatto spinnare ed un “sacchetto” lo raccoglie.