Voyager

Infatti: nessuno che sollevasse il benchè minimo dubbio.
Comunque interessante perchè ci ha fatto vedere le apparecchiature dei fratelli e l’enorme archivio di registrazioni.
Ma quelle ascoltate sono sempre le stesse: lo Sputnik I, il battito cardiaco, l’SOS morse, la cosmonauta al rientro…

Nulla di nuovo sotto il sole, tranne le bandierine con falce e martello trovate una mattina sulle antenne (non lo sapevo) e una fantomatica conferma NASA agli avvenimenti narrati dai due torinesi.
Comunque il tutto è stato trattato come verità storica inconfutabile…

Ne avevamo parlato delle bandiere sulle antenne…

Che ci vuoi fare, e’ lo showbiz…

e poi hanno pure parlato dell'uomo che veniva dal futuro...

Non sara’ mica John Titor spero?
Ma non aveva niente a che vedere con la storia dei JC vero? Altrimenti cominciamo a parlare anche degli omini verdi e siamo a posto.

Sto riversando adesso la puntata in dvd…
Ribadisco quanto avevo già detto: dubito che la partecipazione ad una trasmissione ‘trash’ tipo questa possa in qualche modo giovare alla ‘causa’ dei sig.ri Cordiglia. 8)
La loro solita ‘enunciazione’ dei fatti, rigorosamente senza contraddittorio, era sepolta fra UFO, Crop Circles, MIB (gli ‘elicotteri neri’…) e varie amenità. Pensate, c’éra anche il disco di Adamski…
Ovviamente, caro Acting Admin, c’era pure John Titor… e chi se no ?!
Capisco il desiderio di visibilità, ergo pubblicità… ma la partecipazione ad un programma come Voyager non va a scapito della (residua) credibilità ?
E non mi si venga ancora a dire che sono argomenti di cui non si può parlare, e che devono forzatamente approfittare di ogni occasione offerta per ottenere visibilità ! Puro sofismo da complottisti.

Vorrei inoltre capire perché, in Voyager, continuano ad associare alla ‘fine del mondo prevista dai profeti’ episodi di una banalissima serie dedicata a possibili super-catastrofi naturali…

voto: 4 -

Salute e Latinum per tutti !

Ehm… imbarazzanti gli egiziani ‘Osram’… :scream:

Salute e Latinum per tutti !

All’alluvione di Londra avevo i miei problemi a stare sveglio. I cerchi nel grano… stavo per morire. Ma se ti ha affiancato un elicottero nero, mentre filmavi, perché non lo hai filmato? Minacce? allora perché non avviare una bella interrogazione parlamentare?
Elicottero governativo GB ostacola giornalista della TV pubblica italiana… bla…bla… bla…
I JC, il pezzo forte. Le solite registrazioni. La solita Ludmilla (? ma se si conosce il nome… allora dov’è il segreto?), Il CODICE MORSE! Ma da quando sulle missioni spaziali si usa un telegrafo, perché era proprio un telegrafo quello che si sentiva! Il telegrafo lo usava la Regia Aeronautica Italiana nella IIWW mentre tutti usavano la radio!
Ma è mai possibile che dicano sempre cose del tipo: poi arrivò l’annuncio ufficiale… bene, e allora fammi vedere anche l’annuncio ufficiale. No. Devo fidarmi. Ma io non sono mica un calendario che ho in mente tutte le date dei lanci. Prove, senza controprove.
Le bandiere rosse sulle antenne, lo capisco, qualche estremista di sisnistra si sarà stancato di questi due che anticipavano la Tass, sporcando il buon nome del partito e palle varie, questo glie lo concedo. A quei tempi poteva essere abbastanza ovvio.
Però la Ludmilla, mi stà qui. Ma di cosa parla? Sembra la voce di una spiritata, priva di emozione… a me lascia il senso di una finta. Che vuol dire il mondo non lo saprà…
Se la Ludmilla sapeva di finire arrosto… ascoltate Komarov mentre si stà per schinatare. Non la registrazione di ieri sera, io ne ho un altra, beh, c’è una bella differenza.
E Gagarin? Quando è passato su Torino ormai era agli sgoccioli e si preparava al rientro. Che io ricordi fece una sola orbita.
E il giornalista che dice d’aver avuto contatti con un tizio che gli ha rivelato un pò di segreti? Perché ha visto cadere un Mig? Caspita, ormai ad ogni manifestazione aerea i russi perdono un Mig: che aveva di particolare questo rispetto agli altri testimoni?

Giudizio finale? Pessimo. Dopo i JC sono andato a dormire. Di Titor ed altre fanafaronate simili ne ho piene le tasche. Voyager? Un viaggio nelle cazzate TV e nelle leggende metropolitane.

Mah, francamente non saprei dare un giudizio definitivo al servizio sui fratelli Judica-Cordiglia.
A parte la somiglianza di Giovanni Battista Judica Cordiglia con Giovanni Rana (hanno anche il nome in comune) quello che mi ha colpito è stato il fatto che a parlare era solo Giovanni Battista mentre Achille Judica Cordiglia è restato per tutto il tempo zitto salvo qualche sporadica precisazione, il che mi è sembrato che il primo fratello fosse il più preparato a raccontare la storia. Di primo acchito mi sembrano brave persone ma, come sappiamo, l’abito non fa mai il monaco e quindi non limito il mio giudizio solo sull’apparenza.
Per quanto riguarda il servizio dei crop circles non ho la minima idea di chi o cosa sia a crearli ma di certo non possono essere due pensionati inglesi armati di spago e bastone.
Il servizio su John Titor è stato molto intrigante, anche se probabilmente colui che c’è dietro il personaggio è proprio una delle persone che hanno lavorato sugli IBM 5100 e quindi preferisco dargli un taglio fantascientifico.

Vabbe’…quindi faccio bene a non cercare la registrazione in giro?
Il mio fegato ne giovera’?

C’è un detto:
“Piemontesi, falsi e cortesi!”

E se te lo dice un Piemontese… :wink:

Anche solo per curiosità guardatelo pure: seguilo solo come se leggessi Novella 2000! :stuck_out_tongue_winking_eye:

Ma guarda!
Non lo sapevo che Voyager avrebbe parlato dei fratelli JC.
Io ieri sera facevo zapping ma dopo 3 minuti di cavolate sui crop circles (un mio conoscente di Milano ne fa di bellissimi) ho girato su FoxCrime ed ho visto NCIS… Peccato :sunglasses:

Che Voyager fosse un trasmissione ridicola già lo si sapeva, ma sinceramente hanno passato proprio ogni limite di decenza…

Ho registrato la puntata per guardarmela poi a notte fonda.
Mi sono pentito del sonno perso a sentire i soliti discorsi e le solite (non si può che chiamarle così) Str***ate sui cerchi nel grano, condite sempre dalle stesse immagini, dagli stessi filmati e dalle stesse osservazioni.

Il presentatore addirittura introduce l’argomento dicendo “…si sa che molti sono fatti dall’uomo! ma finche ce ne sarà anche solo uno dubbio noi saremo li…”

Come dire:“Ormai è chiaro che ci hanno preso a tutti(e noi a voi) per i fondelli! ma a noi piace per cui finche possiamo andiamo avanti!”

…Che pena!

Meglio glissare su Titor, altre cose che dovrebbero stare ben lontane dai mezzi di informazione pubblici.

Il documentario sui fratelli è stato a dir poco penoso!
Totale mancanza di obbiettività, senza neanche una “contro testimonianza”, con un taglio che da per scontato tutto.
Come al solito niente da aggiungere alle solite 3 o 4 cose trite e ritrite, per cui probabile evidente mancanza di volontà di raccontare altri particolari che possano dare un riscontro più serio alla cosa…

Sono arrivati a parlare di Komarov dando praticamente per scontato che fosse solo il primo morto “annunciato” (senza naturalmente accennare ad una benchèminima spiegazione sul “perchè lui si e gli 8 precedenti no”) lasciando quasi intendere che “provarono” ad imboscarlo fino all’ultimo…

Ma la cigliegina è la testimonianza di un tale giornalista(non ricordo il nome, poi me lo rivedrò) che nell’anteprima viene intervistato, raccontando di avere avuto nel 91 un incontro con un “pezzo grosso” della agenzia spaziale russa che in un salone, “nascosto dietro una colonna”(!!! ma si può???) che gli aveva fatto delle scottanti rivelazioni…

Interessante!!!
Peccato che queste “rivelazioni scottanti” si dimentica completamente di dircele, per poi rispondere che i cosmonauti russi morti nello spazio nel silenzio sarebbero stati “probabilmente almeno 8”(devo andare a rivedermi questo pezzo, non ricordo le parole con precisione)!!!
Ma dico…
Se questo non sa neanche quanti sono stati allora sto famoso “pezzo grosso” che cosa gli avrebbe detto???
Solo che “sono esistiti dei lost cosmonauts”???
Queste cose le si dicono da decenni ovunque!!! Le rivelazioni sarebbero state queste???

Qua io spedirei una bella Email, ma non tanto a Voyager, che è una causa persa, quanto proprio a quel giornalista… Se così lo si può chiamare, che è andato in TV per parlare di un preciso argomento e non ha detto candidamente nulla…

Il servizio sull’inondazione di Londra se lo potevano risparmiare oppure potevano proiettare qualche disaster-movie degli anni '70.

Sui fratelli Cordiglia davano un taglio improntato sul mistero dato che dopotutto l’intera trasmissione poggia proprio su quel tema, chi ci vuole credere ci creda.

Sul fatto o meno che non ci sia un ospite che controbatta ai misteri ci può stare ma ricordo che fino all’edizione dell’anno scorso intervenivano membri del Cicap in rappresentanza del lato scientifico delle questioni proposte.

Interessante il servizio su Titor (ottimo spunto per un racconto di fantascienza) e sugli egizi.
Se Giacobbo non avesse confermato che il simbolo dell’elicottero e del carro armato sono solo geroglifici sovrapposti avrei cambiato canale.

c’ è un racconto di Richard Matheson intitolato “F” che più o meno gli somiglia al contrario in quanto è un uomo del 1975 ad andare nel futuro.

Tutta la storia di Titor è piena di riferimenti letterari e cinematografici.
Ad ogni modo la mia personale opinione è che sia uno scherzo ma uno scherzo estremamente ben cognegnato, probabilmente per gettare le basi per un film o una serie televisiva o qualche cosa simile.
Chi l’ha pensato è una persona (o un gruppo) estremamente bravo. :smiley:

Chi segue gli JC da molto tempo, conosce la storia della “biancheria rossa” lasciata asciugare sulle antenne di Torre Bert.
Recentemente è stata narrata anche nel bellissimo libro Dossier Sputnik, a pag.223, capitolo 15.

In effetti, anche a me la cosa che ha stupito di più sono state le dichiarazioni nel ‘Pre-Voyager’ del giornalista… attendevo una ‘seria ed approfondita’ intervista nella trasmissione ma… ‘volatilizzato’ !
Mi sembra chiaro: i MIB lo hanno rapito e portato via su di un elicottero nero: non sapremo mai la verità ! :-"
A proposito di preparazione… avete fatto caso come il presentatore, parlando di Gagarin, ha parlato inizialmente dello storico volo del 16 aprile 1961 ? …auguri…
Comunque credo me li registrerò tutti, mettendoli nello scaffale accanto a ‘Smallville’. :smiley:

Salute e Latinum per tutti !

Grandissimo Kru!!! :smiley: :smiley:

Come sempre del resto… :smiley:

Sarebbe da fare una bella trascrizione di quello che ha detto quel giornalista…

Proprio per rendere bene l’idea di che cosa significa:“non dire nulla in 10 frasi!”

Addirittura la mia ragazza ha visto la puntata, incuriosita dalla vicenda, e mi ha scritto che è rimasta “delusa”.

Evidentemente anche nel cercare di convincere dell’esistenza dei Lost Cosmonauts hanno fatto molta “Acqua”.

…Strano… perchè molti miei amici sono rimasti impressionati dopo aver ascoltato la voce della Serakovna… e dopo aver udito il famoso rantolo del 2 febbraio del 1961.

Da parte mia, desidero porgere un doveroso ringraziamento alla redazione di Voyager, a Roberto Giacobbo ed ai fratelli JC per aver riproposto un tema molto entusiasmante , inquietante ed affascinante come quello relativo ai cosmonauti perduti.

Sinceramente non capisco…
Anche se “credessi” a questa storia non avrei nessuna soddisfazione nel vedere che l’argomento viene costantemente affrontato in modo superficiale e/o palesemente mirato al mantenimento di un alone di mistero.

avrei piacere che tutti affrontassero un argomento nel tentativo di risolverlo, non di renderlo ancora più torbido.

E benvenuti al topic relativo ai lost cosmonauts numero 10^9, il topic piu’ gettonato di forumastronautico.it, io sono Michael…

:slight_smile: