ma poi si è chiarito se l'apertura del portello è stata dovuta ad un "guasto" o al pilota? 
E' rimasto un mistero.
Grissom asserì SEMPRE di non aver toccato niente, neppure per sbaglio.
La McDonnell, produttrice della capsula (ora Boeing-MDD), condusse un'estensiva campagna di test per vedere se - effettivamente - un portello della Mercury Block-2 poteva essere espulso accidentalmente oppure no. I risultati furono soprendenti, nel senso che nonostante una serie incredibile di test, nessun portello fu espulso accidentalmente.
Il film "The Right Stuff" di Kauffman (tratto dall'omonimo romanzo di Tom Wolfe) sostiene, implicitamente, la tesi di un errore di Grissom, il quale era stato agitato (spaventato??) per tutta la durata del volo (circa 15 minuti) ed aveva cercato di sfilare il coltello di emergenza, posto proprio nel portello, subito dopo l'ammaraggio per tenerselo come ricordo nonostante la capsula rollasse non poco a causa del mare appena mosso.
I dirigenti della NASA credevano, senza dirlo, a quest'ipotesi (almeno questo è quello che si vede nel film), in ogni caso la commissione d'inchiesta non approdò a nulla e Grissom fu completamente scagionato.
Tant'è che gli fu affidato il difficile, e prestigioso, compito di collaudare la capsula Gemini, nel volo "Gemini-3" con la matricola (allora) John Young.